L’Istria si presenta come una terra magnifica e dalla grande ricchezza paesaggistica e ambientale, oltre che dalla particolare storia e cultura.
Parliamo di una regione situata nella parte nord-occidentale della penisola balcanica, nell’Europa sud-orientale, e che si estende nel mar Adriatico, dove comprende territori appartenenti a tre Paesi: la maggior parte della superficie dell’Istria è in Croazia, mentre una piccola parte si trova in Slovenia e una porzione ancora minore in Italia.
L’Istria, una terra di confine con paesaggi mozzafiato
Oltre che per la sua storia di dispute e contese territoriali, dal punto di vista paesaggistico l’Istria è famosa per il mare, le spiagge, le montagne e una vegetazione rigogliosa, così come anche per un patrimonio archeologico tra i più ricchi e importanti d’Europa.
Un insieme di fattori che l’hanno resa una delle destinazioni turistiche più ambite nel Mediterraneo.
Oggi il turismo è infatti il volto della regione, ma vive restano anche le tradizioni, i legami comunitari e soprattutto quelli familiari.
Sono proprio questi aspetti che contraddistinguono la vita quotidiana degli istriani e contribuiscono a creare quell’atmosfera rilassata e gioiosa che affascina un sempre maggiore numero di visitatori ogni anno.
Ciò che cattura di più l’attenzione dei turisti resta però il paesaggio, spesso mozzafiato.
Vediamo allora qualche meta che non si può non visitare se si decide di trascorrere qualche giorno in questa terra suggestiva.
Luoghi imperdibili
Pola
Partiamo dalla città di Pola, il capoluogo dell’Istria.
Situata sulle coste della penisola istriana, Pola si erge come uno dei principali centri urbani della Croazia, donando agli occhi dei visitatori il magnifico spettacolo del suo anfiteatro romano, un’icona della città che si specchia nel mare.
Questo imponente monumento (la sesta arena più grande al Mondo) si distingue per la sua impeccabile conservazione e, durante i mesi estivi, si trasforma in un palcoscenico per concerti e eventi culturali di rilievo.
L’eredità romana di Pola non si esaurisce però qui.
Perdersi tra le stradine del centro storico permette di riscoprire i resti delle antiche mura, un tempio dedicato ad Augusto, la maestosa Porta Erculea, l’Arco di Trionfo dei Sergi e persino un affascinante pavimento a mosaico risalente al III secolo a.C., decorato con motivi geometrici e raffigurazioni suggestive, come quella del castigo inflitto da Circe.
Per calarsi ancora di più nella storia del luogo, il Museo Archeologico Istriano ospita poi una vasta collezione di reperti che abbracciano l’intero arco temporale dalla Preistoria al Medioevo, provenienti da ogni angolo dell’Istria.
Tra le attrazioni religiose troviamo invece la cattedrale, eretta nel Trecento sui resti di una struttura romana preesistente, e la cappella di Santa Maria Formosa, un frammento di un’antica abbazia benedettina.
Dopo un’intensa giornata di esplorazione, le splendide spiagge circostanti offrono il perfetto scenario in cui godere di un po’ di relax.
La Penisola di Verudela è facilmente raggiungibile in autobus e qui ci si può rigenerare all’ombra delle pinete, in caffè con vista sul mare e in ottimi ristoranti.
Pola si presenta, infine, come la base ideale per esplorare altre gemme dell’Istria, quali Porec e Rovigno, o per escursioni giornaliere al parco di Kamenjak, al villaggio di Medulin e alle incantevoli isole Brioni.
Rovigno
Luogo in cui lo slogan per eccellenza è “Il Mediterraneo come una volta”, Rovigno si pone come un borgo romantico incastonato su una piccola penisola affacciata sull’Adriatico.
Le strette viuzze tortuose, le case con i loro caratteristici camini e le piazzette pittoresche conferiscono a questa città un’atmosfera da autentico villaggio di pescatori.
Le antiche mura della città, testimoni del passato, abbracciano solo tre porte sopravvissute al tempo: Porta di San Benedetto, La Portica e Porta di Santa Croce.
Lungo Ulica Grisia, la via degli artisti locali, è possibile invece acquistare ritratti e dipinti artigianali, mentre l’Arco dei Balbi a Sant’Eufemia resta ancora oggi l’ingresso principale al centro storico di Rovigno.
Il Museo della Batana è dedicato alle tradizionali imbarcazioni piatte tipiche della zona, mentre il mare blu che lambisce le coste fa da sfondo alle bellezze architettoniche della città.
Le spiagge circostanti e le isole dell’arcipelago di Rovigno invitano a piacevoli escursioni in barca, mentre il Parco forestale di Punta Corrente offre un rifugio fresco e tranquillo, raggiungibile a piedi dal centro attraverso una passeggiata rilassante lungo la costa.
Poreč (Parenzo)
Tra le mete più gettonate dell’Istria c’è anche Poreč, conosciuta pure come Parenzo.
Essa si distingue come una città dalle radici millenarie e che ha saputo sviluppare un fiorente settore turistico.
Offrendo una vasta gamma di hotel, un incantevole centro storico e un mare cristallino con spiagge mozzafiato, Poreč accoglie i visitatori con un mix irresistibile di storia e bellezza naturale.
Impossibile non visitare la Basilica Eufrasiana nel centro della città, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e che rappresenta uno dei migliori esempi di architettura bizantina in Europa.
Costruita nel V secolo per volere del vescovo Eufrasio, la basilica ospita magnifici mosaici risalenti al VI secolo sulle pareti dell’abside, considerati il tesoro della chiesa.
Salendo al campanile, i visitatori possono godere di una vista panoramica mozzafiato sulla città.
Passeggiando per le strade di Poreč, è possibile ammirare le numerose testimonianze dei vari popoli che hanno influenzato la città nel corso dei secoli, dalle pavimentazioni romane della piazza Marafor ai resti del Tempio di Nettuno del II secolo e delle torri quattrocentesche veneziane.
Il Palazzo della Dieta Istriana, che ospita il parlamento regionale, è aperto ai visitatori e offre uno sguardo al sontuoso soffitto stuccato e decorato con affreschi dorati.
Poreč costituisce anche un ottimo punto di partenza per escursioni al Parco Nazionale di Plitvice con le sue famose cascate e per godersi le incantevoli spiagge circostanti, caratterizzate principalmente da ciottoli e scogli, dove si ritrova un mare davvero cristallino.
Altre mete
Altri luoghi che meritano una visita in Istria sono poi le Grotte di San Canziano, conosciute anche come Grotte di Škocjan e dichiarate Patrimonio UNESCO.
La città di Piran sorprende, invece, per la sua architettura veneziana, così come anche Novigrad, mentre il borgo di Hum è noto per essere la città medievale più piccola al Mondo.
Imperdibile è anche l’area naturale protetta di Kamenjak, oltre che la località turistica di Opatjia, dove è possibile respirare una tipica atmosfera da Belle Époque.
Suggestive sono pure le Isole del Quarnaro, dove a spiccare è il paese di Lussino.