È nato il glamping, una via di mezzo tra la vacanza glamour e il camping, la soluzione ideale per chi vuole una vacanza comoda, sostenibile e a stretto contatto con la natura.
Durante il 2021 i soggiorni all’aperto, sia in Italia che in Europa, hanno registrato una crescita significativa per quanto riguarda questo trend vacanziero che ha un impatto ambientale molto inferiore rispetto alle altre tipologie di strutture ricettive.
Infatti l’impronta di carbonio tende a essere più bassa rispetto ai soggiorni in hotel e viene scelta soprattutto per chi ama viaggiare in auto anziché in aereo.
Per questo tipo di vacanza viene utilizzata la mentalità slow food&travel, nella quale vengono promossi prodotti locali e attività a contatto con la natura.
Così dalla Puglia alla Toscana, passando per le Marche, la Sardegna, il Piemonte, la Liguria e il Trentino, il glamping oggi si è diffuso a macchia d’olio su tutta la penisola regalano giorni di relax tra proposte culinarie quasi sempre a km 0.
Un campeggio a cinque stelle ed eco-friendly
Questo trend vacanziero consiste in tende tepee già allestite e arredate con cura che garantiscono il massimo della comodità senza dover rinunciare l’immersione totale nella natura.
Sono a disposizione anche alloggi costruiti interamente sugli arbusti, con tanto di scaletta, o ancora roulotte vintage per i nostalgici, tende safari per i più avventurosi, infine igloo e bolle trasparenti per i più alternativi.
In quest’ultimo caso si parla di bubble glamping – una stanza a cielo aperto racchiuso in una bolla – la quale permette di addormentarsi sotto le stelle e rilassarsi nel verde di prati e boschi.
Ma il campeggio glamour non è solo confortevole e piacevole, ma rispetta anche la natura che lo circonda.
Infatti gli alloggi del boutique camping sono eco-resort, ovvero realizzati con materiali riciclati e biodegradabili, in modo da garantire un impatto quasi a zero sull’ambiente.
Inoltre i glamping sono composti per lo più da capanne, tende e soluzioni che si inseriscono perfettamente nell’ambiente che li ricorda e sono un’alternativa alle grandi costruzioni impattanti a cui siamo abituati.
Il glamping in Italia
Sono un centinaio le strutture only glamping in Italia e la regione con il maggior numero di glamping è la Toscana con circa 77 strutture, seguita da Piemonte e Veneto.
Tra le diverse soste glamping in Italia possiamo annoverare la struttura Plana Resort & Spa, sita in un’area di circa 400mila mq nata dalla rigenerazione ambientale delle ex cave di sabbia sul Litorale Domizio di Caserta.
È principalmente formata da tende e lodge che galleggiano sui Laghi Nabi adagiandosi sulle sponde e pontili fluttuanti.
Un altro esempio è Skyview Chalets, sito nell’area del Toblacher See sul Lago di Dobbiaco (Dolomiti) e dove sono state costruiti dodici glass cube realizzati utilizzando stoffe e legni del territorio.
Qui è possibile poter usufruire delle colazioni completamente bio con prodotti del territorio.
Infine, vicino ad Aosta nel villaggio di Etroubles sulla strada del Gran San Bernardo, c’è il Camping Tunnel International che offre varie tipologie di alloggio tra chalet, bungalow o pod.