Volete visitare Rio di Pusteria ma non sapete quali attrazioni inserire nel vostro itinerario? Ecco le cose da fare e da vedere assolutamente
Chi è che non ama trascorrere qualche giorno, o anche solo qualche ora, immerso nella natura e circondato da luoghi magici e incantati? Se anche voi avete voglia di fare un’esperienza simile Rio di Pusteria, meta ambita del Trentino-Alto Adige e più precisamente della provincia di Bolzano, e i suoi dintorni fanno proprio al caso vostro! Ma cosa bisogna assolutamente fare e vedere se si visita questo luogo? Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Pace, natura incontaminata e panorami da fiaba caratterizzano l’area vacanze Sci & Malghe Rio Pusteria, situata all’incrocio tra la Val Pusteria e la Valle Isarco in Alto Adige, un angolo di paradiso tra le montagne. Escursioni, malghe gourmet, borghi pittoreschi e centri benessere sono i punti di forza dell’estate in questa zona turistica che include otto località: Maranza, Rio di Pusteria, la Val di Fundres con Vallarga, Rodengo, Spinga, Terento, Valles e Vandoies. Il borgo di Rio di Pusteria è, inoltre, un affascinante paese di montagna che accoglie i visitatori in un ambiente caloroso e ospitale. L’offerta ricettiva è molto ampia e spazia dagli hotel di alta categoria ai piccoli appartamenti, garantendo una soluzione adatta a qualsiasi preferenza. La comunità locale, al centro del paese, pone grande attenzione all’accoglienza, facendo in modo che ogni ospite si senta a proprio agio.
L’Area Vacanze Sci & Malghe Rio Pusteria è facilmente raggiungibile sia in automobile che con i trasporti pubblici, grazie a una rete ben organizzata. Molte strutture, in linea con le tendenze ecologiche, promuovono pratiche sostenibili e incoraggiano l’uso dei mezzi pubblici per ridurre l’impatto ambientale. Ma quali sono le attrazioni assolutamente da non perdere in questo luogo? Ecco la lista dettagliata.
Situato all’ingresso della Val Pusteria, Rio di Pusteria è un piccolo comune a 777 metri di altitudine, considerato il centro principale dell’area. Comprende le frazioni di Maranza, Valles e Spinga, e offre passeggiate rilassanti tra vicoli pittoreschi fiancheggiati da edifici storici e botteghe artigianali. La piazza principale è animata da locali e ristoranti, ideali per un aperitivo o un gelato. Qui è possibile seguire un percorso storico che racconta l’evoluzione del borgo attraverso pannelli informativi posti sugli edifici. Nei dintorni, merita una visita la Chiusa di Rio di Pusteria, un’ex fortificazione di confine tra Italia e Austria, ora divenuta una suggestiva attrazione turistica.
Raggiungibile in cabinovia dal centro di Rio di Pusteria, la frazione di Maranza, situata a 1.414 metri di altitudine, è un vero paradiso per gli amanti delle escursioni. Con oltre 280 giorni di sole all’anno, questo villaggio offre sentieri ben curati e una visita alla chiesa parrocchiale di San Giacomo, di origine tardogotica.
Dopo aver superato Rio di Pusteria, una strada panoramica conduce alla frazione di Valles, situata a 1.350 metri di quota. Circondata da boschi e prati verdi, questa località è ideale per chi cerca tranquillità e autenticità. Le passeggiate tra i pascoli sono animate da mucche, cavalli e alpaca, rendendo l’esperienza ideale anche per famiglie.
Tra Rio di Pusteria e Sciaves, Castel Rodengo si erge imponente sulla gola del fiume Rienza. Questa rocca medievale risalente al 1140, una delle più grandi dell’Alto Adige, fu successivamente ampliata da Oswald von Wolkenstein, poeta e compositore. Alcune sale sono oggi adibite a museo e custodiscono mobili tardo-rinascimentali.
Il Mondo del Loden a Vandoies è un museo interattivo che racconta la storia del famoso tessuto loden. Qui è possibile scoprire come questo iconico materiale viene ancora prodotto artigianalmente, mantenendo viva una tradizione antica.
L’Alpe di Rodengo e Luson offre splendidi sentieri escursionistici adatti a tutti, inclusi famiglie con bambini. Lungo il percorso, vari rifugi consentono di fare una pausa, come la Malga Roner o la Baita Starkenfeld, ideali per ricaricare le energie.
Per chi ama i panorami mozzafiato, la cabinovia porta anche alla piattaforma panoramica sul monte Gitschberg, a 2.510 metri di altitudine. Da qui si può ammirare una vista a 360 gradi su oltre 500 cime montuose, offrendo uno spettacolo naturale imperdibile.
Nell’ampio contesto dell’Area vacanze Sci & Malghe Rio Pusteria, si trovano malghe e masi che offrono esperienze autentiche, sia paesaggistiche che culinarie. Tra questi, spicca la malga di Wieserhütte, situata a 1.800 metri nella suggestiva Valle di Altafossa. Accessibile da Maranza a piedi o in e-bike, è un’ottima sosta per chi cerca ristoro. Da qui partono numerosi sentieri panoramici. La malga, che offre un ambiente rustico con una terrazza soleggiata, dispone di 70 posti a sedere e propone piatti tipici dell’Alto Adige, con particolare attenzione ai canederli preparati con ingredienti freschi, inclusi formaggi prodotti nel caseificio locale. È possibile pernottare grazie alle tre camere disponibili e al dormitorio comune, che può ospitare fino a 16 persone, ideale per escursionisti mattinieri.
Un vero gioiello di Valles, la Malga Fane è un villaggio alpino a 1.740 metri di quota. Si può raggiungere attraverso il Sentiero del Latte, in un’ora e mezza di camminata, oppure tramite una navetta estiva. Questo luogo incantato è composto da 35 baite medievali, tre rifugi e una chiesetta, perfetto per una pausa gastronomica con piatti tipici.
Situato a 1.200 metri di altitudine nella frazione di Valles, il Maso Unteregger rappresenta un simbolo di autenticità e tradizione. Qui vengono allevate 160 capre, il cui latte, ricco di proteine grazie all’alimentazione naturale a base di erba medica e fieno, è trasformato in pregiato formaggio. Anche il siero di latte, sottoprodotto del processo, viene utilizzato per la creazione di cosmetici naturali, dimostrando un impegno verso la sostenibilità e la riduzione degli sprechi.
Il Sentiero dei masi è un percorso circolare molto apprezzato da famiglie e appassionati di storia. L’escursione parte dal campo sportivo di Fundres e attraversa diversi masi storici, tra cui il Feurerhof con la sua ghiacciaia e il Parthof, che ospita un piccolo museo visitabile su prenotazione. Lungo il tragitto si trovano anche un orto di erbe aromatiche, una linea del tempo interattiva e la taverna Wieserhof, rendendo il percorso un’esperienza immersiva e ricca di scoperte.
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