Grande notizia per gli amanti dei parchi naturali: ha riaperto il Giardino di Sigurtà. Ecco quali sono le sue attrazioni principali e gli eventi da segnare sul calendario
Il Giardino di Sigurtà, situato a Valeggio sul Mincio, alle porte di Verona, è uno dei tesori naturali più affascinanti d’Italia e d’Europa. Questo parco storico, che si estende su oltre 600.000 metri quadrati, offre un’esperienza immersiva nella bellezza della natura, unendo arte botanica, paesaggistica e storia. Con la riapertura avvenuta sabato 8 marzo 2025, il parco promette una nuova stagione ricca di eventi e fioriture mozzafiato. Vediamo quali sono le sue attrazioni migliori e i motivi per cui vale la pena visitarlo.
Un paradiso di fiori e piante
La varietà botanica del Giardino di Sigurtà è impressionante. Tra le attrazioni principali si trovano rose, tulipani, fiori di loto e ninfee. Ogni primavera, il parco si trasforma in un mosaico di colori grazie alla fioritura di oltre un milione di tulipani, che sbocciano tra marzo e aprile. Questo evento annuale, noto come Festival Tulipanomania, è stato premiato nel 2024 con il World Tulip Innovation Award, riconoscendo l’importanza del parco nella scena florovivaistica europea. I visitatori possono passeggiare lungo il Viale delle Rose e il Viale dei Tronchi Smeraldo, circondati da un’esplosione di colori e profumi.
Il Festival Tulipanomania 2025
La stagione primaverile del Giardino di Sigurtà non è solo una celebrazione della natura, ma anche un’opportunità per gli amanti dell’arte e della cultura. Nel 2025, il Festival Tulipanomania offre eventi speciali, tra cui il Sabato d’Artista, in programma il 29 marzo e il 12 aprile. Durante questi eventi, artisti e appassionati di pittura possono immortalare le spettacolari fioriture del parco. Inoltre, l’installazione di uno show garden, un’esposizione di circa 2000 metri quadrati con oltre cento varietà di tulipani, arricchisce ulteriormente l’esperienza dei visitatori, permettendo loro di conoscere meglio le diverse specie attraverso etichette descrittive.
Fauna e storia: un viaggio nel tempo
Oltre alla ricca varietà di fiori, il parco è un habitat per diverse specie animali. Camminando tra i viali, è possibile avvistare aironi cenerini, scoiattoli e tartarughe, mentre le carpe koi giapponesi nuotano nei laghetti del parco. La fattoria interna ospita animali da cortile come galline, anatre e pecore della Lessinia, fornendo un’esperienza educativa e ludica per i più piccoli.
La storia del Giardino di Sigurtà risale al 1407, quando era un brolo cinto da mura. Nel corso dei secoli, il parco ha subito diverse trasformazioni, culminando nell’apertura al pubblico nel 1978 da parte di Giuseppe Carlo Sigurtà. Oggi, gli eredi continuano a preservare e far conoscere questo patrimonio naturalistico, che è diventato parte dei Grandi Giardini Italiani e del progetto Garden Route Italia.
Eventi speciali e attività per famiglie
Una delle manifestazioni più attese è la Caccia alle Uova di Pasqua, prevista per sabato 19 aprile 2025. Questo evento, dedicato alle famiglie, si svolge nella fattoria interna del parco e invita i bambini a partecipare a un’animata ricerca delle uova pasquali tra le fioriture di tulipani e narcisi. I piccoli partecipanti possono anche realizzare un cestino porta-uova, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente e creativa.
Informazioni pratiche per i visitatori
Il Giardino di Sigurtà è aperto tutti i giorni dal 8 marzo al 19 novembre 2025, con orari che variano a seconda del mese. È importante notare che l’ingresso è contingentato e i biglietti devono essere acquistati online, specialmente per le festività. I prezzi variano a seconda dell’età e delle condizioni particolari, come per i disabili e i loro accompagnatori.
In ogni angolo del Giardino di Sigurtà si respira storia, natura e bellezza. Con la sua immensa varietà di fiori, piante e animali, nonché con la presenza di edifici storici e iniziative culturali, il parco rappresenta una meta imperdibile per chiunque desideri vivere un’esperienza indimenticabile a contatto con la natura e la storia.
