Si tratta di un’autorizzazione elettronica pensata dal governo britannico per garantire un controllo più rigoroso sui visitatori stranieri e migliorare la sicurezza nazionale
Dal 2 aprile 2025, l’Electronic Travel Authorisation (Eta) diventerà un requisito obbligatorio per chi desidera visitare il Regno Unito. Questa autorizzazione elettronica, annunciata dall’ambasciata britannica, rappresenta un cambiamento significativo nelle politiche di viaggio e sicurezza, mirato a garantire un controllo più rigoroso sui visitatori stranieri. Con l’Eta, il governo britannico intende migliorare la sicurezza nazionale e semplificare il processo di ingresso nel Paese.
Che cos’è l’Eta?
L’Eta è un permesso di viaggio in formato digitale, distinto da un visto, che consente ai cittadini di Paesi esenti da visto, come l’Italia, di entrare nel Regno Unito per un massimo di sei mesi consecutivi, per un totale di due anni o fino alla scadenza del passaporto, a seconda di quale condizione si verifichi prima. Attualmente, il costo dell’Eta è di 10 sterline (circa 12 euro), un importo relativamente contenuto rispetto ad altri requisiti di viaggio.
EU Visitors to the UK: ETA is coming!
From 2 April, EU citizens will need an ETA to visit the UK.
✅ Applications open 5 March
✅ Costs £10
✅ Valid for 2 years or until your passport expires
❗️Not needed if you have pre-settled/settled status or a UK visa.
Share with others! pic.twitter.com/qDYa7DWX7t— EU Delegation UK (@EUdelegationUK) March 3, 2025
Pierluigi Puglia, portavoce del governo britannico in Italia, spiega che la campagna di comunicazione multicanale relativa all’Eta è iniziata con un mese di anticipo rispetto all’introduzione dell’autorizzazione elettronica per permettere al “maggior numero possibile di cittadini” di essere consapevole “di questa importante novità”. La speranza è che “nessuno debba trovarsi nella situazione di viaggiare verso il Regno Unito senza la necessaria autorizzazione elettronica a partire dal prossimo 2 aprile”.
Come richiedere l’Eta
Richiedere l’Eta è un processo semplice e rapido. I visitatori devono:
- Fare domanda in anticipo, prima di pianificare il viaggio;
- Consultare il sito ufficiale GOV.UK per informazioni dettagliate sulla procedura e sull’idoneità.
Modalità di richiesta
Il modo più pratico per richiedere l’Eta è attraverso l’applicazione mobile “UK ETA app”, disponibile su Google Play e Apple App Store. L’app facilita la registrazione e offre una risposta automatica in pochi minuti. È consigliabile anticipare la richiesta di almeno tre giorni, in quanto potrebbero esserci verifiche supplementari. In alternativa, chi non possiede uno smartphone può richiedere l’Eta direttamente sul sito GOV.UK, fornendo informazioni personali, dati del passaporto e una fotografia valida.
Requisiti per la richiesta
Affinché la richiesta di Eta venga accettata, i richiedenti devono fornire:
- Dati biografici e biometrici;
- Recapiti;
- Informazioni relative al passaporto;
- Una fotografia conforme agli standard richiesti.
In aggiunta, è necessario rispondere a domande che aiutano a valutare il profilo del richiedente e a garantire che non rappresenti una minaccia per la sicurezza del Regno Unito.
Cosa fare in caso di rifiuto
Se la richiesta di Eta viene respinta, il richiedente riceverà una comunicazione con il motivo del rifiuto. È importante notare che non esiste un diritto di ricorso; pertanto, chi desidera comunque entrare nel Regno Unito dovrà presentare una domanda per un visto, un processo più complesso e costoso.
Con l’introduzione dell’Eta, il governo britannico si propone di migliorare l’efficacia del controllo delle frontiere e garantire maggiore sicurezza ai cittadini. La nuova normativa è un passo significativo verso una gestione più efficiente delle frontiere del Regno Unito e i cittadini italiani e di altri paesi esenti da visto dovranno prestare particolare attenzione a questa misura per evitare inconvenienti durante i loro viaggi.
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