Tra storia, spiagge, mare, natura, edifici storici e paesaggi mozzafiato, Sassari, capoluogo dell’omonima provincia sarda, è uno dei luoghi più iconici e belli dell’isola. Con una popolazione di circa 128.000 abitanti, dopo Cagliari, è il secondo agglomerato urbano più grande della Sardegna. Una città da scoprire, tra le sue modernità e un centro storico caratterizzato da vie strette e antichi edifici. Ma a pochi chilometri dal centro, ecco le spiagge iconiche, con la sabbia bianca e il mare cristallino tipico di queste zone. O ancora l’entroterra con i suoi villaggi rurali, dove sembrerà di viaggiare indietro nel tempo.
Dalla Fontana di Rossello alla Cattedrale di San Nicola
Partiamo da quello che è considerato il vero e proprio simbolo di Sassari, ovvero la Fontana di Rossello. Situata nell’omonima valle, venne costruita nel 1295, adornata con quattro statue che rappresentano le quattro stagioni, e dodici bocche chiamate cantaros. In città invece da non perdere l’attrazione principale, la Cattedrale di San Nicola, combinazione di diversi stili architettonici, tra il gotico e il barocco, risalente al 1600. Nei pressi della Cattedrale troviamo invece il Palazzo Ducale, prestigioso edificio che oggi ospita l’amministrazione comunale. Sempre nel centro della città ecco il Collegio dei Gesuiti, la cui costruzione è datata 1500, e che dal 1617 ospitò la prima università in terra sarda. A proposito di edifici storici, da non perdere nel nostro itinerario a Sassari le chiese della Madonna del Rosario e di Sant’Antonio Abate, splendidi esempi di architettura barocca.
Tra mare e musei
La Sardegna è luogo di antichissime testimonianze, che a Sassari sono raccolte nel Museo Nazionale Archeologico ed Etnografico G.A. Sanna. Riaperto nel 2022, questo museo ospita alcuni reperti delle popolazioni che abitavano queste terre nell’antichità: se siete appassionati di archeologia, questo è il posto giusto per voi. Terminato il tour tra chiese, edifici storici e musei, perché non concedersi un po’ di relax ai Giardini Pubblici o Parco di Monserrato, un’area verde situata alla periferia della città.
Ma una vera esperienza in terra sarda non può dirsi tale senza aver visitato una delle bellissime spiagge presenti sull’isola. A Sassari ce ne sono diverse, a circa dieci chilometri troviamo una delle più iconiche, la spiaggia di Platamona. Quelle più frequentate e amate sono La Pelosa e La Pelosetta, celebri per la loro sabbia bianca e il mare di un azzurro cristallino. Tra un tuffo e l’altro non può mancare poi una visita alla Torre della Pelosa, raggiungibile a piedi dalle spiagge, un luogo magico che offre una vista mozzafiato.
L’entroterra di Sassari
A qualche chilometro dalla città, nell’entroterra, ci sono alcune perle da non perdere. Una di queste è l’area archeologica di Monte d’Accoddi, celebre per il suo altare preistorico. Gli amanti della natura e delle escursioni apprezzeranno sicuramente il Parco di Porto Conte, mentre per vivere un’esperienza della vera Sardegna rurale, consigliamo i villaggi di Osilo e Ittiri. Qui si potrà respirare l’aria di un tempo andato, tra le antiche case tradizionali e le strade acciottolate, un luogo magico dove perdersi lontano dal caos della città.