L’Islanda sa offrire paesaggi naturali unici al mondo. E già questo è un motivo per andare a visitare un paese immerso nell’Oceano Atlantico, a pochi chilometri dall’Oceano Artico. La sua capitale, Reykjavik, ospita la maggior parte della popolazione islandese. Un’isola famosa per la moltitudine dei suoi paesaggi: dalla Capitale, appunto, ai fiordi e agli iceberg, passando per le cascate, l’osservazione delle balene e i suoi vulcani.
Laguna glaciale di Jökulsárlón
Il suo nome significa “laguna del ghiacciaio” ed è il più grande dei laghi proglaciali del paese. E sono tanti i blocchi di ghiaccio che si staccano dal ghiacciaio, che scorrono sulle spiagge di sabbia nera. Tanto che questo luogo prende il nome di spiaggia di diamanti perché i blocchi di ghiaccio incagliati in questa zona, una volta illuminati dal sole, sembrano dei gioielli.
Il Cerchio d’Oro
Questa è una zona molto turistica. Sono tante le persone che vanno in Islanda e vogliono vedere il Cerchio d’Oro. Da qui si può poi andare a visitare la cascata di Gullfoss e il Parco Nazionale di Thingvellir, patrimonio dell’umanità dell’Unesco, dove si è tenuto il Parlamento islandese dal X al XV secolo.
Il guasto Silfra
In Islanda, incredibile ma vero, si possono fare le immersioni. Precisamente al guasto Silfra, una gola sottomarina che separa le due placche tettoniche, quella Euroasiatica e quella Nordamericana. In pratica, è il punto in cui due continenti si incontrano. È una delle acque più limpide del pianeta, offre più di 100 metri di visibilità.
Lago Myvatn
Si trova nel Nordest del paese. È il secondo lago più grande d’Islanda, e ci sono molte sorgenti termali nelle vicinanze. Qui l’attività geotermica e sismica è molto intensa: si possono vedere crateri, formazioni laviche o nuotare nelle sorgenti calde.
Il Vulcano Thríhnjúkagígur
In Islanda si può fare un’escursione su questo vulcano, dormiente da più di quattro millenni. Il suo nome è impronunciabile: Thríhnjúkagígur. Meglio decidere di intraprendere questa avventura in estate. Questo è l’unico posto al mondo dove si può scendere nel cratere fino a 120 metri di profondità.
I geyser di Geysir
Questo è uno dei luoghi naturali più belli dell’Islanda. A Geysir c’è il geyser Strokkur, che fa zampillare i suoi covoni d’acqua fino a 20 metri dal suolo ogni 5-8 minuti. È il più famoso del mondo anche se sgorga solo due o tre volte al giorno.
Le cascate del Dettifoss
Tra i molteplici paesaggi dell’Islanda e tra i suoi luoghi incantati, ci sono anche le cascate del Dettifoss, una delle più famose del paese e la più potente d’Europa. Situate a Nordest, le cascate spingono l’acqua per 44 metri di altezza e 100 metri di larghezza.
La cascata Skogafoss
Da una cascata all’altra. In Islanda bisogna visitare anche le cascate Skogafoss. Il loro nome significa “cascate della foresta”. Il motivo? Sono circondate dal verde che ricorda le vaste distese d’Irlanda. Inoltre, offrono una cortina di acqua impenetrabile alta 60 metri.
Husavik e Akureyri
Se si è in Islanda, non si può non osservare le balene. Sono impressionanti le dimensioni dei cetacei islandesi, che vanno da 25 a 33 metri di lunghezza e da 110 a 190 tonnellate per la balenottera azzurra (la più grande del mondo), 25 metri e 50-80 tonnellate per la balenottera comune, da 25 a 40 tonnellate e da 13 a 17 metri per la megattera.
I fiordi occidentali
E le balene si possono osservare nei fiordi, che sono scavati in antichi ghiacciai, diventati nel corso dei secoli lunghi e profondi. Si tratta di stretti canyon o di valli sommerse dal mare. A nord di Reykjavik si possono visitare due fiordi: Hvalfjördur e Borgarfjördur. Qui la natura sa regalare paesaggi davvero incredibili.