10 consigli per risparmiare viaggiando in Europa

Scoprire l’Europa è il primo viaggio che molti viaggiatori zaino in spalla fanno per mettersi alla prova, ma può essere costosa sia per coloro che non sanno trovare alternative a basso costo, sia per gli hotel e i ristoranti trappola per turisti.

Per i viaggiatori al verde che si recano per la prima volta in Europa, questi sono 10 consigli per risparmiare viaggiando in Europa.

Soggiornare negli ostelli con colazione gratuita

Gli ostelli sono la soluzione ideale quando si cerca di risparmiare in viaggio come backpacker, in particolare l’opzione più economica è quella di preferire i dormitori degli ostelli alle camere private.

Molti ostelli dispongono di dormitori da 4, 6, 8, 12 o addirittura 16 letti e, anche se potrebbe non essere la più confortevole, optare per una stanza con più persone può ridurre il costo dell’alloggio.

Inoltre un altro ottimo modo per risparmiare è quello di scegliere un ostello che offra la colazione gratuita inclusa nel costo della camera o del letto.

Queste colazioni sono di solito semplici ma abbondanti e permettono ai viaggiatori di fare il pieno di proteine per la giornata senza dover spendere soldi extra ogni mattina.

Camminare il più possibile

Camminare è il modo migliore per risparmiare quando si viaggia in Europa. Evitate quindi di guidare o prendere mezzi pubblici a pagamento quando la distanza è percorribile a piedi.

La maggior parte delle grandi città europee sono estremamente pedonali e camminare il più possibile è un ottimo modo per vedere meglio la destinazione.

Viaggiare in mezza o bassa stagione

Si può risparmiare molto sulla propria avventura con lo zaino in spalla prenotando il viaggio nelle mezze stagioni – da aprile a giugno o da settembre a novembre – o nella bassa stagione – da gennaio a marzo -.

Evitare le zone turistiche per risparmiare

È risaputo che le zone turistiche delle città europee equivalgono a prezzi più alti su tutto, dall’alloggio al cibo. Quando mangiate fuori evitate i ristoranti situati vicino alle principali attrazioni turistiche come Piazza San Marco a Venezia o il Louvre a Parigi.

Se possibile prenotate il vostro soggiorno in quartieri frequentati da gente del posto piuttosto che dai turisti.

Utilizzare la tessera universitaria

Per i backpackers che frequentano ancora l’università portare con sé la tessera universitaria durante il viaggio è un modo per risparmiare.

Molti luoghi in Europa offrono prezzi scontati agli studenti perché capiscono che – di solito – hanno un budget più limitato. I musei delle grandi città come Amsterdam o Parigi sono un ottimo esempio di come una tessera universitaria possa essere utile.

Risparmiare viaggiando in gruppo

Viaggiare con il proprio gruppo di amici spesso può essere più economico che viaggiare da soli o con un’altra persona, ovviamente se fatto nel modo corretto.

Se i viaggiatori hanno un gruppo di 4 o più persone interessate a soggiornare nella stessa città, possono essere in grado di dividere il costo di un affitto di una casa a prezzi convenienti rispetto alla prenotazione di un letto nel dormitorio di un ostello a testa.

Portare con sé una borraccia riutilizzabile

Una delle spese più grandi che i viaggiatori non si aspettano di dover sostenere, soprattutto nel periodo estivo, è l’acquisto in acqua in bottiglia.

Soprattutto nei pressi delle principali aree turistiche, i prezzi dell’acqua in bottiglia sono astronomici, quindi ricordate di portarvi con voi una bottiglia d’acqua riutilizzabile da riempire durante il viaggio con l’acqua del rubinetto.

Quando si viaggia in destinazioni in cui l’acqua del rubinetto non è sicura da bere, è sufficiente portare con sé una bottiglia di acqua riutilizzabile con un filtro di alta qualità.

Fate le vostre ricerche prima della partenza

Pianificare in anticipo può aiutare i viaggiatori backpackers a risparmiare molti soldi durante il viaggio: ad esempio sapere che tipo di adattatore di corrente è necessario per il Paese che si sta visitando permette di acquistarlo a casa e portarlo con sé invece che spendere soldi per un prodotto troppo costoso in aeroporto o alla stazione ferroviaria.

Avere una carta eSIM con un’applicazione come Airalo

Se sei cittadino dell’Unione Europea, in tutti i 27 Paesi che ne fanno parte è attivo il roaming con il quale è possibile sfruttare la propria connessione internet appoggiandosi alle reti di operatori esteri.

Mentre se ci si reca in Regno Unito oppure sei un viaggiatore che arriva dall’estero, ci sono alternative per non incorrere nei costi spropositati dei dati e avere comunque accesso a Google Maps e altro.

Per ovviare a ciò acquistate una carta SIM locale all’arrivo dell’aeroporto per ottenere tariffe dati più ragionevoli. Un’altra opzione è quella di scaricare l’app Airalo che funge da scheda eSIM: i viaggiatori possono pagare tariffe più ragionevoli per una quantità fissa di dati per un periodo specifico.

Camminare il più possibile per risparmiare

Camminare è il modo migliore per risparmiare quando si viaggia in Europa. Evitate quindi di guidare o prendere mezzi pubblici a pagamento quando la distanza è percorribile a piedi.

La maggior parte delle grandi città europee sono estremamente pedonali e camminare il più possibile è un ottimo modo per vedere meglio la destinazione.