Andiamo alla scoperta di tutte le migliori attrazioni dell’isola italiana scelta dal regista Christopher Nolan per girare la sua Odissea
Pochi giorni fa il celebre regista Christopher Nolan ha annunciato una notizia alquanto interessante non solo per gli amanti del cinema, ma anche per tutti i siciliani: una delle location in cui girerà il suo film sull’Odissea sarà Favignana, isola nord-occidentale della Sicilia. Se già questo luogo era degno di una visita, soprattutto nelle stagioni più calde, ora siamo sicuri che il numero di turisti che vi si recheranno aumenterà a dismisura. Ma quali sono le cose da fare e da vedere assolutamente durante una vacanza a Favignana? Scopriamole insieme.
Tutte le migliori attrazioni di Favignana
Soprannominata “la farfalla sul mare”, Favignana è la più estesa e rinomata delle Isole Egadi. Situata a soli 7 km dalla costa trapanese, regala un’atmosfera sospesa tra realtà e sogno, con scenari che evocano i paesaggi caraibici e una sensazione di isolamento dal resto del mondo. L’isola è caratterizzata da un unico centro abitato, Favignana, mentre il resto del territorio è punteggiato da abitazioni sparse immerse nella natura. Ogni angolo dell’isola porta con sé il ricordo dei Florio, la famiglia di imprenditori che ne segnò la storia, trasformandola in un fiorente polo per la pesca e la lavorazione del tonno. Due luoghi simbolo di questo passato sono l’ex tonnara, un tempo cuore pulsante dell’industria locale, e il prestigioso Palazzo Florio, entrambi assolutamente da visitare per comprendere l’anima autentica di Favignana. Ma vediamo, quindi, quali sono le sue attrazioni imperdibili.
Il borgo di Favignana
Chi raggiunge Favignana via traghetto o aliscafo da Trapani sbarca direttamente nel cuore dell’isola, il suo borgo principale. Nei periodi meno affollati, lontano dall’alta stagione estiva, si respira un’atmosfera autenticamente isolana. Il porticciolo, con le sue case colorate e le barche dei pescatori ancorate a riva, introduce a un dedalo di vicoli silenziosi, balconi fioriti e piazzette inondate dal sole. Le strade sono lastricate con le caratteristiche “balate”, pietre provenienti dal Monte Erice. Il centro storico si sviluppa attorno al Rione Sant’Anna, risalente al XVII secolo. La piazza principale è Piazza Madrice, dove si trova la chiesa della Santissima Maria Annunziata. Questo spazio rappresenta il fulcro della vita serale dell’isola, punto d’incontro sia per i turisti che per i residenti. Da qui, lungo Via Vittorio Emanuele, si susseguono bar, ristoranti e negozi di souvenir che conducono fino a Piazza Europa, dove si trovano il municipio e la statua di Ignazio Florio, figura storica legata all’antica tonnara. Curiosamente, questa statua rappresenta l’unico monumento dell’isola.

Palazzo Florio
Uno degli edifici più imponenti, ben visibile già dall’arrivo al porto, è Palazzo Florio, antica residenza della famiglia che ha segnato profondamente la storia dell’isola, legata alla pesca del tonno. I Florio, originari della Calabria ma stabilitisi a Palermo, divennero una delle dinastie più potenti d’Italia tra il XIX e il XX secolo, con un impero che spaziava dalla navigazione alla produzione vinicola e chimica.
L’Ex-Tonnara Florio
L’attenzione di chi sbarca a Favignana viene inevitabilmente catturata anche dall’imponente struttura dell’Ex-Stabilimento Florio, che per oltre un secolo ha rappresentato il cuore dell’industria della pesca del tonno. La tonnara esisteva già prima dell’arrivo dei Florio, che la rilevarono nel 1841 dai Pallavicini di Genova, trasformandola in un centro di lavorazione all’avanguardia.
La spiaggia di Cala Rossa
Considerata una delle spiagge più suggestive dell’isola e dell’intero Mediterraneo, Cala Rossa è caratterizzata da scogliere che si affacciano su un mare dalle incredibili sfumature turchesi. Il fondale sabbioso esalta i colori dell’acqua, mentre le antiche cave di tufo nei dintorni offrono riparo dal sole e creano un paesaggio unico.

La spiaggia di Cala Azzurra
Facilmente accessibile e caratterizzata da un fondale di sabbia rosata, Cala Azzurra è una delle poche spiagge di Favignana adatta anche alle famiglie con bambini. Le sue acque calme e trasparenti, insieme alla dolce pendenza del fondale, la rendono una sorta di piscina naturale, ideale per chi cerca relax e tranquillità.
Il Castello di Santa Caterina
Situato su un’altura alle spalle della tonnara, il Castello di Santa Caterina è raggiungibile attraverso una salita ripida e impegnativa, soprattutto nelle giornate più calde. Nonostante lo stato di abbandono e il rischio di crolli, il panorama che si ammira dalla sommità ripaga della fatica. La struttura ha origini antiche: costruita dai Saraceni nel IX secolo come torre di avvistamento, fu ampliata dai Normanni e successivamente trasformata in una fortezza da Andrea Riccio nel XV secolo. Durante il dominio borbonico fu utilizzata come carcere politico, mentre dopo l’Unità d’Italia divenne un presidio militare, per poi essere progressivamente abbandonata.