Volete trascorrere un weekend in una bellissima località italiana? Allora Grado fa proprio al caso vostro! Ecco cosa fare e vedere nell’Isola d’Oro
Conosciuta da tutti come l’Isola d’Oro o Isola del Sole, la storia di Grado è strettamente connessa al destino della vicina Aquileia, che nel II secolo era tra le città più grandi del mondo. Lo sviluppo dell’isola avvenne in seguito all’arrivo degli abitanti di Aquileia, costretti a fuggire dopo l’invasione dei Longobardi. Successivamente, con l’insediamento del Patriarcato di Aquileia, l’isola attraversò un periodo di grande prosperità, segnato dalla costruzione delle basiliche di Santa Maria delle Grazie e di Santa Eufemia. Per il ruolo cruciale che ebbe nel VI secolo, è conosciuta anche come la Prima Venezia. Ma, oltre a tutto ciò, Grado è un luogo spettacolare da prendere assolutamente in considerazione se si vuole trascorrere un fine settimana fuori in una delle città più affascinanti del nostro Paese. Ma quali sono le sue attrazioni principali e imperdibili? Vediamo tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Le migliori attrazioni di Grado: ecco cosa non perdere durante una visita
Grado, nota, come detto in precedenza, anche come l’Isola d’Oro o l’Isola del Sole, tiene sicuramente fede a questi due soprannomi: si tratta, infatti, di un incantevole borgo lagunare, rinomato sia come località balneare che termale. Meta prediletta da famiglie e persone anziane, offre anche spazi e attività dedicate ai giovani, assicurando un’esperienza completa e variegata. Lo spettacolo comincia già al momento dell’arrivo: trovandosi su un’isola, per raggiungere Grado si attraversa un lungo ponte che attraversa la laguna, dotata anche di una splendida pista ciclabile. Ma quali sono le sue attrazioni principali assolutamente da non perdere? Ecco la lista dettagliata.
Centro Storico
Il centro storico di Grado è un piccolo gioiello prevalentemente pedonale, circondato a nord dal Canale della Schiusa, con il suggestivo Ponte Scaramuzza ornato di fiori. A pochi minuti a piedi si trova il Porto Vecchio, un’area piena di ristoranti di pesce che offrono specialità preparate con il pescato del giorno, perfetta per chi vuole assaporare la cucina tradizionale. Viale Europa Unita, una via pedonale incorniciata da negozi e locali, porta verso il mare e il lungomare. Esplorare le strette vie del centro storico permette di scoprire angoli nascosti, edifici in pietra, balconi pieni di fiori e scorci pittoreschi, mentre Piazza Biagio Marin conserva i resti della Basilica della Corte, una chiesa paleocristiana di cui si possono ammirare i reperti illuminati.
Grado Vecchia
Grado offre un’ampia varietà di aree e spiagge, ciascuna adatta a differenti tipologie di visitatori. Tra le più conosciute c’è la spiaggia di Grado Vecchia, situata tra il centro storico e il Faro. Raggiungerla è facile: basta percorrere il lungomare Nazario Sauro, e alla fine del percorso si apre una vasta distesa sabbiosa. Qui sono presenti diversi stabilimenti balneari, tra cui Piper Beach, lo Stabilimento Costa Azzurra e Tivoli – Lauto 2000. Vicino al Faro, si trova anche un’area di spiaggia libera. Questa zona è particolarmente apprezzata dai giovani, grazie agli stabilimenti che ospitano bar e organizzano eventi serali, come dj set e serate a tema.
Grado Città Giardino
Situata sul lato opposto del centro storico rispetto a Grado Vecchia, la zona di Grado Città Giardino si distingue per la sua bellezza e inizia dai Giardini Palatucci, che offrono una splendida vista sulla spiaggia, estendendosi fino a Grado Pineta. La spiaggia qui è la principale dell’isola, con una sequenza di stabilimenti dotati di numerosi servizi. In alcune aree, gli stabilimenti includono l’accesso alla pineta, fruibile anche in auto (con servizio a pagamento), per chi desidera alternare l’ombra alla spiaggia. Vi sono anche sezioni attrezzate per i cani, come la Spiaggia Lido di Fido, e aree per bambini, come la Baby Beach Grado. L’area ospita anche le terme e un parco acquatico, rendendola una meta ideale per famiglie e anziani, attratti dalla varietà di attività offerte.
Grado Pineta
Proseguendo oltre Grado Città Giardino, e separata da quest’ultima dalla Spiaggia Libera Le dune di Grado, si trova Grado Pineta. Questa zona è perfetta per chi ama la tranquillità e il verde, e può essere raggiunta facilmente in bicicletta tramite una splendida pista ciclabile che la collega al centro di Grado. Qui il ritmo è più rilassato, e la sera resta silenziosa, poiché i locali più animati si trovano altrove. Grado Pineta è molto popolare tra gli appassionati di kite surf, grazie ai venti favorevoli e alla presenza di sportivi provenienti da Slovenia, Croazia, Austria e Germania.
Basilica di Sant’Eufemia
Nel cuore del centro storico, si erge la Basilica di Sant’Eufemia, affacciata sul Campo dei Patriarchi. Questo è l’edificio religioso più significativo di Grado, risalente al VI secolo e costruito dal vescovo Elia. La basilica è dedicata ai protomartiri aquileiesi Ermacora, Fortunato ed Eufemia, e conserva al suo interno pavimenti a mosaico, un grande affresco, e una pala d’argento dorato sopra l’altare.
Lungomare Nazario Sauro
Conosciuto dai locali come la “Diga,” il lungomare Nazario Sauro è un punto panoramico suggestivo, ideale per passeggiate al tramonto. In passato, la diga serviva come difesa contro le mareggiate, costruita nel XVIII secolo. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, è stata trasformata in una passeggiata e, grazie a interventi di riqualificazione, è oggi una delle attrazioni più apprezzate di Grado, frequentata sia da residenti che da turisti.
Terme Marine di Grado
Le Terme Marine, situate a Grado Città Giardino, sono attive dal XIX secolo e un tempo erano una meta popolare per l’aristocrazia. Oggi ospitano l’Istituto Talassoterapico, che offre trattamenti di talassoterapia e programmi per il benessere e la salute della pelle. Le terme comprendono anche un’area benessere con piscine termali riempite di acqua di mare riscaldata, una a 31 gradi e una a 32 gradi con idromassaggio, e una sauna.
Isola e Santuario di Barbana
Grado si trova nella Laguna di Grado, collegata alla terraferma da un lungo ponte che regala una vista mozzafiato sul mare e offre una pista ciclabile. Tra le isole della laguna c’è Barbana, che ospita uno dei più antichi santuari mariani. Secondo la leggenda, l’immagine della Madonna fu ritrovata qui nel 582, dopo una violenta tempesta. Il santuario, costruito in suo onore, è una meta di pellegrinaggio e un’attrazione popolare. I visitatori possono anche esplorare la Bottega Monastica, dove si vendono articoli religiosi, amari tradizionali e prodotti naturali.
