Il mare d’inverno: le dieci mete italiane da visitare

Finita l’estate, la maggior parte delle persone mette il mare in un cassetto e lo riapre non appena si avvicina la stagione calda. Ma anche in inverno è possibile godersi il mare, fare trekking con viste mozzafiato, pedalare a ridosso della spiaggia nelle giornate di sole o visitare borghi e città che per i troppi gradi, tra giugno e agosto, passano in secondo piano.

Esistono almeno 10 mete evergreen dove è possibile avere il mare dalla fine dell’autunno all’inizio della primavera. Non serve uscire dall’Italia per poter ammirare paesaggi e luoghi meravigliosi, tramonti o albe mozzafiato e godersi la brezza marina sul viso nelle giornate più miti.

Mare e panorama
Immagine | Pixabay @Janvanbizar

Camogli, Liguria

Camogli è caratterizzato da case alte e colorate che affacciano sul mare o sui vicoli del paese, con facciate dipinte e tipiche della Liguria. Tra i luoghi da visitare ci sono molte chiese: la Basilica Minore di Santa Maria Assunta, il Santuario di Nostra Signora del Boschetto, la chiesa Millenaria, la chiesa di San Nicolò di Capodimonte e la chiesa parrocchiale di San Rocco. Per gli appassionati di mare e di storia c’è il Museo Marinaro da visitare e si può anche fare trekking lungo uno dei molti sentieri panoramici che collegano Camogli a Ruta, Punta Chiappa oppure San Rocco.

Lido di Venezia, Veneto

Scendendo dal vaporetto a Santa Maria Elisabetta si percorre il viale e si accede alla spiaggia del lido. Da lì si può andare a sinistra, raggiungendo il Faro di San Nicoletto in circa un’ora, o a destra per raggiungere il borgo di pescatori di Malamocco. Tra i piatti tipici da provare nei ristoranti c’è la pasta alla malamocchina, preparata con uno speciale ragù di cozze. Si può eventualmente anche rientrare a Venezia e visitare la città.

Isola d’Elba, Toscana

Sull’Isola d’Elba ci si può dedicare alla storia e alla cultura con le visite ai musei, alle residenze napoleoniche o alle fortezze medicee di Portoferraio, dalle quali è possibile ammirare il tramonto. E poi le passeggiate alla scoperta dei borghi e dei prodotti enogastronomici della tradizione, dedicando tempo anche allo shopping tra le botteghe di artigiani e artisti locali che si incontrano tra le vie dei centri storici. Ci sono poi le Terme San Giovanni, a pochi chilometri da Portoferraio. Per gli sportivi si può fare trekking, MBT e anche immersioni subacquee. Infine percorsi e trekking guidati nelle miniere, adatti a tutta la famiglia.

Castiglione della Pescaia, Toscana

Castiglione della Pescaia ha una delle più belle viste sull’arcipelago toscano. Arroccato su un promontorio della costa maremmana, sulla sua sommità si trovano il castello aragonese, le mura e le torri. Nonostante Castiglione della Pescaia sia diventata una meta turistica, le sue spiagge sono ancora selvagge.

Sperlonga, Lazio

Sperlonga è un borgo medievale bianco che si riflette sull’acqua. Qui si trova la villa estiva di Tiberio, ancora oggi visitabile nel percorso proposto dal Museo Archeologico Nazionale dove sono esposte anche ricostruzioni di grandi gruppi statuari che rievocano il mito di Ulisse. Sperlonga ha vicoli, archi e scalette, con un centro abitato in alto sul mare e caratterizzato dalla Torre Truglia.

Ortona, Abruzzo

Lungo la costa adriatica dell’Abruzzo, tra mare e collina e a due passi da Francavilla al Mare e da Pescara si trova Ortona. Considerata un ottimo punto di partenza per visitare la Costa dei Trabocchi ma anche i Parchi d’Abruzzo. Da visitare il Castello aragonese incastonato sulla cima di un promontorio roccioso a picco sul mare e la Cattedrale di San Tommaso Apostolo, nel centro città. Nella cripta della chiesa sono custodite le spoglie di san Tommaso, patrono della città.

Riviera del Conero, Marche

Visite possibili a Sirolo, nel sistema murario di fortificazione dell’antico centro abitato si trova l’ottocentesco Teatro Cortesi, o nel Parco del Monte Conero, dove si apre una cava naturale che per la sua forma è conosciuta come Teatro alle Cave. Sulla cima del Monte Conero si può ammirare la Badia romanica di San Pietro. Sempre a Sirolo è possibile osservare le testimonianze di civiltà antiche nel percorso archeologico, nella più grande necropoli picena delle Marche (databile VI secolo a.C.) e l’unica visitabile nella regione, in cui sono stati rinvenuti numerosissimi reperti.

Sorrento, Campania

Sorrento in inverno insieme a tutta la Costiera Amalfitana è mozzafiato. Molti alberghi e ristoranti sono chiusi, ma i prezzi sono mediamente più bassi e si può godere il verde dei giardini delle ville e degli agrumeti, i vicoli e le piazze ricchi di palazzi storici, i musei e le botteghe artigiane. Da visitare le chiese del paese, a partire dalla Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo, ma anche i musei.

Barca sulla spiaggia
Immagine | Pixabay @Nowaja

Peschici-Gargano, Puglia

Nel Parco Nazionale del Gargano è presente il 35% di tutte le specie botaniche italiane che riflettono un’altrettanta varietà di paesaggi. Peschici si trova circa 20 chilometri a nord di Vieste, novanta metri sul mare, le case aggrappate a una rupe: è un borgo mediterraneo da scoprire con il suo castello a picco sul mare costruito dai normanni attorno all’anno Mille, la lunga spiaggia sabbiosa e la pineta. Il principale punto di interesse di Peschici è il centro storico all’interno delle mura medievali intervallate da torrioni, ancora visibili. L’accesso al borgo antico avviene attraverso un arco con torre che i peschiciani chiamano Porta del Ponte.

Lampedusa, Sicilia

Considerata la porta d’Europa, Lampedusa fa parte dell’arcipelago delle isole Pelagie che comprende anche Linosa, Lampione, l’isola dei Conigli e lo scoglio di Sacramento. La spiaggia dei Conigli è la più bella della Sicilia ed è considerata tra le più belle al mondo con sabbia bianca, acque basse e turchesi e un’insenatura da favola. È una riserva naturale protetta, quindi non facilmente accessibile a tutti, e per questo ancora incontaminata: la si può raggiungere a piedi in 15-20 minuti di passeggiata, oppure via mare. Valide alternative possono anche essere Cala Madonna e Cala Croce.

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