Chi non ha bisogno, di tanto in tanto, di staccare un po’ la spina e concedersi del tempo libero? Magari per fare una pausa dallo studio o dal lavoro, oppure per del sano relax in compagnia. Per chi ama viaggiare o semplicemente conoscere posti nuovi, tempo libero significa anche l’occasione per fare una gita da qualche parte, alla scoperta di nuovi paesaggi. Ecco cinque idee per una gita fuori porta a circa un’ora da Milano.
Abbazia di Morimondo
Morimondo si trova solamente a una trentina di chilometri da Milano, ed è un comune di appena più di mille abitanti nella vallata del Ticino. Appena arrivati sembra di essere ai confini del mondo: una volta parcheggiato l’unico segno di vita è un piccolo bar, superato il quale si trovano solo minuscole villette e una lunga strada che porta al monastero, il tutto circondato da campi. L’impressione è quella di trovarsi in un antico paese medievale in cui regna il silenzio.
La sua attrazione principale è l’antica abbazia di Morimondo (che alcuni conosceranno probabilmente grazie al film Cado dalle nubi di Checco Zalone). La chiesa risale al XII secolo e fu eretta per volere dei monaci cistercensi proveniente da Morimond, in Francia. L’abbazia ha, rispetto alle altre dello stesso secolo, un maggior slancio dato dalle navate con volte a ogiva, secondo il nascente stile gotico. L’interno è tipicamente spoglio da decorazioni, quindi essenziale ed elegante. Di fronte ad essa si trova un grande spazio verde, dove non è raro che la popolazione si riunisca per fare pic-nic o semplicemente per un po’ di relax sotto il sole.
Grazzano Visconti
Leggermente più lunga la strada per questo borgo, ma ne vale assolutamente la pena! Si tratta, infatti, di un “finto” borgo medievale. Proprio così: nel 1900 Giuseppe Visconti decise di creare una sorta di “città ideale” secondo lo stile medievaleggiante. Questo comune è davvero particolare, per non dire suggestivo. Si accede superando delle mura, dando così l’idea di staccarsi dalla realtà per entrare in una dimensione diversa, venendo catapultati nel passato.
La prima cosa interessante che si incontra è il Museo delle torture, dentro al quale si trovano riproduzioni di oggetti di tortura e antiche foto che risalgono al Medioevo (da abbinare, per gli interessati, al Museo delle cere, a fine visita, curato da un appassionato e colto proprietario). Moltissimi sono anche i negozi di merchandising legati a Harry Potter e altri film fantasy (tema che regna sovrano) ma anche i ristoranti di cucina tipica emiliana.
Vera e indiscussa perla di Grazzano Visconti è, però, il castello (che è stato dimora anche del famoso regista Luchino Visconti). L’arredamento è davvero particolare, ancora un misto di stili medievale e contemporaneo. Colpisce soprattutto la forte presenza dei motti amati da Giuseppe Visconti, come il suo preferito, sullo stemma di famiglia: “Impipatene e guarda in alto” (ma scritto al contrario).
Bergamo alta
Bèrghem de sura, ovvero “Bergamo di sopra”, è la parte più antica della città, nonché la più interessante. Oltre a regalare una vista bellissima su Bèrghem de sóta, è anche ricca di punti da scoprire. Innanzitutto, bisogna prepararsi a camminare molto, fra stradine in salita e ciottolini. Per salire si può prendere la funicolare o arrivare in macchina.
Uno dei punti strategici è la Piazza mercato delle scarpe, dove una volta si teneva il mercato. Per rimanere in tema, è interessante fare una capatina in piazza Mercato del Fieno, dove si trovano alcune Case Torri, tipiche dell’epoca medievale. Salendo ancora troviamo la Rocca di Bergamo, un edificio difensivo i cui ultimi rimaneggiamenti risalgono al periodo di dominazione asburgica della città. All’interno si trova un museo storico della città. La più trafficata è, comunque, la Piazza Vecchia, su cui si affacciano la Biblioteca Angelo Maj, il vecchio Palazzo del Podestà, il Campanone, la torre che ogni sera alle 22 batte i 100 rintocchi che segnalavano in passato la chiusura delle porte della città, e il Palazzo della Ragione.
Bellagio
A circa un’ora e mezza di macchina da Milano si può raggiungere il lago di Como, dove consigliamo assolutamente una visita a Bellagio, tra i Borghi più belli d’Italia. Sicuramente la visita più spettacolare è quella a Villa Serbelloni, una splendida villa secentesca edificata sulle rovine di un precedente castello andato distrutto. Incantevoli i giardini, presso i quali è possibile ammirare piante di ogni genere, secondo una cura davvero attenta, passeggiando tranquillamente nel labirinto dei suoi piccoli sentieri.
Altra villa interessante è Villa Melzi che, ancora oggi abitata, è visitabile solo in alcune sue parti, come l’area esterna, verdeggiante e lussureggiate. Comunque, nei pressi della villa si trova un piccolo museo che ospita numerosi reperti archeologici, dipinti e vasellame antico.
Monte Isola
Questa piccola isola, anch’essa nominata una dei Borghi più belli d’Italia, si trova al centro del lago d’Iseo. Ci si arriva in una decina di minuti con un piccolo traghetto. Nonostante la sua dimensione, è interessante passeggiare tra le sue vie a piedi o in pullman (tenetevi forte: lo spericolato conducente conosce a memoria queste strettissime strade, tanto che pare farle a occhi chiusi…).
In cima all’isola è d’obbligo una visita al santuario della Madonna della Ceriola, da cui si gode di una spettacolare vista su tutto il lago. Per coronare la fatica della scarpinata, tornando sul lungolago, vi sono moltissimi locali in cui fermarsi a fare un buon aperitivo con vista.