Cicloturismo in Francia, gli itinerari da non perdere

Il cicloturismo è l’attività ideale per tutti coloro che vogliono unire la passione per il viaggio a quella per il ciclismo, ed è sempre più in voga. Ormai tantissimi paesi offrono piste ciclabili che permettono di visitare le proprie città e la Francia è uno dei primi paesi ad averne capito l’importanza e ad aver investito nelle infrastrutture necessarie.

I percorsi possibili sono davvero tanti e con l’opportunità di vedere i paesaggi più variegati, dalle città d’arte alla campagna. I tragitti sono principalmente di due tipologie: la rete stradale ordinaria e le voiesvertes, percorsi chiusi al traffico.

Saint-Malo
Foto | Unsplash
@Maureen Cosnard

Alsazia

Il tour della regione dell’Alsazia permette di percorrere la celebre Via dei Vini, castelli e borghi. Il giro della regione potrebbe partire da Strasburgo, città franco-tedesca famosa per la sua gastronomia. Da qui ci si può spostare verso Obernai, famosa per i suoi bastioni e la Torre campanaria. Poi la pista ciclabile continua con Andlau e i suoi villaggi pittoreschi; Saint Hippolyte che ospita una fabbrica di cioccolato; Kayserberg con le suggestive rovine del castello; Eguisheim, particolare per la sua costruzione a cerchi concentrici, e Colmar (tutte note per i loro vigneti e castelli).

Bretagna

La pista ciclabile parte da Rennes, capitale della Bretagna, che ospita il bellissimo giardino di Tabor. Si continua raggiungendo Hédé costeggiando in bici il fiume Rance; si prosegue lungo una via verde attraversando Tinténiac, Evran, l’Abbazia di Léhon, fino a giungere a Dinan, da cui si arriva poi al villaggio di Taden. Prendendo una barca si può arrivare a Saint-Malo per esplorare il centro storico, la città murata, i bastioni, il porto di Saint-Servan. Continuando la pedalata è consigliato raggiungere Cancale con le sue magnifiche calette di sabbia. Punto di arrivo è la baia di Mont Saint-Michel con piccoli villaggi arroccati su scogliere imponenti, come Roz-sur-Couesnon, Saint-Broladre.

Bordeaux
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@Árpád Czapp

Bordeaux

Bordeaux è una città Patrimonio dell’UNESCO. Da qui si può pedalare nella regione vinicola di Entre-Deux-Mers. Seguendo le vie della Garonne si passa per Créon e Sauveterre de Guyenne, cittadine fortificate. Da visitare La Réole, cittadina medievale fondata nel 977 sulle sponde della Garonne. Il percorso si unisce alla pista ciclabile Le Canal des deux Mers à vélo, una bellissima via con platani secolari che conduce a Tolosa, Sète, Bazas. Da qui le ciclovie porteranno alla Collegiate di Uzeste, da cui si prosegue per Villandraut, con il bel castello medievale, poi Budos, Le Ciron e Balizac, dove si entra nel Parco Naturale Regionale Landes de Gascogne. Costeggiando una pineta, la strada porta fino a Salles, da cui si può scegliere se proseguire per Andernos (e quindi meglio continuare poi fino a raggiungere Saint Brice) o per Arcachon (che porta infine a villaggio di L’Herbe). Entrambe le piste, tra oceano e foreste, possono dirigere il viaggiatore a Le Porge e Lacanau Océan.

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