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Destinazioni

Cammini in Toscana, in viaggio alla scoperta di una delle regioni più affascinanti

Dal Cammino di Dante, alla Linea Gotica senza dimenticare le più importanti Vie che consentono di collegarsi ai grandi Cammini italiani e d’Europa. I Cammini in Toscana sono un crocevia dove storia, cultura, arte e natura si mescolano come in nessun altro luogo al mondo.

Il Cammino di Dante

Il Cammino di Dante è un percorso di circa 395 chilometri che collega Ravenna a Firenze. L’itinerario, il primo organizzato attraverso i sentieri e le vie medievali percorse dal Sommo Poeta ai tempi del suo esilio, si snoda attraverso l’Emilia Romagna e la Toscana. Il tracciato attraversa i luoghi del territorio Tosco-Romagnolo citati nella Commedia o vissuti dal Poeta. I sentieri, nella maggior parte dei casi, sono percorsi “in cresta” utilizzati sin dal basso medioevo. Per alcuni tratti queste vie medievali coincidono con antiche strade etrusco – romane, riconoscibili dai tipici selciati.

Immagine | Unsplash @Luca Micheli

Il Cammino della Linea Gotica

Il Cammino della Linea Gotica, con il suo itinerario lungo circa 500 chilometri, porta alla scoperta di un luogo di grande rilevanza storica. Il tracciato unisce Cinquale (Massa e Carrara) a Montecchio (Pesaro e Urbino). Il precorso è diviso in 26 tappe che possono essere modificate in base alle esigenze dei viandanti. La Linea Gotica ha una larghezza che varia dai 15 ai 40 chilometri, e al suo interno sono presenti diversi tracciati. Il percorso si articola su diversi tipi di terreni, sia sterrato che pavimentato, ma anche con sentieri e mulattiere ed è percorribile sia a piedi che in bicicletta. Il tracciato attraversa i luoghi dove furono costruite le fortificazioni e si scontrarono Tedeschi ed Alleati durante la seconda guerra mondiale e i luoghi in cui donne e uomini della Resistenza lottarono contro gli occupanti.

Il Cammino di San Jacopo

Il Cammino di San Jacopo è un tracciato di 173 chilometri che ha inizio a Firenze e si conclude a Livorno. Il tracciato, che ha una difficoltà medio-facile, raggiunge l’altitudine massima di 351 metri sul livello del mare ed è percorribile in sei o nove tappe, a seconda delle necessità dei viaggiatori. Il Cammino di San Jacopo si snoda nella Toscana settentrionale, lungo la direttrice dell’antica via romana Cassia e si estende da Firenze a Livorno passando attraverso Prato, Pistoia, Pescia, Lucca e Pisa. Questa via costituisce un tratto del Camino verso Santiago di Compostela infatti il termine ultimo del Cammino di San Jacopo è la chiesa di San Jacopo in Acquaviva, dalla quale partivano i pellegrini diretti in Spagna via mare. Attraversa un territorio reso unico dalla presenza di eccezionali testimonianze storiche, artistiche, naturalistiche e religiose.

La Via della Lana e della Seta

La Via della Lana e della Seta è un percorso di circa 130 chilometri, che collega Bologna e Prato con un itinerario percorribile in 7 giorni. Il tracciato porta alla scoperta di un antico asse industriale, che oggi riveste anche un interesse naturalistico, tra il capoluogo Emiliano, per secoli importante centro produttivo della seta, e Prato, capitale italiana del tessile. La Via della Lana e della Seta attraversa le bellezze naturali dell’Appennino Tosco-Emiliano, facendo rivivere le tradizioni e la storia di questo territorio. Per affrontare questo tracciato, che si snoda su cime di media montagna e non supera i i 1.000 metri d’altezza, occorre esperienza, capacità di orientamento e preparazione.

Immagine | Unsplash @Ruby Khoesial

Il Cammino di San Bartolomeo

Il Cammino di San Bartolomeo è un sentiero che unisce i luoghi di culto dedicati al Santo in Emilia-Romagna e Toscana. Il percorso è lungo circa 100 chilometri, ha inizio a Fiumalbo e si conclude a Pistoia, nella piazza in cui sorge la Chiesa di San Bartolomeo in Pantano. Il Cammino di San Bartolomeo, pur essendo un percorso devozionale, è adatto a tutti coloro che desiderino vivere un’esperienza di cammino immersi nella natura, non necessariamente connotato dal senso religioso. Questo itinerario è anche un cammino storico e naturalistico. Il periodo consigliato per mettersi in cammino su questa via va da marzo a novembre, ma l’itinerario è percorribile tutto l’anno.

Il Cammino d’Etruria Centro

Il Cammino d’Etruria Centro è un itinerario di circa 255 chilometri ed è suddiviso in 13 tappe. Il tracciato, che mira a collegare i resti della cultura etrusca sparsi nel territorio, unisce la città di Volterra a quella di Chiusi. L’itinerario è percorribile sia a piedi che in bici ed ha una durata di circa 13 giorni. L’itinerario Cammino d’Etruria Centro vuole sottolineare l’importanza che questi territori hanno avuto come asse di collegamento tra l’Etruria interna Settentrionale e Meridionale sia per spostamento di merci che come contatti tra le varie città.

Redazione Okviaggi

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