Cammino di Santiago de Compostela, cosa c’è da sapere prima di mettersi in viaggio

Il Cammino di Santiago de Compostela è uno dei pellegrinaggi più famosi al mondo, la meta di questo viaggio spirituale è la cattedrale di Santiago de Compostela, in Galizia (Spagna), eretta in omaggio a San Giacomo il Maggiore. Questo cammino ha diverse varianti che attraversano l’Europa. Ecco cosa sapere prima di mettersi in viaggio.

Il Cammino di Santiago

Il Cammino di Santiago è uno dei più affascinanti al mondo, tanto che ogni anno più di 300 mila persone percorrono questo itinerario per giungere alla città spagnola di Santiago de Compostela. Non esiste un unico itinerario che porta in questa città, ma al contrario i percorsi sono molti e diversi tra loro, tutti segnalati da frecce gialle e conchiglie. È persino possibile partire a piedi dall’Italia e, attraverso una rete di sentieri europei, giungere alla cattedrale spagnola. La città di Santiago de Compostela è il capoluogo della Galizia, la Cattedrale si trova nella piazza Praza do Obradoiro, dove confluiscono tutti i pellegrini che percorrono i diversi cammini. All’arrivo è possibile poi partecipare alla messa del pellegrino che viene celebrata periodicamente, così come vedere in funzione il famoso botafumeiro, dove ancora oggi viene bruciato l’incenso per le funzioni religiose.

In cammino: tempo di percorrenza, dove dormire e credenziali

Il cammino di Santiago Francese, che ha inizio a Saint-Jean-Pied-de-Port è lungo 800 chilometri e per giungere al termine servono circa 30 giorni. Questo itinerario coincide con il sentiero GR-65, parte del sistema di sentieri europei E5, ed la via più frequentata per Santiago. Gli altri itinerari sono diversi tra loro anche come lunghezza, ad ogni modo, è possibile partire da qualsiasi punto lungo il cammino, ma se si intende avere la Compostela all’arrivo è necessario percorrere almeno gli ultimi 100 chilometri a piedi o 200 in bicicletta. Il percorso svolto andrà dimostrato attraverso le credenziali il documento sul quale fare apporre i timbri delle varie tappe percorse. I pellegrini possono dormire negli albergue (municipali, privati, o gestiti da volontari) oppure in strutture private come alberghi e affittacamere. Affrontare questa avventura può avere costi piuttosto accessibili, per un mese di cammino si può spendere meno di 800 euro.

Le varianti del Cammino di Santiago

Come detto, le vie per giungere a Santiago de Compostela sono tante e diverse tra loro. Ecco alcune delle più importanti.
Il cammino di Santiago Francese è lungo circa 800 km, durante la prima tappa si attraversa il confine con la Spagna valicando i Pirenei sul Col de Lepoeder. Questo percorso è chiamato anche Ruta Interior (cammino interno).
Un’altra importante via è quella del Cammino del Nord, anche questo percorso è lungo circa 800 chilometri ed è suddiviso in 34 tappe, l’itinerario si snoda lungo la costa cantabrica da Irún a Ribadeo, fino all’ingresso della Galizia.
Da ricordare, il cammino portoghese da Lisbona a Santiago de Compostela, queto itinerario ha una lunghezza di circa 600 chilometri ed è suddiviso in 25 tappe. Ci sono diverse varianti del cammino portoghese, una di queste ha inizio da Porto.
Uno dei più celebri è il cammino Primitivo. Questo itinerario parte da Oviedo e porta a Santiago de Compostela con un percorso suddiviso in 13 tappe e lungo circa 320 chilometri. Questa è la via più antica.