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Destinazioni

10 destinazioni in Europa da visitare in primavera

La primavera è il periodo ideale per una vacanza in tranquillità, prima che le destinazioni si affollino di turisti. Anche le temperature sono ideali, dal momento che si anticipa il caldo afoso e si può godere di una piacevole brezza. Ecco 10 destinazioni europee da visitare in primavera.

Maiorca | Unsplash
@Eugene Zhyvchik

Algarve

Algarve solitamente è piena di turisti ma spostandosi a ovest si potrà trovare un lato incredibilmente selvaggio e meno battuto dai viaggiatori. Qua ci sono graziosi villaggi dalle case bianche, scogliere che si tuffano nell’Atlantico e dune di sabbia. In primavera non sarà difficile trovare spiagge libere, soprattutto per praticare surf. A marzo si incontrano onde mostruose, ad aprile e maggio il livello è accettabile anche per i principianti. Punto di interesse è il promontorio dove troneggia il faro di Cabo de São Vicente. Più a nord si raggiunge la Praia do Amado, la Carrapateira e Praia da Arrifana.

São Miguel

São Miguel fa parte di un gruppo di isole vulcaniche lussureggianti e subtropicali, è l’isola più grande nonché punto di partenza per le esplorazioni. Le migliori attrazioni sono i geyser di Furnas, il lago turchese nel cratere, le piscine termali e i giardini botanici di Terra Nostra. La capitale di São Miguel, Ponta Delgada, è una città di case dalle pareti bianche, rivestite di basalto e corredate di balconi. Qua è possibile avvistare le balene, i delfini e i capodogli tutto l’anno, ma le probabilità aumentano ad aprile e maggio, quando accorrono in migrazioni le balenottere azzurre, comuni e boreali.

Corfù

Corfù è la più grande delle isole ioniche, e in primavera offre il meglio di sé. Le temperature sono piacevoli, non fa troppo caldo, è il clima perfetto per esplorare. Si consiglia di visitare le baie turchesi lungo la costa occidentale: Paleokastritsa, con alle spalle il suo monastero, oppure l’incontaminata spiaggia nudista di Myrtiotissa. La città di Corfù è un labirinto di vicoli e qui si trovano le fortezze gemelle costruite per respingere gli ottomani. Per chi vuole un po’ di avventura si  consiglia di andare verso l’antico villaggio in pietra di Perithia, quindi attraversare il solitario altopiano carsico fino alla cima del Monte Pantokrator di 906 metri.

Lago di Costanza

Il Lago di Costanza è il terzo lago più grande dell’Europa centrale. La primavera è il momento migliore per salire in bicicletta e pedalare lungo i sentieri della pista ciclabile lunga 273 km che gira intorno al lago toccando vigneti, un castello, una darsena e una città di case in legno. Kostanz è una città di origini romane ricca di cultura, che si trova sulle rive tedesche del lago. Da vedere i giardini e il palazzo di Mainau, le palafitte di Pfaulbauten e la graziosa Meersburg, dove sorseggiare vini locali e bollicine nelle acque termali del lungolago, dove sorge una spa con vista sulle montagne.

Madeira

Madeira in primavera è un tripudio di gigli, orchidee, fiori della passione, ginestre, jacaranda, glicine, eritrine rosse e gelsomini. Ad aprile e maggio si tiene addirittura il Festival dei fiori di Funchal, la capitale, da raggiungere per conoscere la vita cittadina. Si consiglia di passeggiare nei profumati Jardins Botânicos da Madeira, mentre se si amano i punti panoramici bisogna salire sullo skywalk con il pavimento in vetro a Cabo Girão, in cima a una delle scogliere marine più alte del mondo.

Maiorca settentrionale

Qui è dove Maiorca mostra il lato più selvaggio e la primavera è il momento migliore per scoprirlo, a piedi, in bicicletta oppure in auto. Si può iniziare il tour dalla strada che abbraccia la scogliera fino a Capo Formentor, con la sua spiaggia di pini, e da qui prendere la tortuosa strada verso ovest fino a Pollença. Da lì, la strada si arrampica sulle montagne, fiancheggiando una meravigliosa cittadina collinare dopo l’altra: Fornalutx, Deià (dove viveva il poeta Robert Graves), e Sóller con il trenino d’epoca e le gallerie che esibiscono opere di Picasso e Miró.

Pembrokeshire

Nel Galles, il Pembrokeshire è tranquillo e affascinante, con le sue baie lambite dall’Atlantico e rocce sferzate dal vento. Il modo migliore per esplorare questa terra è percorrere un tratto del Pembrokeshire Coast Path che sale fin sopra le scogliere rivestite di ginestre e poi scende fino alle spiagge e le insenature nascoste, e poi torna nell’interno da Amroth a St Dogmaels. Durante il sentiero si godrà la vista di spiagge bellissime, promontori selvaggi, cattedrali medievali e fortezze antiche.

Fiordo norvegese | Unsplash
@Jay Mantri

Lago di Ginevra

Sul Lago di Ginevra si può facilmente raggiungere ogni suoi punto in barca o in treno. Vale la pena visitare  Losanna, il centro medievale, i siti delle Olimpiadi e Plateforme 10, un quartiere artistico alla moda che ha sfruttato vecchi capannoni ferroviari per creare luoghi di aggregazione. Oppure fate un picnic nei vigneti terrazzati di Lavaux. Ancora, si consiglia di passeggiare lungo la riva punteggiata di palazzi fino al favoloso castello di Chillon al tramonto.

Fiordi sudoccidentali

In Norvegia in primavera si trovano giornate più lunghe e tiepidi, fiori selvatici che sbocciano e la neve che si scioglie. Il periodo è ideale per praticare kayak, trekking, bicicletta e nuoto. Stavanger è un ottimo punto di partenza per attraversare il Lysefjord in barca, dove le scogliere sono una vista incredibile sopra le acque blu. Qui ci sono alcune delle escursioni più belle della Norvegia: Preikestolen e Kjeragbolten.

Sardegna Orientale

La primavera risveglia il desiderio di avventure all’aria aperta: trekking, arrampicata, kayak e mountain bike sulla SS125 piena di tornanti. L’ideale è raggiungere il Golfo di Orosei con mille calette raggiungibili solo in barca o a piedi: Cala Luna, Cala Biriola dai ciottoli bianchi e Cala Goloritzè. In primavera in Sardegna si può godere dei sentieri escursionistici praticamente in solitaria, che si tratti di una salita fino alle misteriose rovine dell’età del bronzo di Tiscali, o il trekking fino a Gola Su Gorropu. In questa stagione più tranquilla è possibile avvistare mufloni e aquile reali.

Blu Di Marco

Sono laureanda in Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano. Appassionata di libri da quando ero in pancia, potrei dire di vivere in una casa di carta. Dal 2021 sono editor e autrice anche per Giovani Reporter

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