Giappone, le meraviglie naturali da scoprire

Scopri le meraviglie naturali del Giappone: dai templi immersi nei boschi di Nikko al Monte Fuji e fino alla foresta di bambù di Arashiyama

Il Giappone è una terra di contrasti straordinari, in cui antiche tradizioni convivono con la più avanzata modernità. Questo paese affascina i visitatori con una varietà di esperienze che spaziano dalla scoperta di millenni di storia e cultura, alla bellezza naturale, fino all’innovazione tecnologica e al fascino della cultura pop contemporanea.

Ogni angolo del Giappone offre qualcosa di unico: dalle vivaci città ultramoderne ai tranquilli santuari immersi in paesaggi mozzafiato. Per chi è appassionato di natura, il Giappone riserva sorprese che vanno oltre le sue città futuristiche, con luoghi che celebrano la sacralità e la bellezza dell’ambiente.

Esplorare le meraviglie naturali e i paesaggi spirituali del Giappone offre una prospettiva diversa rispetto alle mete turistiche più popolari. Mentre i visitatori si riversano nelle grandi metropoli come Tokyo o nei centri storici come Kyoto, ci sono destinazioni meno conosciute che rivelano l’anima tranquilla e mistica del Giappone. Tra le montagne, le foreste e i templi, si può percepire un profondo legame tra la cultura giapponese e la natura, dove la spiritualità sembra fondersi con il paesaggio in maniera armoniosa.

Destinazioni imperdibili per un viaggio nel Giappone spirituale e naturale

Viaggiare in Giappone offre un ampio ventaglio di itinerari classici, dai templi di Kyoto alle vedute iconiche del Monte Fuji, ma per chi cerca esperienze autentiche e una connessione con la natura, ci sono luoghi altrettanto affascinanti, dove l’ambiente naturale è protagonista. Ecco alcune destinazioni che uniscono bellezza naturale e sacralità, ideali per chi desidera esplorare il lato più tranquillo e contemplativo del Giappone.

Giappone, le meraviglie naturali da scoprire
Giappone, le meraviglie naturali da scoprire – Wikimedia Commons @Daderot – Okviaggi.it

 

Uno dei luoghi più spirituali del Giappone è il Monte Koya o Koyasan, situato a 900 metri di altitudine e riconosciuto come patrimonio mondiale dell’umanità. Questo paesino montano, immerso in fitte foreste di cedri, ospita oltre 100 templi buddisti ed è un importante centro del Buddismo Shingon. Raggiungere Koyasan non è semplice: il viaggio da Osaka richiede circa due ore, tra treno, funivia e autobus. Tuttavia, lo sforzo per arrivare è ampiamente ricompensato dall’atmosfera sacra e dalla pace che pervade il luogo.

Una delle esperienze più uniche offerte a Koyasan è lo Shukubo, la possibilità di pernottare in un monastero buddista e vivere secondo i ritmi dei monaci. I visitatori possono partecipare alle cerimonie religiose, come la preghiera del mattino, e gustare pasti vegani preparati secondo le tradizioni monastiche. Durante il soggiorno, si dorme su futon in camere semplici, arredate secondo lo stile giapponese tradizionale. La pace del luogo, unita alla rigida routine dei monaci, crea un’atmosfera di grande introspezione e tranquillità.

Non lontano dal centro di Koyasan, si trova il suggestivo cimitero di Okunoin, uno dei più grandi e antichi del Giappone. Percorrere i suoi sentieri è come camminare attraverso un antico bosco, dove oltre 200.000 tombe sono immerse in una natura selvaggia e misteriosa. Questo cimitero è anche il luogo di sepoltura di Kobo Daishi, fondatore del Buddismo Shingon, la cui presenza spirituale è ancora oggi venerata in tutto il Giappone.

Il Monte Fuji, con i suoi 3.776 metri di altezza, è senza dubbio il simbolo del Giappone e una delle montagne più iconiche del mondo. Patrimonio dell’umanità dal 2013, il Monte Fuji è visibile, in condizioni climatiche favorevoli, anche dalla città di Tokyo, distante circa 130 chilometri. La cima innevata della montagna, specialmente durante l’inverno, si staglia sullo sfondo azzurro del cielo, creando uno spettacolo che sembra quasi irreale.

Il Fuji ha un profondo significato spirituale nella cultura giapponese ed è considerato sacro dai praticanti della religione shintoista. Molti giapponesi intraprendono un pellegrinaggio alla sua sommità almeno una volta nella vita. Tuttavia, anche chi non desidera scalare la montagna può godere della sua maestosità da diverse località circostanti. Un punto di osservazione particolarmente suggestivo è la Pagoda Chureito, situata nei pressi di Shimoyoshida. Da qui, dopo una salita di circa 400 scalini, si può ammirare una vista mozzafiato sul Monte Fuji, perfetto per fotografie memorabili.

A circa due ore da Tokyo si trova Nikko, una località famosa per i suoi santuari shintoisti e templi buddisti immersi in un rigoglioso bosco. La prima vista che accoglie i visitatori è quella del ponte Shinkyo, dipinto di un rosso brillante, che attraversa un torrente incorniciato da un paesaggio verdeggiante. Questo ponte segna l’ingresso a un complesso di templi sacri, considerati tra i più importanti del Giappone.

Il Tōshō-gu, uno dei santuari principali di Nikko, è noto per la sua ricca decorazione e per la famosa rappresentazione delle Tre Scimmiette che simboleggiano il motto “Non vedo, non sento, non parlo”. Accanto a questo, il tempio Rinnoji ospita tre statue dorate del Buddha, ciascuna alta 8 metri. Per chi ha tempo a disposizione, i dintorni di Nikko offrono escursioni nella natura, con la possibilità di ammirare la cascata Kegon e il lago Chuzenji, perfetti per una fuga dal caos cittadino.

Situata a breve distanza da Kyoto, Nara è una delle città più spirituali del Giappone e merita una visita per i suoi templi buddisti e il grande parco popolato da cervi, considerati sacri. Questi animali si muovono liberamente nel parco, creando un’atmosfera quasi fiabesca che incanta i visitatori.

L’attrazione principale di Nara è il Todai-ji, un tempio monumentale che ospita la più grande statua in bronzo del Buddha esistente, alta 15 metri. Il parco di Nara, con i suoi cervi docili e i numerosi santuari, è un luogo ideale per una piacevole escursione in giornata da Kyoto.

A pochi chilometri da Kyoto si trova Arashiyama, una zona famosa per la sua incantevole foresta di bambù. Camminare tra gli alti steli di bambù crea un’esperienza immersiva e quasi surreale. La luce del sole che filtra attraverso le canne di bambù, insieme al suono delicato del vento che muove le foglie, dà vita a un’atmosfera che sembra uscita da un sogno.

Questa sensazione è espressa da una parola giapponese, Komorebi, che descrive la luce che passa attraverso le foglie degli alberi. La foresta di bambù di Arashiyama è uno dei luoghi più fotografati e apprezzati dai turisti, ma offre anche un’occasione per entrare in contatto con la natura in modo profondo e riflessivo.

Cinque consigli pratici per visitare il Giappone

Per chi pianifica un viaggio in Giappone, oltre a scegliere le destinazioni da visitare, è utile considerare alcuni aspetti pratici per rendere l’esperienza più piacevole e senza intoppi:

  1. Studiare la mappa del Japan Rail Pass: Questo pass è valido su tutti i treni gestiti dalla JR (Japan Railways), compresi i treni Shinkansen. Pianificare il viaggio in base alle linee coperte dal pass consente di risparmiare tempo e denaro.
  2. Coin Locker nelle stazioni: Durante le escursioni in giornata, è possibile lasciare i bagagli nei coin locker presenti nelle principali stazioni. Assicurarsi di avere monete, poiché molte di queste strutture non accettano carte.
  3. Portare contanti: Non tutti i luoghi in Giappone accettano carte di credito, specialmente nei templi e nei piccoli ristoranti. È consigliabile prelevare yen in città più grandi.
  4. Evitare i templi il 1° gennaio: Durante il Capodanno, i templi giapponesi sono affollati per la cerimonia dell’Hatsumode. È meglio visitarli in altri giorni per godere della loro pace e tranquillità.
  5. Fotografare le geishe: A Kyoto, non tutte le geishe che si vedono sono reali, poiché alcune donne indossano abiti tradizionali per i turisti. È inoltre vietato fotografare le vere geishe senza il loro permesso, e le multe possono essere salate.

Questi consigli, insieme alla scoperta di luoghi straordinari, renderanno il viaggio in Giappone un’esperienza indimenticabile.

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