La particolarità di Canterno sta nella sua capacità di scomparire: l’accumulo di detriti poteva bloccare il flusso dell’acqua, prosciugando il lago per periodi che potevano durare anni, fino al successivo “sblocco” naturale
A un’ora di macchina da Roma, nascosto tra le colline della Ciociaria, il Lago di Canterno si rivela un gioiello naturale dal fascino unico. Chiamato “lago fantasma“ per via del fenomeno che lo caratterizza, questo specchio d’acqua carsico appare e scompare, quasi come se fosse animato da un’antica magia. Situato nei pressi di Fiuggi, il lago non è solo un luogo di straordinaria bellezza naturale, ma anche una destinazione che invita a scoprire il mistero e la storia che lo avvolgono.
Un fenomeno straordinario
L’origine del Lago di Canterno risale ai primi anni dell’Ottocento, quando una serie di eventi naturali trasformò una fertile valle coltivata in un bacino d’acqua. Il lago si formò a causa dell’ostruzione naturale del fiume Pertuso, che creò una diga di detriti permettendo alla valle di riempirsi d’acqua. Tuttavia, la particolarità di Canterno sta nella sua capacità di scomparire: l’accumulo di detriti poteva bloccare il flusso dell’acqua, prosciugando il lago per periodi che potevano durare anni, fino al successivo “sblocco” naturale.
Tra il 1894 e il 1943 si verificò il periodo di prosciugamento più lungo della storia del lago, che alimentò la curiosità e il fascino degli abitanti locali. Fu solo con l’esplorazione del fiume Pertuso che si scoprì la presenza di una grotta sotterranea, rifugio per i pesci durante i periodi di secca.
Oggi il Lago di Canterno mantiene intatto il suo carattere peculiare, sebbene interventi umani abbiano ridotto la portata del fenomeno di prosciugamento. Questo non ha però intaccato la sua bellezza e il suo ecosistema variegato. Circondato da boschi di querce e cerri, il lago è popolato da una ricca fauna.
La sua immagine più iconica è quella dell’alberello solitario che emerge dalle acque: sommerso nei periodi di piena e completamente visibile durante quelli di secca. I sentieri che circondano il lago offrono la possibilità di lunghe passeggiate immerse nella natura incontaminata, lontano dal caos delle città. La vicinanza alle terme di Fiuggi lo rende inoltre una destinazione perfetta per chi desidera combinare relax e avventura.
Come raggiungerlo
Raggiungere il Lago di Canterno è semplice: si trova a circa un’ora da Roma, in provincia di Frosinone e può essere facilmente incluso in un itinerario alla scoperta della Ciociaria. La zona offre anche l’opportunità di visitare borghi suggestivi come Fumone, con il suo antico castello, o le famose terme di Fiuggi, ideali per un soggiorno rigenerante.
Il Lago di Canterno è spesso associato a storie di spiriti e creature magiche che abiterebbero le sue acque. Si narra che, nei periodi di secca, strane ombre siano state viste aggirarsi sul fondo ormai prosciugato, alimentando il folklore locale. Alcuni studiosi ritengono che queste leggende abbiano avuto origine dalla sorpresa e dal timore che suscitava il fenomeno della sparizione del lago, un evento che ai tempi sembrava inspiegabile.
Turismo
Con l’aumento del turismo, il Lago di Canterno è diventato un punto di riferimento per escursioni, pic-nic e attività all’aria aperta. Tuttavia, le autorità locali hanno messo in atto politiche volte a preservare l’ecosistema fragile della zona. Progetti di educazione ambientale e il controllo dell’accesso ai luoghi più delicati aiutano a garantire che il lago rimanga un luogo di pace e bellezza anche per le generazioni future.