Forse non tutti lo sanno, ma il 21 febbraio di ogni anno cade la Giornata internazionale della guida turistica.
Parliamo di una ricorrenza particolare e dedicata a tutti i professionisti che ogni giorno svolgono con passione e competenza questo magnifico lavoro.
Tale giornata si pone, quindi, come l’occasione perfetta per riconoscere il ruolo cruciale svolto dalle guide turistiche, soprattutto nel promuovere e valorizzare le bellezze dei luoghi visitabili nel Mondo.
Giornata internazionale della guida turistica, quando è nata e perché
La Giornata internazionale della guida turistica è stata istituita nel lontano 1990 dalla World Federation Tourist Guide Associations e, nell’arco dei decenni, ha assunto un significato sempre più importante nel panorama turistico mondiale.
In Italia, grazie all’impegno dell’Associazione Nazionale Guide Turistiche (ANGT) e di numerose altre associazioni regionali di guide abilitate, questa ricorrenza si è affermata come una delle più coinvolgenti negli ultimi anni.
Oltre alla celebrazione principale del 21 febbraio, dal 2013 le guide turistiche italiane hanno infatti deciso di estendere l’offerta, scegliendo un weekend durante il quale offrire ulteriori visite guidate gratuite ai cittadini e ai turisti.
Quest’iniziativa si è dimostrata fin da subito un successo, evidenziando l’interesse e l’apprezzamento del pubblico per le esperienze offerte in prossimità della ricorrenza.
Nel 2024, le associazioni di guide turistiche abilitate concentreranno, in particolare, le proprie iniziative dal 20 al 25 febbraio, offrendo visite guidate gratuite in tutta Italia e mettendo in mostra la propria professionalità al servizio del pubblico.
Ogni anno, in questo periodo vengono organizzati circa 200 eventi nelle diverse regioni dello Stivale, con un’attenzione particolare sia per la riscoperta dei tesori artistici dei piccoli borghi che per le maestose città, dove le diverse guide turistiche sono pronte ad accompagnare i visitatori in itinerari di vario genere.
Lo scopo della Giornata internazionale della guida turistica
La Giornata internazionale della guida turistica si propone di centrare diversi obiettivi di rilevante importanza, promuovendo un approccio sostenibile al turismo e alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
Uno degli intenti principali è sicuramente quello di presentare agli occhi dei cittadini e dei turisti luoghi magnifici, ma spesso poco conosciuti, permettendo al pubblico di accedere anche a siti e ad aree solitamente chiuse.
In Italia, questa iniziativa mira quindi a favorire la scoperta e l’apprezzamento di tutto il patrimonio culturale del Belpaese, contrastando allo stesso tempo l’effetto negativo del cosiddetto overtourism, ovvero quel sovraccarico di turismo che affligge alcune città e località sovraesposte da un punto di vista mediatico.
Un altro obiettivo di rilievo della Giornata internazionale dalla guida turistica è anche quello di contribuire concretamente alla tutela del patrimonio, alla ricerca e alla salvaguardia dell’ambiente.
Le guide turistiche abilitate ricoprono infatti un ruolo cruciale in questo processo.
Per questo, è importante affidarsi sempre a dei professionisti e diffidare invece da chi conduce visite abusivamente.
Un altro obiettivo è pure quello di invitare i residenti di un particolare luogo a scoprire le meraviglie del proprio territorio, incoraggiandoli a esplorare ciò che li circonda.
Le guide turistiche svolgono un ruolo fondamentale anche in questo contesto, aiutando le persone ad abituarsi a esplorare il territorio in cui vivono, stimolando così una maggiore propensione al rispetto per il patrimonio locale e un maggiore senso critico.
Tutte le iniziative organizzate in occasione della Giornata internazionale della guida turistica (e nei giorni seguenti) mirano quindi a far crescere nei cittadini e nei viaggiatori il desiderio di contribuire alla conservazione del patrimonio naturale, artistico e culturale, oltre che l’abitudine a investire il proprio tempo libero nella scoperta del territorio, contribuendo così a promuovere un turismo più consapevole e responsabile.
Guida turistica, una figura rivelatrice
L’importanza di poter contare sull’aiuto di una guida turistica durante una vacanza è indiscutibile e ci sono diversi motivi validi per non rinunciare a questa figura professionale.
Una guida competente permette infatti di immergersi appieno negli usi, nei costumi, nella storia e nella cultura del luogo che si sta visitando.
Grazie alla sua conoscenza approfondita del territorio, una guida saprà valorizzare gli aspetti più significativi e interessanti, arricchendo l’esperienza di viaggio con racconti e aneddoti che daranno vita a storie utili ad approfondire la conoscenza della popolazione locale.
Una buona guida turistica, infatti, non solo spiega la storia degli edifici e dei monumenti, ma crea anche una connessione autentica tra i turisti e la comunità locale.
È in grado di far comprendere a chi viaggia il significato profondo di ciò che si sta visitando, facendo apprezzare appieno ogni luogo e regalando emozioni indimenticabili.
Inoltre, affidarsi a una guida permette anche di ottimizzare il tempo a propria disposizione.
Grazie alla sua esperienza, la guida pianifica gli spostamenti in modo efficiente, indicando le attrazioni imperdibili ed evitando le perdite di tempo in luoghi meno significativi.
Inoltre, è in grado di risolvere eventuali problemi pratici che possono sorgere durante il viaggio, offrendo sempre le soluzioni migliori per garantire il massimo comfort e la sicurezza dei turisti.
La guida turistica è poi il punto di riferimento per ogni domanda o informazione utile, riuscendo ad assicurare che nessuno si senta perso o spaesato, soprattutto in un ambiente straniero.
La presenza di una guida turistica arricchisce quindi notevolmente l’esperienza di viaggio, permettendo di imparare cose nuove e in modo coinvolgente e stimolante.
Più una missione che un lavoro
La guida turistica, come abbiamo visto, svolge un ruolo fondamentale nel settore del turismo e dell’ospitalità, offrendo ai visitatori un’esperienza ricca di conoscenze e scoperte.
La guida turistica è infatti un professionista specializzato, che accompagna i turisti in luoghi di interesse, fornendo loro informazioni approfondite sulla storia, la cultura e le peculiarità della zona visitata.
Le attività di una guida possono spaziare dall’accompagnamento all’interno di musei, piazze storiche e chiese, fino alle escursioni nella natura selvaggia, offrendo così una vasta gamma di esperienze turistiche.
I servizi offerti dalla guida dipendono dal contesto in cui opera e dalla sua specializzazione.
Tuttavia, un elemento comune a tutte le guide è la capacità di instaurare un rapporto di fiducia e rispetto reciproco con i turisti, oltre a fornire risposte esaustive alle loro domande.
Essenziale è anche la capacità di comunicare in modo efficace, adattandosi alle diverse età, estrazioni sociali e culture dei visitatori.
La comunicazione è infatti al centro di questo lavoro, in quanto permette alla guida di trasmettere in modo chiaro e coinvolgente le informazioni ai turisti.
Una buona memoria è un’altra risorsa preziosa per una guida turistica, dal momento che le permette di ricordare tutte le informazioni importanti da condividere con i viaggiatori.
Conoscere diverse lingue è altrettanto utile, poiché facilitano la comunicazione con una vasta gamma di persone provenienti da tutto il mondo.
Un’ottima guida turistica riassume quindi in sé tutte queste competenze, dedicandosi a quella che può essere vista più come una vera e propria missione di vita più che un semplice lavoro.