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Destinazioni

Emirati Arabi Uniti, ecco le attrazioni da non perdere

Sono tantissimi i luoghi da visitare in questo luogo. Che nasconde bellezze da non perdere assolutamente. Oltre a spiagge bellissime

Gli Emirati Arabi Uniti sono un luogo tutto da scoprire. È una federazione di sette emirati: Abu Dhabi (che ne è la capitale), Ajman, Dubai, Fujairah, Ras al-Khaima, Sharjah e Umm al-Qaywayn. Paese affascinante e perla del Medio Oriente, rappresenta da sempre una terra di contrasti. Ci sono sia i grattacieli tra i più alti al mondo sia vaste distese desertiche nelle quali ancora vivono i beduini. Oggi è una delle nazioni più ricche al mondo, grazie al petrolio. Il clima è desertico, con estati torride e umide dove le temperature raggiungono anche i 48° e inverni miti e soleggiati dove il termometro si aggira intorno ai 26°. Le precipitazioni sono molto scarse tutto l’anno e le poche giornate di pioggia si distribuiscono tra i mesi di dicembre e aprile. Ma vediamo quali sono i luoghi da non perdere.

Dubai | pixabay @Olgaozik

Moschea dello sceicco Zayed a Abu Dhabi

È un luogo di straordinaria bellezza. Costruita nel 2007, spicca per il suo marmo bianco proveniente dalla Macedonia usato per rivestire l’esterno e i minareti. Ci sono 82 cupole dalle forme sinuose, mosaici di fattura italiana. Inoltre, la moschea vanta il più grande tappeto del mondo e lampadari scintillanti di cristalli Swarosvski.

Le Corniche a Abu Dhabi

Si tratta di una passeggiata sul mare lunga otto chilometri. Ci sono parchi gioco per bambini, aree ciclabili, percorsi pedonali, locali e una delle spiagge più pulite e sicure del paese, caratterizzata da sabbia bianca e fine e un mare pulitissimo. La spiaggia è suddivisa in zone pubbliche e private e a pagamento. Piccola curiosità: c’è una sezione dedicata esclusivamente alle donne single. Ma non una agli uomini single.

Osservatorio Etihad Towers a Abu Dhabi

Le Etihad Towers sono cinque torri che si trovano nel centro di Abu Dhabi, costruite tra il 2006 e il 2011 e caratterizzate da finiture di pregio e ricchezza architettonica. La prima torre ospita uno degli hotel più lussuosi della città, mentre all’interno della 2, della 4 e della 5 ci sono appartamenti e nella 3 si trovano degli uffici. Nella torre 1 al 74° piano, ci si imbatte in un punto di osservazione dal quale si gode uno splendido panorama su Abu Dhabi e sul Golfo Persico.

Burj Khalifa a Dubai

È il grattacielo più alto del mondo, inaugurato nel 2010, progettato da uno studio di architettura americano. Alto 829 metri, ha una forma che rimanda all’architettura islamica perché sembra un minareto a spirale, mentre la sua pianta a forma di Y ricorda il fiore di Hymenocallis. Qui ci sono uffici, negozi, appartamenti e hotel, e al 124°, 125° e 148° piano si trovano delle terrazze da dove ammirare tutta Dubai a occhio nudo o con il telescopico elettronico.

Burj al Arab a Dubai

Non è il più alto, ma è sicuramente il grattacielo più famoso di Dubai. È quello a forma di vela che ospita un lussuoso hotel e alcuni ristoranti, quello più famoso è circondato da un acquario. Ma non solo. Perché al suo interno ci sono anche fontane, negozi di lusso, ristoranti con diverse proposte culinarie, centri benessere da Mille e una Notte, mentre all’esterno c’è una bella spiaggia privata con diverse piscine e un bel mare.

Sharjah

Si trova a nord di Dubai. È un luogo caratteristico degli Emirati Arabi Uniti: stradine strette e palazzi antichi. Il turista che arriva in questa parte degli Emirati Arabi Uniti può visitare lo Sharjah Art Museum e lo Sharja Museum of Islamic Civilization. C’è un’ampia collezione di opere artistiche arabe e capolavori europei che ritraggono il mondo arabo.

Al Ain

Questa località è famosa come la “città giardino” ed è stata recentemente dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Dove si trova? Dista poco meno di due ore di macchina dalla capitale. Al Ain è un’oasi di frontiera circondata dal deserto che ha conservato le sue tradizioni lontane dalla modernità di altri emirati. Da vedere il Mercato dei Cammelli, il forte Al Jahili e Al Ain National Museum che consente di ripercorrere la storia di questo posto. A soli 15 chilometri poi si trova la montagna più alta degli Emirati Arabi Uniti, il monte Jebel Hafeet, dalla cui cima di 1.200 metri si gode di una vista mozzafiato sul deserto.

Yas Island

È famosa per essere la sede del circuito Yas Marina in cui si disputa il Gran Premio di F1. Ed è possibile visitare la pista, anche quando non ci sono gare. Oltre a passeggiare, correre e pedalare, si può anche provare l’esperienza di una sessione di go-kart nel circuito Yas Marina. Infine, a Yas Island ci sono anche un parco acquatico, un campo da golf e una bella spiaggia.

Il deserto

È la caratteristica della maggior parte del territorio degli Emirati Arabi Uniti. Dalle principali città come Dubai e Abu Dhabi vengono organizzati tour a bordo di 4×4, quad o in sella a un cammello che consentono di immergersi in questo paesaggio suggestivo. Inoltre, esistono anche tour che propongono un giro in mongolfiera all’alba o un giro in elicottero sopra le dune.

Fujairah

È il capoluogo dell’omonimo emirato affacciato sul Golfo di Oman. Si distingue per la sua atmosfera rilassata e per i bei paesaggi tra deserto e mare. In questo luogo si possono visitare la piccola Moschea Al Bidya, la più antica degli emirati Arabi Uniti, a 35 chilometri dalla città, mentre nel centro non potete perdervi la Fortezza che risale al 1600. A poche centinaia dalla costa, poi, c’è Snoopy Island, un piccolo isolotto dalla forma di cane frequentato dagli amanti di sub e snorkeling grazie ai suoi fondali ricchi di pesci e coralli.

Emirati Arabi Uniti | pixabay @Manne1409

Ajman

Appartenente all’Emirato più piccolo, è una meta di lusso esclusiva caratterizzata da grattacieli, hotel lussuosi e immensi centri commerciali. Si affaccia sul Golfo Persico e ha una bellissima spiaggia bianca orlata di palme bagnata da un mare limpido e cristallino.

Hatta Village

Si tratta di uno dei villaggi più antichi degli Emirati Arabi Uniti. Qui si fa davvero un salto nel tempo tra le case tradizionali, le botteghe e le fattorie che al loro interno ospitano piccoli musei che espongono oggetti tipici. In questo tuffo nel passato, tuttavia non mancano edifici che sono stati ricostruiti completamente come le due torri di controllo, la moschea e la fortezza.

Redazione Okviaggi

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