Il turismo internazionale supera i livelli pre-Covid: le mete che hanno registrato un boom di turisti nel 2024

Nel 2024 il turismo ha vissuto il suo anno d’oro dopo la pandemia di Covid-19: ecco i dati e le mete che ne hanno beneficiato maggiormente

Con il ritorno alla normalità nei viaggi internazionali, il 2024 ha rappresentato un anno di forte ripresa per il turismo mondiale. Durante l’anno, infatti, si sono registrati circa 1,4 miliardi di arrivi di visitatori stranieri, segnando un netto miglioramento rispetto ai livelli pre-pandemia, un dato che in pochi si sarebbero aspettati. Le destinazioni turistiche hanno accolto un numero di turisti superiore a quello del 2019, evidenziando un rinnovato entusiasmo per i viaggi oltreconfine e una maggiore propensione alla spesa nel settore. Ma vediamo più nel dettaglio i numeri di questa ripresa così importante.

I dati del World Tourism Barometer sulla ripresa del turismo

Secondo il World Tourism Barometer dell’UNWTO, il 2024 ha visto circa 1,4 miliardi di arrivi turistici a livello globale, raggiungendo quasi il 99% dei livelli pre-pandemia e registrando un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente, pari a 140 milioni di arrivi in più. Questi risultati non solo segnano una ripresa significativa, ma evidenziano anche una crescita nella spesa dei visitatori, fondamentale per la sostenibilità economica delle destinazioni. Le regioni con le migliori performance sono il Medio Oriente, l’Europa e l’Africa. L’Europa, in particolare, ha totalizzato 747 milioni di arrivi, superando i livelli del 2019 dell’1% e quelli del 2023 del 5%, trainata da una forte domanda interna. Tuttavia, l’Europa centrale e orientale continua a risentire degli effetti del conflitto in Ucraina, accogliendo meno turisti rispetto ad altre zone.

 

Nel dettaglio, il Medio Oriente si conferma una delle regioni con le migliori performance, registrando 95 milioni di arrivi nel 2024, un dato superiore del 32% rispetto ai livelli pre-pandemia. Anche l’Africa mostra segnali positivi, con un incremento del 7% rispetto al 2019 e del 12% rispetto al 2023, raggiungendo un totale di 74 milioni di visitatori. Questi risultati evidenziano non solo una ripresa, ma anche la capacità del settore turistico di adattarsi e prosperare in contesti diversi.

Il successo del turismo in queste aree riflette una tendenza globale, caratterizzata da una crescente richiesta di esperienze autentiche e sostenibili. Le destinazioni stanno infatti puntando sull’innovazione e sulla personalizzazione delle offerte per attrarre viaggiatori, rafforzando così la competitività del settore.

I paesi che hanno registrato le crescite maggiori

Ma quali sono le mete che hanno registrato la crescita di turisti maggiore nel 2024? Vediamo la lista dettagliata.

El Salvador

Tra le destinazioni che hanno registrato performance turistiche superiori ai livelli pre-pandemia è da segnalare El Salvador, il più piccolo stato dell’America Centrale, che ha mostrato un aumento dell’81% negli arrivi turistici rispetto al 2019, accompagnato da una crescita del 206% nei proventi. La popolarità di questa destinazione potrebbe essere legata alla tendenza dei viaggiatori verso mete meno frequentate, unita agli spettacolari paesaggi vulcanici che offre.

Marocco

Il Marocco ha registrato una crescita del 35% negli arrivi, come confermato da uno studio di Pinterest che ha evidenziato un aumento del 30% delle ricerche legate alle montagne dell’Atlante. Per chi desidera esplorare un Marocco diverso dai giardini e dalle medine di Marrakesh, un’avventura nelle montagne offre una prospettiva unica.

Albania

L’Albania continua a registrare un significativo aumento di visitatori, con una crescita dell’80% rispetto ai periodi pre-Covid. La destinazione ha guadagnato popolarità grazie ai suoi costi competitivi rispetto a Paesi vicini come Croazia e Grecia, anche se questa convenienza potrebbe subire variazioni nel prossimo futuro.

 

Guatemala

Il Guatemala, con una crescita del 33%, si conferma una meta sempre più apprezzata per la sua offerta che combina natura, cultura e storia, rendendolo un punto di riferimento per i viaggiatori interessati a esperienze autentiche in America Centrale.

Andorra

Andorra ha registrato una crescita del 35% ed è considerata ideale per chi ama le attività all’aria aperta. Situato nei Pirenei, tra Catalogna e Francia, il Principato offre opportunità turistiche in ogni stagione. La capitale Andorra La Vella è rinomata per la stazione sciistica di Grandvalira, che include 210 chilometri di piste, impianti moderni e un’ampia varietà di difficoltà, rendendola una destinazione d’eccellenza per gli sport invernali.