Evoluzione del bastone di legno usato un tempo da pastori e contadini, i bastoncini da trekking vengono utilizzati durante le escursioni in montagna perché riducono lo sforzo sulle ginocchia e aiutano a mantenere l’equilibrio sui tratti più ripidi del sentiero, sia in discesa che in salita. Diventano ancora più utili sui tratti accidentati, dove il terreno è sconnesso, o in presenza di pietre.
A cosa servono
I bastoncini da trekking migliorano l’equilibrio perché, banalmente, camminare su quattro punti di appoggio è meglio che su due. Su terreni impervi, che magari presentano anche dislivelli notevoli, aiutano a evitare cadute ed eventuali infortuni. L’appoggio scorretto del piede, spesso causato dall’irregolarità del terreno, può essere aggiustato portando il peso sul bastone dello stesso lato, evitando storte o sbilanciamenti in avanti. Inoltre, quando si ha sulle spalle uno zaino pesante, può essere utile scaricare parte del peso sulle braccia per alleggerire le gambe e la schiena. Muovendo i bastoncini si attivano anche le braccia e questo movimento apre la cassa toracica, migliorando la respirazione. In casi di emergenza, il bastoncino può anche essere una buona stecca per un arto fratturato o può rimpiazzare i pali di una tenda danneggiata, oltre ad aiutare per farsi largo nella vegetazione.
Come si usano
Usare i bastoncini da trekking è semplice, ma serve solo un po’ di dimestichezza con l’attrezzo. Il bastone serve a sostenere il movimento sul lato opposto alla gamba d’appoggio, quindi bisogna imparare a coordinare il movimento di braccia e gambe in senso alternato, ovvero gamba destra con bastone sinistro e viceversa. In questo modo il bastoncino diventa un punto di appoggio in più che dona più stabilità a ogni passo. Inoltre, quando si cammina, il bastoncino dev’essere portato leggermente in avanti rispetto alla gamba di appoggio per sfruttare appieno la spinta. L’uso corretto migliora anche la postura, con effetti positivi in termini di efficienza respiratoria e normalizzazione del ritmo della camminata.
Quali scegliere
I moderni bastoncini da trekking sono in alluminio o in fibra di carbonio. Sono studiati e progettati per essere robusti e resistenti, ma al contempo leggeri. Meglio scegliere quelli regolabili in altezza perché si possono allungare o accorciare in base alle nostre esigenze e sono adatti a ogni tipo di sentiero. I migliori bastoncini da trekking, oltre adessere pieghevoli, leggeri, robusti e regolabili facilmente in altezza, sono quelli con l’impugnatura ergonomica, realizzata in materiale antiscivolo.