Non è mai facile quando si dormi fuori casa. Ognuno di noi ha le nostre abitudini, la nostra quotidianità e non è sempre facile ambientarsi. E sono tantissimi i casi nei quali si è costretti a dormire anche in posti scomodi, come ad esempio in aereo o in treno. Ed ecco allora dei consigli per dormire in aereo, durante un viaggio. Non è facile, ma non è impossibile. Come riuscire a farlo, quindi, senza troppi problemi? Vediamo.
Regolare il riposo già prima della partenza
Il ormo consiglio da non dimenticare, soprattutto per viaggi lunghi con destinazioni che hanno un differente fuso orario, è di regolare il tempo di riposo già nel periodo precedente la partenza, in modo da avvicinarsi al fuso orario del paese nel quale si deve soggiornare. Il motivo? In questo modo la melatonina (ormone che regola il ritmo sonno-veglia in relazione all’alternanza luce-buio) e i bioritmi si allineano più facilmente alleviando l’effetto traumatico da jet lag all’arrivo a destinazione.
Il ruolo della dieta
Mangiare pesante, specie a bordo è tutt’altro che d’aiuto per un viaggio in aereo, e per dormire in volo. Gli esperti consigliano di mangiare leggero solo in presenza di fame, evitare alcolici (uno o due bicchieri di vino invece sono consigliati), e il caffè in prossimità dell’atterraggio.
Evitare i farmaci
Sarebbe meglio evitare i farmaci. Infatti, nelle lunghe tratte potrebbero aggravare i sintomi da jet lag (mal di testa, nausea, spossatezza). Invece, quanto alla melatonina come integratore, se è di buona qualità, potrebbe essere un buon supporto, a patto che la si assuma sempre alla stessa ora (quindi da un periodo precedente la partenza del volo) circa mezz’ora prima dell’ora prevista per l’addormentamento.
Avere il kit giusto per dormire
Se si vuole (o si deve) dormire in aereo, è importante avere il kit giusto per farlo: cuscino, mascherina, coperta e tappi. Il cuscino deve essere morbido e comodo e ci deve permettere di avere una postura più confortevole possibile. Invece, la coperta non è proprio essenziale, ma a volte può essere necessaria in caso di aria condizionata accesa o per avere maggior comfort. Per quanto riguarda invece la mascherina, spesso le compagnie aeree la forniscono a bordo gratuitamente, oppure anche in questo caso se ne può comprare una prima del volo. Infine, i tappi: sono indispensabili per attenuare i rumori intorno, sono preferibili se morbidi in silicone.
Cercare il relax grazie alla musica
La musica aiuta sempre ad avere relax. Ha un effetto rilassante e si può sentire anche per conciliare il sonno. In questo caso, può essere opportuno prepararsi una playlist dei propri brani preferiti, avendo cura che si tratti di musica rilassante e lenta.
Portare i libri adatti
Anche la lettura può essere un modo per rilassarsi a bordo: è un buon metodo senz’altro per distrarsi dal volo in sé, specie se si soffre di ansia per viaggi in aereo. Un buon libro aiuta sempre e non delude mai. Certo, se poi la trama è troppo avvincente, allora si rischia di non dormire proprio per cercare di finire il libro scelto durante il viaggio.
Cercare di rilassarsi
L’ultimo consiglio sembra scontato: chiudere gli occhi, respirare profondamente, e rilassarsi mentalmente. Si può cercare di farlo visualizzando la meta di destinazione o paesaggi che concilino il rilassamento: prati, boschi, paesaggi marini. Ed è meglio non essere disturbati dai vicini di posto.