La cucina araba, e di conseguenza quella degli Emirati Arabi Uniti, non sempre viene considerata tra le migliori del mondo, ma di certo, per via delle sue peculiarità e caratteristiche uniche, è assolutamente da provare se si decide di recarvisi in viaggio. Nonostante sia fortemente influenzata dai paesi circostanti, ci sono molte ricette tradizionali che si distinguono per i loro piatti unici, principalmente a base di carne e verdure. Questi piatti sono sempre arricchiti da una distintiva combinazione di spezie e aromi, che ne definiscono il gusto e richiamano le tradizioni delle antiche culture locali. Ma quali sono i migliori piatti tipici assolutamente da provare se si viaggia negli Emirati Arabi Uniti? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Tutti i piatti tipici degli Emirati Arabi Uniti assolutamente da provare
La gastronomia è uno degli elementi chiave che ha contribuito alla trasformazione di Dubai in una grande metropoli e gli Emirati Arabi Uniti in uno stato sempre più influente. Oggi, Dubai offre una cucina internazionale e unica nel suo genere, ricca di sapori e piatti provenienti da varie tradizioni culinarie. Tra gli ingredienti più comuni nelle specialità tipiche degli Emirati Arabi Uniti ci sono latticini di cammello, carne, pesce, riso e una varietà di spezie. Ma vediamo quali sono i piatti tipici migliori da provare.
Cammello farcito
Iniziamo questo nostro viaggio con il piatto più particolare della lista: il cammello farcito. Si tratta di un piatto tradizionale delle celebrazioni beduine, storicamente servito durante occasioni importanti come matrimoni e altre cerimonie. Questo piatto simboleggia l’importanza dell’evento, e oltre alla carne di cammello, al suo interno si trova un ripieno di altre carni, come agnello e pecora.
Harees
Anche l’Harees è un piatto tipico per le occasioni speciali, servito non solo negli Emirati Arabi ma in tutto il Medio Oriente. Si tratta di una sorta di zuppa realizzata con una miscela di grano e carne, solitamente bovina o di pollo, cotta lentamente fino a raggiungere una consistenza densa. Le spezie utilizzate, che danno un sapore distintivo al piatto, sono: cardamomo, curcuma, cannella, cipolla, aglio e pepe. Data la complessità della sua preparazione, l’Harees è riservato per momenti significativi come il Ramadan.
Kabsa
Il Kabsa è un piatto unico composto da riso, spezie, carne e verdure. Vari tipi di carne possono essere utilizzati, tra cui pollo, agnello, capretto, pesce e gamberetti. Le spezie predominanti sono: chiodi di garofano, zafferano, cannella, cardamomo, pepe nero, alloro e noce moscata.
Biryani
Tra i piatti tipici degli Emirati Arabi c’è anche il biryani, presente in ogni ristorante di tutto il Paese. È un piatto a base di riso basmati, pesce o carne. Dato che la cucina degli Emirati predilige sapori intensi, la carne viene marinata con delle spezie prima della cottura. Il riso viene fritto fino a raggiungere la consistenza ideale, poi stratificato con la carne. Dopo un’ulteriore cottura a vapore, il biryani è pronto per essere servito.
Tabbouleh
Sebbene le sue origini siano da ricercare in Siria e in Libano, il Tabbouleh è ampiamente diffuso anche negli Emirati Arabi e nella cucina mediorientale. Questo piatto consiste in bulgur, un tipo di frumento integrale e grano duro germogliato, arricchito con pomodori, cetrioli, prezzemolo, cipollotti e menta tritata finemente, il tutto condito con succo di limone e olio d’oliva.
Falafel
Anche se i Falafel hanno origine in Egitto, sono ampiamente diffusi nella cucina degli Emirati Arabi e in tutta la tradizione culinaria araba. Queste piccole polpette di legumi, fritte e ricche di spezie, sono preparate principalmente con fave, fagioli e ceci, a cui si aggiungono cipolla, aglio, cumino e coriandolo. Gli ingredienti vengono amalgamati, le polpette formate e impanate con semi di sesamo, quindi fritte in olio bollente. Di solito, i Falafel vengono serviti con hummus, una crema di ceci, o con yogurt.
Shawarma
Questo piatto è conosciuto in tutto il mondo con il nome di kebab, ma negli Emirati Arabi viene chiamato Shawarma. La base è costituita da carne di agnello, pecora, capra o pollo. Una delle peculiarità di questa specialità è che la carne viene affettata sottilmente e disposta su uno spiedo verticale rotante per essere cotta da una fonte di calore laterale. Durante la cottura, il grasso di pecora che avvolge la carne si scioglie, conferendo al piatto il suo sapore distintivo.
Balaleet
Si tratta di un piatto tradizionale dei Paesi del Golfo Persico, spesso consumato a colazione, probabilmente per via delle tradizioni che lo prediligono come primo pasto della giornata durante il Ramadan e nel corso di altre celebrazioni islamiche. È un piatto che alla base presenta dei vermicelli dolci, insaporiti con cardamomo, zafferano e acqua di rose. Di solito non vengono serviti da soli, ma al loro fianco viene aggiunta una frittata e, qualche volta, anche cipolle o patate.
Fareed
Conosciuto anche come Thareeb o Tharyd, il Fareeb sembra avere origine proprio negli Emirati Arabi ed è un piatto unico a base di carne stufata e verdure, servito sia a pranzo che a cena. La carne preferita per questo piatto è il pollo, ma si possono utilizzare anche altre varietà, purché rilascino un brodo succulento. La caratteristica distintiva del Fareeb è che viene servito con il pane tipico chiamato Rgaag, simile a una sfoglia sottilissima, cotta su una piastra rotonda, usata per accompagnare il brodo.
Warak Enab
Originario della tradizione libanese, questo piatto può essere servito freddo come antipasto, accompagnato da una salsa allo yogurt, oppure caldo, con il suo brodo e pezzetti di aglio. L’ingrediente principale è la foglia di vite che, utilizzata come involucro, avvolge un ripieno di riso, pomodori e prezzemolo. Questa pietanza, molto apprezzata anche nell’area del Mediterraneo Orientale, è conosciuta anche con il nome di dolmas.
Una menzione speciale, anche se non si tratta di un vero e proprio piatto, deve essere fatta, naturalmente, ai datteri. Questo particolare frutto è infatti essenziale nella dieta araba e rappresenta l’ingrediente principale di numerose preparazioni, specialmente quelle dolci, spesso accompagnate da miele e frutta a guscio. Naturalmente, i datteri possono essere gustati anche al naturale, e alcune marche rinomate li confezionano in eleganti scatole, ideali da acquistare come souvenir.
