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Destinazioni

Cosa vedere in provincia di Trapani: ecco tutte le mete da non perdere

Trapani e la sua provincia è uno dei tanti, tantissimi, luoghi meravigliosi che ci sono in Sicilia. Chi si avventura in questa zona non può perdere assolutamente la possibilità di vedere posti davvero straordinari. Trapani ha un suggestivo centro storico e passeggiare per le sue stradine acciottolate, ammirarne gli eleganti palazzi barocchi e visitare la Torre di Ligny, possono essere i primi passi del tour. Ma vediamo cosa si può vedere in città e nella sua provincia, caratterizzata da un mare incredibile (e non solo).

La Torre di Ligny

È situata all’estremità della città vecchia, vicino allo storico mercato del pesce, è un’imponente torre di avvistamento costruita nel XVII secolo per volere del Viceré spagnolo Don Claudio La Moraldo, principe di Lignè. Oggi ospita il Museo di Preistoria e del Mare, dove è possibile scoprire la storia marittima della regione e ammirare reperti archeologici.

Trapani | pixabay@AntonioBenedetti

La Porta Oscura e la Cattedrale di San Lorenzo

Sono considerati i simboli di Trapani. Di cosa si tratta? La prima è un’antica porta cittadina che permette l’ingresso al centro storico, mentre la Cattedrale di San Lorenzo è una maestosa chiesa barocca del XIII secolo. Al suo interno tra gli elementi più significativi c’è il famoso gruppo scultoreo del Cristo Morto, un’opera in legno del XVII secolo che viene portata in processione durante la Settimana Santa.

La chiesa del Collegio dei Gesuiti

La Chiesa del Collegio dei Gesuiti, la cui costruzione iniziò nel 1635, è un esempio importante del barocco siciliano. La facciata è caratterizzata da statue, colonne, lesene e un imponente portale centrale. Questi elementi conferiscono all’edificio un aspetto maestoso.

L’interno della chiesa del Collegio dei Gesuiti

La chiesa presenta al suo interno una pianta a croce latina, con una navata centrale e diverse cappelle laterali. L’ambiente è decorato con stucchi, affreschi e opere d’arte di pregio. Tra queste spicca il dipinto “L’Estasi di San Francesco Saverio”, opera del pittore Antonino Grano.

Il Museo regionale Agostino Pepoli

Un luogo da non perdere se non si vuole perdere qualcosa sulla storia di Trapani. Si trova nell’ex convento dei Padri Carmelitani, ospita una vasta collezione di reperti archeologici, dipinti, sculture e oggetti tradizionali. È diviso in tre sezioni: “Archeologica”, “Etnoantropologica”, “Artistica”, e una sala dedicata interamente alla città di Trapani.

Il Museo delle Illusioni

Si tratta di un museo unico nel suo genere. Offre un’esperienza interattiva e coinvolgente per persone di tutte le età. È un luogo nel quale ci si immerge in un mondo di inganni ottici e giochi visivi che lasciano i visitatori stupefatti e meravigliati.

Le saline di Trapani e Paceco

Ed eccoci in provincia di Trapani. Il tour può iniziare anche nelle saline di Trapani e Paceco, situate lungo la costa occidentale della Sicilia e a 15.20 minuti di auto dal centro città, rappresentano uno dei paesaggi più suggestivi e affascinanti dell’isola. Le vasche, divise da canali e argini, sono alimentate dall’acqua marina. Inoltre, le saline sono anche una riserva naturale di grande rilevanza gestita dal Wwf.

Le saline di Marsala

A mezz’ora di auto da Trapani, invece, ci sono le saline di Marsala. Ci sono una serie di vasche poco profonde, i “laghetti”, si estende per chilometri, creando uno scenario surreale in cui l’acqua e il sale si fondono in un mosaico di colori. È possibile avvistare fenicotteri rosa, aironi, gabbiani e altre specie di uccelli.

Isola di Mozia

Vietato non visitare l’isola di Mozia, conosciuta come Isola San Pantaleo, è una piccola isola proprio di fronte le saline di Marsala. L’isola è famosa per le sue importanti testimonianze archeologiche e per essere un sito di grande interesse storico. Infatti, Mozia era un’antica città fenicia.

Parco archeologico di Segesta

Questo è uno dei siti archeologici più conosciuti in Sicilia. Si trova nella campagna siciliana ed è uno dei tesori nascosti della regione. Segesta è un luogo che combina storia, archeologia e bellezze naturali. Sono tante le meraviglie che ha da offrire il Parco, prima tra tutte il Tempio di Segesta, uno dei templi greci meglio conservati al di fuori della Grecia stessa. Inoltre, c’è anche il Teatro Greco.

Vista di Trapani | pixabay @nikoanastasi

Calatafimi

Vicino a Segesta, si trova il paese di Calatafimi. Qui si possono visitare la chiesa del Santissimo Crocifisso e al Castello di Eufemio e anche un museo dedicato al Carretto siciliano. Realizzato dal ceto dei Cavallari di Calatafimi, questo spazio diversi carretti siciliani.

Parco archeologico di Selinunte

Da Segesta a Selinunte, è un altro salto nella storia antica. I templi di Selinunte sono l’attrazione principale del parco. Il Tempio E, noto anche come il Tempio di Hera, si contraddistingue per le sue imponenti colonne doriche e la sua maestosità. Il Tempio C per la sua vista panoramica sul mare. Spettacolari anche i resti del Tempio di Apollo. Infine, è da visitare la Casa del Medico, che offre uno sguardo sulla vita privata degli abitanti di Selinunte.

Il Duomo di Mazara del Vallo

È una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Al museo si può ammirare il Satiro Danzante: una statua di bronzo di epoca greca scoperta nel mare vicino alla città nel 1998. Questa statua di oltre due metri di altezza è una delle poche opere di scultura bronzea di età ellenistica ancora esistenti. Inoltre, meritano una visita la Chiesa di San Francesco, la Cattedrale e la Chiesa di San Michele Arcangelo.

San Vito Lo Capo e la Riserva dello Zingaro

Un altro luogo da visitare assolutamente è la Riserva dello Zingaro, a pochi passi da San Vito Lo Capo, nota località balneare sulla costa Nord-occidentale della Sicilia. La Riserva Naturale dello Zingaro è una bellissima area protetta che offre sentieri panoramici, spiagge isolate e una flora e fauna uniche. Invece, la spiaggia di San Vito è una delle più belle dell’intera Sicilia.

Custonaci e Grotta Mangiapane

Si trovano vicino San Vito Lo Capo. La Grotta Mangiapane è un complesso di grotte utilizzato in passato come insediamento umano. Oggi è possibile visitare le grotte e scoprire la vita quotidiana degli abitanti del passato. Invece, a Custonaci si può visitare la chiesa dedicata a Maria Santissima.

Scopello

È un altro borgo pittoresco che incanta i visitatori con la sua bellezza naturale, il suo mare cristallino e il suo fascino senza tempo. È famosa per le sue spiagge e le sue calette di straordinaria bellezza. La più celebre è la Tonnara di Scopello. Ed è stupendo anche il borgo con le stradine acciottolate e le antiche case di pietra e i caratteristici archi.

Castellammare del Golfo

È una pittoresca località marina che affascina i visitatori con il suo carattere autentico, il suo mare cristallino e i suoi panorami mozzafiato. Il cuore di Castellammare del Golfo è rappresentato dal suo maestoso Castello Arabo-Normanno risalente al XII secolo.

Isole Egadi

Isole Egadi fanno parte del panorama di Trapani e sono un vero e proprio tesoro nascosto della Sicilia occidentale. È composto da tre isole principali – Favignana, Levanzo e Marettimo – e da alcune isole minori e scogli. Questo arcipelago incanta i visitatori con la sua bellezza incontaminata e i suoi paesaggi.

Redazione Okviaggi

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