I luoghi da visitare per immergersi nell’atmosfera di Harry Potter

Harry Potter sarà anche una saga fantasy (si può discutere sul sottogenere, ma bene o male siamo dalle parti dello urban), ma per crearla J.K. Rowling ha attinto a piene mani da luoghi realmente esistenti, tra cui Edimburgo, la città in cui vive da diversi anni. Inoltre, i film hanno ulteriormente ampliato il ventaglio dei luoghi che è possibile visitare per immergersi nell’atmosfera magica della saga. Scopriamo assieme quelli più importanti.

Binario nove e tre quarti
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I luoghi di Harry Potter: la stazione di King’s Cross

Partiamo da dove inizia il viaggio di Harry per raggiungere Hogwarts: la stazione di King’s Cross, dove (nei libri e nei film) si trova il binario 9 e ¾ dal quale parte l’espresso per Hogwarts. La stazione esiste davvero e visitandola è possibile imbattersi in un omaggio al maghetto, ossia un portabagagli incastrato nel muro di mattoni, con sopra una gabbietta per uccelli vuota. Ogni anno tantissimi turisti si divertono a farsi immortalare mentre fingono di spingerlo. Gli steward presenti non solo si occupano di far defluire la coda, ma permettono anche si prendere in prestito una bacchetta magica e una delle quattro sciarpe delle Case di Hogwarts per rendere ancora più magica la propria foto ricordo. Vicino al binario non manca un negozio a tema Harry Potter nel quale darsi alla pazza gioia con acquisti di ogni tipo.

Il vero Hogwarts Express si chiama Jacobite

Restando in tema di viaggi verso Hogwarts, il treno a vapore che porta alla scuola di magia si ispira al Jacobite Express, che attraversa le Highland scozzesi per portare i viaggiatori da Fort William a Mallaig, città a tre ore di automobile da Edimburgo. Gli scenari che si possono ammirare dal finestrino sono gli stessi visibili nel film “Harry Potter e la pietra filosofale” e sono abbastanza suggestivi da giustificare il costo del biglietto.

La vera Sala Grande di Hogwarts

Alcuni degli interni del castello di Hogwarts corrispondono a quelli di Christ Church, uno dei college più famosi dell’Università di Oxford. Al suo interno si trova la Hall che è stata utilizzata per le riprese nella Sala Grande, dove gli studenti della scuola di magia e stregoneria mangiano e assistono alla cerimonia dello Smistamento. Pagando un apposito biglietto è possibile visitare l’enorme stanza e anche la cattedrale, il chiostro e il cortile, dove sono state girate alcune scene presenti nei film della saga.

Il castello di Alnwick, la Hogwarts dei primi due film

Chi desidera ammirare gli esterni della Hogwarts visibile nei primi due film di Harry Potter deve raggiungere il castello di Alnwick, che si trova nel Northumberland, in Inghilterra. Per raggiungerlo è possibile affrontare in viaggio in auto da Edimburgo della durata di circa due ore o prendere il treno da Londra (in questo caso ci vogliono quattro ore per arrivare a destinazione). Il castello è visibile durante gli allenamenti di Quidditch e durante lo spettacolare volo con la Ford Anglia. Inoltre, il suo magnifico parco è presente in molte scene che si svolgono all’aperto.

Il cimitero monumentale Greyfriars Kirkyard, una possibile fonte di ispirazione per Harry Potter

Durante una vacanza a Edimburgo è possibile vedere vari luoghi che hanno ispirato la saga di Harry Potter o che sono stati influenzati in qualche modo dal suo successo. Uno di essi è il cimitero monumentale Greyfriars Kirkyard, che, secondo la tradizione popolare, sarebbe uno dei luoghi più infestati della Scozia. Fantasmi o meno, è senz’altro un posto dall’atmosfera gotica e ospita alcune tombe che potrebbero aver ispirato J.K. Rowling durante la stesura dei libri di Harry Potter. Una delle più famose è quella di Thomas Riddell, nome quasi del tutto identico a quello del mago oscuro che si cela dietro l’alias Voldemort. L’aspetto più curioso è che nel cimitero è sepolto anche l’omonimo figlio dell’aristocratico, particolare che rende ancora più evidente il legame con il villain (che aveva lo stesso nome del padre).

Greyfriars Kirkyard
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Su altre lapidi sono presenti i cognomi McGonagall (lo stesso della professoressa di Trasfigurazione, perlomeno nella versione inglese e nella nuova traduzione italiana dei libri), Moodie (vicinissimo a Moody) e Scrymgeour (negli ultimi libri della serie c’è un personaggio chiamato Rufus Scrimgeour). Si mormora, inoltre, che il cimitero abbia ispirato quello di Godric’s Hollow, nel quale riposano i genitori di Harry.

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