Fortezza Hohensalzburg
Cattedrale di Salisburgo
C’è un po’ d’Italia nella magnificenza di Salisburgo, con la Cattedrale di Salisburgo progettata dall’architetto italiano Santino Solari nel Seicento. Tanti i motivi per visitare questo splendido luogo sacro, costruito sui resti di una chiesa tardo-romanica risalenti a mille anni prima dell’edificiazione: uno su tutti sicuramente la cripta della Salzburger Dom, dove si possono appunto ammirare i resti romanici. Una tappa alla cattedrale è obbligata quindi, anche solo per ammirarne la maestosità e l’imponenza.
La Chiesa dei Francescani
La Chiesa dei Francescani di Salisburgo, o come viene chiamata dai suoi abitanti la Franziskanerkirche, è un luogo davvero suggestivo, con i raggi del sole che illuminano un luogo buio, la cui storia si perde lontano dei secoli. Non è infatti certa al datazione della sua costruzione, ma dovrebbe essere ancora più antica della Cattedrale. Al suo interno si possono ammirare diversi stili: dal tardo-romanico, al gotico fino al barocco. Da non perdere anche la torre campanaria, che svetta nello skyline di Salisburgo.
Castello Hellbrunn
A qualche chilometro dalla Fortezza Hohensalzburg, possiamo trovare il Castello Hellbrunn, un altro luogo imprescindibile da visitare una volta giunti a Salisburgo. Anche questa struttura fu ideata dall’architetto italiano Santino Solari nei primi anni del Seicento. Al suo interno si possono ammirare degli splendini giardini, oltre alle fontane e alle bellissime grotte.
Casa museo di Mozart
È il volto iconico della città, compare davvero dappertutto a Salisburgo, e una visita alla sua casa museo è un must per chi vuole scoprire la cittadina austriaca. Al 9 di Getreidegasse quindi si potrà ammirare il luogo dove il compositore è nato e ha trascorso tutta la sua giovinezza, da visitare anche solo per perdersi tra le vie della città vecchia, vero cuore pulsante di Vienna.