Sanremo, conosciuta località balneare ligure e famosa soprattutto per il Festival della Canzone Italia che ogni anno viene ospitato al Teatro Ariston, è un vero e proprio gioiello della Riviera Ligure. Scoprite di più sulla città e cosa vedere!
A Sanremo non c’è solo il festival! Ecco cosa vedere
Iniziamo con la Cattedrale di San Siro, l’edificio religioso più antico di Sanremo, basti pensare che risale al lontano 811.
Si tratta anche del principale esempio di architettura romanica dell’intera zona ligure, situata nel centro storico nell’omonima piazza che, secondo le credenze del luogo, sarebbe il posto in cui il Vescovo Siro di Genova celebrava le messe.
La sua struttura è composta da due porte laterali che sarebbero le parti più antiche della Chiesa e presentano dei bassorilievi di autori sconosciuti. All’interno invece sono presenti, di notevole importanza, un crocifisso nero e una statua della Madonna del Rosario.
È sempre accessibile e l’ingresso è gratuito. Si trova nel cuore del centro storico, raggiungibile in pochi minuti da qualsiasi altro punto centrale.
La Chiesa Russo Ortodossa è una vera e propria opera d’arte e simbolo della città, certamente per via della sua architettura differente da tutti gli altri edifici sanremesi.
È stata costruita all’inizio del ‘900 dopo aver notato che la comunità russa ortodossa a Sanremo aveva raggiunto il migliaio di persone, grazie alla nobiltà russa che lo aveva scelto come luogo turistico.
Il suo esterno presenta le tipiche cupole tonde e colorate, elemento classico dello stile russo, e nel cortile si trovano due busti raffiguranti Vittorio Emanuele III e sua moglie Elena del Montenegro, quest’ultima di religione ortodossa fino a prima di sposarsi.
Il Santuario della Madonna della Costa è situato su un poggio a 100 metri sul livello del mare nello storico quartiere sanremese la Pigna.
Questo luogo sacro è legato a una celebre festa del luogo, la festività delle catene, durante la quale la popolazione si reca al santuario trascinando delle catene per festeggiare la liberazione dalla famiglia Doria.
A parte questo, il santuario ha una particolare facciata in stile barocco dove si collocano raffigurazioni marmoree dei santi Siro e Romolo mentre all’interno sono presenti numerose statue in legno che raffigurano vari santi.
Il Museo Civico di Sanremo è un museo istituito per raccogliere il ricco patrimonio archeologico, storico e artistico della cittadina e di tutto il Ponente Ligure.
La sezione archeologica è possibile ammirarla su tutto il primo piano dove si trovano antiche testimonianze del territorio a partire dalla preistoria con reperti perfettamente contestualizzati per incuriosire e coinvolgere chi visita il museo.
Al secondo piano si trovano invece la pinacoteca con le sue opere d’arte di pittori e scultori dal 1600 fino ad oggi, e il Salone del Consiglio Comunale ricco di affreschi del ‘700. È visitabile da martedì a sabato dalle ore 08:30 alle 18:30 e il costo del biglietto è 5 Euro per il biglietto intero e 3 Euro il ridotto.
La Villa Nobel è stata la casa di Alfred Nobel, famoso inventore della dinamite e creatore del Premio Nobel, il più importante riconoscimento letterario e scientifico nel mondo.
Questa villa è un’elegante e imponente casa in stile moresco costruita nel 1870, scelta da Nobel dapprima come ritiro per motivi di salute e in seguito anche per poter installare un laboratorio di studi dove poi diede vita alla sua invenzione.
Ad accogliervi c’è un ampio cortile con una folta vegetazione di piante esotiche mentre all’interno l’edificio si divide in tre piani sui quali è possibile visitare lo studio di Nobel e le varie sale da pranzo e da letto nelle quali spiccano una serie di affreschi sul soffitto.
La Villa Nobel è aperta da martedì a sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e solo venerdì e sabato anche dalle 15.00 alle 18.00. L’ingresso è gratuito.
Casinò, Teatro Ariston e le spiagge
Il Casinò di Sanremo è una delle quattro grandi case da gioco italiane e risiede in un elegante edificio in stile liberty, opera dell’architetto francese Ferret.
Il casinò venne inaugurato già nel 1905 ma fu presto chiuso nel 1940 per via della Seconda Guerra Mondiale e riaperto subito dopo nel 1945.
L’entrata al casinò è completamente gratuita e chiunque può entrare, purché abbia la maggiore età, anche solo per ammirare l’edificio, l’importante è tenere presente le regole sull’abbigliamento.
Quindi, che voi siate fortunati oppure no, che vogliate prendere parte ai giochi o meno, vi consigliamo comunque un giretto serale in questa straordinaria struttura. È aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 2.30 di notte, l’ingresso è gratuito ma riservato ai maggiorenni.
Il Teatro Ariston è il celebre luogo che ogni anno ospita il Festival della Canzone Italiana, ormai conosciuto semplicemente come Festival di Sanremo, e altre manifestazioni di questa portata come il Premio Tenco che premia la Canzone d’Autore.
Si tratta di un teatro unico sia per dimensioni che per caratteristiche, basti pensare ai suoi 2.000 posti a sedere e a tutte gli altri appuntamenti proposti come poesia, balletto, lirica, mostre, cabaret e trasmissioni televisive.
Purtroppo è possibile entrarvi solo per guardare gli spettacoli ma, già che vi trovate a Sanremo, essendo la sua attrazione più conosciuta, tanto vale passarvi per scattare una foto.
I Giardini della Regina Elena consistono in un grande parco pubblico che onora appunto la Regina Elena di Montenegro, moglie del Re Vittorio Emanuele III.
Si trovano nello storico quartiere Pigna, appena sotto la scenografica salita che porta al Santuario della Madonna della Costa, e offrono una bellissima visuale sulla città vecchia di Sanremo e sul golfo nella quale spuntano e risaltano cupole e campanili.
Una passeggiata tra i viali di questi giardini e qualche momento di relax sono molto piacevoli e utili per staccare la spina dal caos e immergersi tra la loro ricca vegetazione costituita per lo più da palme.
La Passeggiata dell’Imperatrice non è altro che il lungomare di Sanremo, così chiamato in segno di riconoscenza alla zarina Maria Aleksandrovna, moglie di Alessandro II, la quale scelse la città come suo luogo di vacanza donandole le palme che sono tuttora presenti in gran parte del territorio sanremese.
Il lungomare stesso è un susseguirsi di palme che predominano i viali lasciando spazio a numerose panchine, aiuole ben curate e qualche elegante scultura.
Essendo Sanremo anche una rinomata località balneare, è doveroso aprire una parentesi anche sulle sue due principali spiagge.
La prima è la Spiaggia dei Porti costituita da sabbia bianca e finissima che si estende tra Porto Vecchio e Porto Sole, quindi più vicina al centro storico, mentre la seconda è la Spiaggia Tre Ponti, più distante dal centro storico, caratterizzata da ciottoli e scogli e da più tratti liberi.
Entrambe le spiagge sono super attrezzate in fatto di stabilimenti balneari che mettono a disposizione ombrelloni, spogliatoi, giochi per bambini, noleggi, attività sportive e ristorazione.
Infine, situata nel comune di Ospedaletti (ad appena 5 km da Sanremo), Villa San Luca, nota anche come Casa Luara è un compendio unico d’arte applicata, un elegante mix di pezzi di mobilio di provenienza italiana, europea e orientale.
La collezione vanta circa 6 mila pezzi pregiati fra porcellane, sculture, maioliche, argenti e antichità di vario genere.
La casa fu abitata dai coniugi Laura, una coppia di antiquari e collezionisti d’arte che decisero di donare le meraviglie accumulate al FAI e di aprire la loro dimora al pubblico affinché tutti potessero ammirare le bellezze collezionate nell’arco della loro vita.
È visitabile solo tramite tour guidato, disponibile dal 7 aprile al 30 giugno nei giorni di sabato e domenica, alle ore 11.00, 15.00 e 17.00. Il costo del biglietto è di 15 Euro per l’intero, ridotto 6-18 anni 7 Euro, studenti fino a 25 anni 9 Euro, bambini fino ai 5 anni gratis.