Amburgo tra canali e architetture futuristiche: 5 luoghi da non perdere

Amburgo, terzo porto in Europa, è la seconda città più popolosa della Germania. Importante snodo commerciale affacciato sul fiume Elba, ha molto da offrire anche dal punto di vista turistico: ad attirare i visitatori sono il centro storico caratteristico e i suoi canali e il ricco palinsesto di eventi che animano la città tutto l’anno.

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Immagine | Pixabay @ Sabine Kroschel

Elbphilarmonie

Inaugurato nel 2017, questo complesso futuristico disegnato dagli architetti svizzeri Herzog & de Meuron è diventato un simbolo della città. All’interno trovano spazio tre sale da concerti, un hotel, appartamenti, un ristorante e una piazza, punto di ritrovo da cui si gode una magnifica vista sulla città. Si trova nel mezzo del porto in una zona che fino alla fine del secolo scorso era usata per stoccare tè, tabacco, semi di cacao e altre merci.

Il pontile galleggiante

Altro simbolo della città è il pontile galleggiante, lungo 700 metri, chiamato Landungsbrücken. Qui si alternano ristoranti di pesce, negozi di souvenir e qui approdano molti battelli e alcune navi da crociera. I primi pontili galleggianti risalgono al 1839 qui attraccavano i battelli a vapore e qui veniva stoccato il carbone. A una delle estremità si trova una torre che, oltre a segnare l’ora, indica anche il livello dell’acqua.

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Immagine | Pixabay @ Karsten Bergmann

Speicherstadt

Nel 2015 il complesso che riunisce Speicherstadt, Kontorhausviertel e Chilehaus è stato aggiunto alla lista dei patrimoni Unesco. Speicherstadt è il più vasto complesso di magazzini contigui al mondo, ed è stato costruito nel 1883. I suoi edifici neogotici in mattoni rossi, con torrette e timpani che si riflettono nei canali, stupiscono il visitatore. E’ possibile prenotare dei tour su piccole imbarcazioni storiche per visitare la zona guardandola dall’acqua. Anche il quartiere Kontorhaus deve la sua fama ai caratteristici edifici in mattoni rossi.

Chilehaus

Per gli appassionati di architettura è d’obbligo una visita al Chilehaus, bizzarro edificio costruito tra il 1922 e il 1924 per volere del banchiere Henry Brarens Sloman, su disegno di Fritz Höger. La struttura, che prende il nome dal Cile, Paese dove Sloman faceva affari, ricorda la prua di una nave e, sui suoi dieci piani, si aprono ben 2800 finestre.

Chiesa di San Michele

Quella di San Michele è una delle principali chiese di Amburgo e uno dei migliori esempi di arte barocca in Germania. Ha avuto una storia travagliata: è stata completamente distrutta due volte e ricostruita tre volte tra il 1647 e il 1912. Dalla cima del campanile, a un’altezza di 106 metri, si ha una splendida vista sulla città, il porto e i dintorni.

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