Redang Island è l’isola più importante di un piccolo arcipelago nel Mar Cinese Meridionale, sul lato est della Malesia e fa parte del Terengganu Marine Park. Le sue acque sono l’habitat ideale per la sopravvivenza di specie particolari e meravigliose di pesci, coralli, tartarughe.
Quest’isola permette di godersi delle giornate di completo relax immersi nella sua natura incontaminata e nelle sue acque cristalline, ma anche tanto divertimento grazie alle numerose avventure che è possibile vivere sull’isola. Si tratta di una località adatta sia a viaggi in solitaria che in coppia o addrittura in famiglia, grazie alle numerose strutture turistiche presenti sull’isola.
In questo articolo vedremo cosa fare sull’isola e qualche curiosità che vi farà venire voglia di fare subito le valigie, pronti? Partiamo per Redang.
Cosa fare sull’isola di Redang
Sull’isola la parola d’ordine è “scoprire”, che voi siate degli amanti dello snorkeling o delle camminate, sia l’ entroterra che le profondità del mare di Redang vi faranno rimanere a bocca aperta.
Ecco tutte le attività che propone l’isola.
Attività marine:
- Immersioni: chilometri di barriere coralline, pesci colorati, squali pinna nera, tartarughe, mante e squali balena, sono solo alcune delle bellezze che popolano le acque dell’isola. Quasi ogni resort offre la possibilità di fare immersioni accompagnati da professionisti, dando modo di imparare le tecniche agli aspiranti sub che non si sono mai immersi. Il costo è di circa 20 euro a testa per immersione. L’isola dispone di ben 30 siti di immersione, perciò avrete l’imbarazzo della scelta.
- Snorkeling: le acque di Redang sono talmente trasparenti che anche solo con dell’attrezzatura da snorkeling è possibile ammirare tutti i segreti delle sue profondità marine. Queste attrezzature si possono anche affittare direttamente presso i resort, che mettono anche a disposizione delle barche per potersi avventurare a largo e buttarsi nelle acque cristalline con maschera e boccaio tra pesci e tartarughe. Quest’ultime giungono sulle spiagge dell’isola a nidificare e deporre le uova e il governo locale ha preso numerosi provvedimenti nel corso degli anni per proteggerle dalla possibile minaccia dell’uomo.
- Tour in barca: sempre per stare in tema barche, da Redang Island è possibile prenotare un tour alla scoperta di tutte le altre otto isole dell’arcipelago, belle tanto quanto l’isola principale con le loro spiagge bianche e i loro entroterra selvatici e verdeggianti.
Attività nell’entroterra:
- Passeggiate nel cuore della natura: ci sono moltissimi percorsi tutti da scoprire per avventurarsi nell’entroterra dell’isola e i resort mettono a disposizione delle mappe in cui sono segnati più o meno tutti quelli percorribili. Nelle foreste di Redang, troverete ad accogliervi scimmie, lucertole e pipistrelli della frutta, e purtroppo anche un po’ di insetti quindi vi consigliamo di armarmi di uno spray repellente. Il vostro cammino sarà pacifico e silenzioso, soprattutto perché a Redang non ci sono strade e ci si muove solo a piedi o biciclette, fatta eccezione per la strada principale che conduce al piccolo aeroporto di Redang.
- Recarsi al Chagar Hutang Turtle Sanctuary: qui potrete scoprire tutto ciò che c’è da sapere sulla nidificazione e la salvaguardia delle bellissime tartarughe marine.
- Ammirare dall’alto il paesaggio dell’isola salendo in cima alla collina Bukit Besar, alta 359 metri sul livello del male. Vi consigliamo di recarvi lassù poco prima del tramonto per poter ammirare il sole che cala nelle acque cristalline dell’isola.
Le spiagge più belle di Redang
Tra le spiagge più belle consigliamo Pasir Panjang, con la sua sabbia finissima e una baia di rocce bianche.
Mentre Teluk Dalam Kecil è una baia protetta dove sorgono i restort più lussuosi dell’isola, ma potete accedervi tranquillamente anche dall’esterno, anzi ve lo consigliamo perché meno affollata delle altre spiagge.
Lang Tegah, invece, è una piccola isola che si trova lungo la costa orientale di Redang e che presenta una barriera corallina meravigliosa, potrete raggiungerla attraverso una piccola escursione in barca.
Long Beach, infine, è la spiaggia più famosa e si chiama così perché consiste in una striscia di sabbia bianca molto lunga. Si tratta della zona perfetta per alloggiare, infatti è quella con il miglior rapporto qualità/prezzo e si possono trovare bar e piccoli locali sulla spiaggia in cui passare le serate. Trattandosi della spiaggia più affollata di tutte, vi consigliamo di non fossilizzarvi qui, ma di scoprire anche le baie più piccole e meno caotiche.
Come si arriva sull’isola di Redang?
Redang si trova a circa 45 km dalla costa della città di Kuala Terengganu, poco distante da questa città si trova un piccolo villaggio di pescatori chiamato Manjung Merang da dove partono traghetti che in soli 40 minuti permettono di raggiungere l’isola di Redang. Ma durante l’alta stagione delle imbarcazioni più grandi partono direttamente da Shahbandar, il molo situato nel centro di Kuala Terengganu.
Quando visitare l’isola?
A partire da aprile fino ad ottobre, il clima è perfetto per godersi il sole e le temperature piacevoli dell’isola. Da novembre a marzo invece è decisamente sconsigliato avventurarsi a Redang, infatti è il periodo dei monsoni, che portano piogge e venti forti che inducono i resort a chiudere fino all’inizio di aprile.
Durante il periodo più favorevole, l’isola offre delle piacevoli temperature miti che si aggirano attorno ai 30° e un mare calmo e piatto.
Le stagioni dell’isola sono due: la stagione secca (febbraio-agosto) ovvero quella più favorevole e la stagione delle piogge (settembre-gennaio), che come anticipato, è il periodo più difficile in cui soggiornare sull’isola ed è fortemente sconsigliato a causa delle precipitazioni violente e dei monsoni.
Cosa mangiare sull’isola?
La cucina dell’isola è quella tipica malese fatta di pochi ingredienti ma cucinati in modo disparato. Ovviamente il pesce non può mancare, ma anche riso, pollo e manzo, tutto reso sfizioso e saporito da spezie piccanti.
Alcuni ingredienti particolari che avrete modo di assaggiare nei piatti tipici isolani sono: citronella, centinodia, cardamomo, foglie di Pandan, lime, cumino e coriandolo. Ma potrete gustare anche frutta tropicale a volontà, soprattutto mango e cocco,
Ora non vi resta che scoprire dal vivo la bellezza incontaminata di quest’isola e farvi avvolgere dalla pace e dal relax che saprà regalarvi, ma non temete: non è sicuramente un’isola noiosa! Anzi, consente di rilassarsi sulle sue spiagge bianche ma anche di avventurarsi alla scoperta del suo territorio e delle sue profondità marine.
Buon viaggio!