Volete scoprire una città toscana in grado di ammaliare tutti i visitatori? Ecco perché Montepulciano fa proprio al caso vostro!
Chi sente nominare Montepulciano, naturalmente, tende a pensare immediatamente al famoso vino che viene prodotto proprio in questa zona e che è amato da tantissime persone in tutto il mondo. Montepulciano, però, non è solo questo. La città, immersa in un contesto unico e spettacolare, riesce infatti ad ammaliare tutti i suoi visitatori grazie alle attrazioni, sia naturali che non, che ha da offrire. Ma quali sono le migliori assolutamente da non perdere? Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Tutto ciò che c’è da fare e da vedere a Montepulciano
Tra la Valdichiana e la Val d’Orcia, immerso in un paesaggio idilliaco sulle colline senesi, si trova il borgo storico di Montepulciano, un autentico rifugio di pace e serenità. Questo gioiello medievale è circondato da splendidi panorami, distese infinite di vigneti e tutto il fascino di un tipico villaggio toscano. Montepulciano è la meta perfetta per chi desidera rilassarsi in campagna, spesso soggiornando in uno dei numerosi agriturismi della zona, ma anche per degustare eccellenti vini. Qui si produce il celebre Nobile di Montepulciano, un pregiato vino rosso a Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG), apprezzato da esperti, appassionati e sommelier a livello internazionale. Come abbiamo detto, però, Montepulciano non è solo vino. Ecco la lista dettagliata delle sue migliori attrazioni assolutamente da non perdere.
Piazza Grande
Piazza Grande è il fulcro di Montepulciano, punto di riferimento per locali e visitatori. Circondata da importanti edifici, tra cui la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Palazzo Comunale, che ricorda il Palazzo Vecchio di Firenze, ospita durante l’estate numerosi eventi. Uno dei più caratteristici è il Bravìo delle Botti, una competizione in cui i partecipanti spingono grandi botti attraverso il borgo. Con la sua particolare forma a L, Piazza Grande è considerata una delle piazze più affascinanti d’Italia e rappresenta un ottimo punto di partenza per esplorare il borgo. Chi desidera scoprire i sapori locali può visitare la vicina Cantina Contucci, un’azienda vinicola a conduzione familiare che organizza visite e degustazioni.
Via Ricci
Via Ricci, una delle strade principali di Montepulciano, rappresenta il centro commerciale del borgo, attraversando gran parte del centro storico. È costeggiata da numerosi edifici rinascimentali e medievali, come il Palazzo Neri Orselli, sede del Museo Civico e della Pinacoteca Crociani. Non lontano si trova il Palazzo Ricci, che ospita l’Archivio Storico e la Biblioteca Comunale, con un fondo antico di circa 15.000 volumi. In via Ricci si trova anche la famosa De’ Ricci Cantine Storiche, una cantina sotterranea che custodisce il Nobile di Montepulciano, offrendo visite e degustazioni.
Tempio di San Biagio
Il Tempio di San Biagio è situato appena fuori dalle mura di Montepulciano, immerso nel verde, raggiungibile percorrendo una strada fiancheggiata da cipressi con vista sulla campagna circostante. Questo edificio del XVI secolo, progettato da Antonio da Sangallo, è considerato uno dei migliori esempi di architettura rinascimentale a pianta a croce greca, visibile da vari punti del borgo grazie alla sua grande cupola e al campanile.
Cattedrale di Santa Maria Assunta
La Cattedrale di Santa Maria Assunta, situata in Piazza Grande, è uno degli edifici più imponenti della piazza, con una facciata incompiuta. Costruita tra il 1592 e il 1630 su progetto di Ippolito Scalza e restaurata nel 1880, al suo interno custodisce preziose opere d’arte come il Trittico dell’Assunzione di Taddeo di Bartolo e la Madonna col Bambino di Sano di Pietro.
Museo Civico Pinacoteca Crociani
Il Museo Civico Pinacoteca Crociani, situato lungo via Ricci, è ospitato nel trecentesco Palazzo Neri Orselli e presenta una collezione di opere pittoriche senesi e fiorentine dal XIII al XVIII secolo, oltre a terracotte smaltate di Andrea della Robbia e dipinti provenienti da chiese e conventi della zona.
Palazzo Comunale
Il Palazzo Comunale, che si affaccia su Piazza Grande, è un imponente edificio in stile tardogotico-rinascimentale, progettato da Michelozzo con una facciata ispirata al Palazzo Vecchio di Firenze. Il palazzo, costruito nel 1440, è caratterizzato da una torre civica e un cortile interno, con un ballatoio coronato da una merlatura guelfa.
Torre di Pulcinella
La Torre di Pulcinella, situata nella parte nord del centro storico, vicino a Porta al Prato, è una torre che suscita curiosità per la presenza della statua di Pulcinella, una maschera della commedia dell’arte. Secondo la leggenda, la statua fu portata da un vescovo di Napoli, anche se non esistono prove storiche a sostegno di questa ipotesi. Questa zona offre uno degli scorci più suggestivi di Montepulciano.
Chiesa di Sant’Agostino
Nel centro storico di Montepulciano, oltre al Duomo, si possono trovare numerose altre chiese di grande interesse. Tra le più notevoli vi è la Chiesa di Sant’Agostino, situata in Piazza Michelozzo, di fronte alla Torre di Pulcinella. Originariamente costruita e consacrata nel 1285, la chiesa subì una completa ristrutturazione nel XV secolo. Durante questi lavori, Michelozzo di Bartolomeo contribuì alla realizzazione della parte inferiore della scalinata, oggi considerata una delle sezioni più pregevoli dell’edificio. All’interno della chiesa sono conservate diverse opere d’arte, tra cui la Resurrezione di Lazzaro di Alessandro Allori e un Crocifisso ligneo policromo attribuito ad Antonio da Sangallo.
Museo della Tortura di Montepulciano
Un museo particolarmente insolito, non adatto a tutti, è il Museo della Tortura di Montepulciano, situato a breve distanza da Piazza Grande. Il nome stesso evoca una certa inquietudine, rendendolo un’attrazione sconsigliata a chi si impressiona facilmente. Il museo si trova all’interno del Palazzo Bellarmino e ospita una collezione di strumenti di tortura. Tra gli oggetti esposti si possono osservare da vicino alcuni degli strumenti più famosi al mondo, tra cui la ghigliottina, il banco di stiramento, la cintura di castità e la sedia inquisitoria.
Palazzo Avignonesi
Infine, Palazzo Avignonesi, situato in via di Gracciano nel Corso, vicino a Porta al Prato, è un edificio rinascimentale attribuito a Jacopo Barozzi, detto il Vignola. Costruito tra il 1542 e il 1572, il palazzo oggi ospita eleganti appartamenti e suite, ma la sua facciata in travertino, con le due teste di leone in pietra, rimane uno dei simboli del Rinascimento toscano.