Quali sono i gesti da non fare all’estero? È una domanda che ogni viaggiatore dovrebbe porsi prima di partire. Il linguaggio del corpo, infatti, non ha valore universale, ma varia al variare della cultura in cui ci si trova. Un gesto che in Italia è comune ed ha un significato, altrove può assumenerne un altro. Conoscere queste differenze può, quindi, essere molto importante se non si vuole rischiare di commettere degli errori e, magari, di offendere senza volerlo il proprio interlocutore. Lo è ancora di più per noi italiani, considerata quanta importanta ha per noi il linguaggio del corpo e quanto i gesti facciano parte del nostro comunicare quotidiano.
Vediamo, allora, a quali gesti serve stare attenti. Ne abbiamo preparato un elenco e, siamo certo, non mancheranno le sorprese.
Insomma, questi sono soltanto degli esempi di quanto le differenze siano in alcuni casi abissali e di come un semplice gesto possa assumere significati diametralmente opposti. Il consiglio, quindi, è prepararsi al meglio prima di affrontare un viaggio e provare a capire abitudini, usi e costumi del Paese che si sta per visitare. Molto lo si scoprirà direttamente sul posto, ma farsi trovare preparati è un bell’esempio di rispetto per una cultura differente e per un Paese che ci ospiterà.
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