Il genero del Presidente degli Stati Uniti è pronto a trasformare un’isola albanese in una meta di lusso. Vediamo nel dettaglio in che modo
Se in passato questa porzione di costa adriatica ha vissuto periodi di conflitti, regimi oppressivi e difficoltà economiche, oggi l’Albania sta attraversando un cambiamento radicale che la vede emergere come una possibile nuova destinazione del turismo di lusso. In particolare, l’attenzione si concentra sull’isola di Saseno, situata al largo del litorale albanese, a circa quindici chilometri da Valona e a una novantina da Otranto. Poche settimane fa, il governo albanese ha dato il via libera al progetto di Jared Kushner, marito di Ivanka Trump e genero del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Questo investimento segnerà una svolta per l’isola. Tuttavia, questo non è l’unico intervento che potrebbe trasformare l’Albania in una destinazione esclusiva per il turismo di alta gamma.
A Saseno sorgerà il nuovo resort della famiglia di Trump: ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito
Da alcuni anni, l’Albania ha dato impulso allo sviluppo di resort nelle sue mete turistiche più rinomate, tra cui spicca Saranda. Questa città è considerata il principale punto di accesso alla riviera meridionale albanese, molto apprezzata soprattutto per la vicinanza ad alcune delle spiagge più belle del Paese, come Ksamil. Proprio nella baia di Manastir è stato realizzato un resort, anche a scapito delle aree naturali protette della zona. La struttura, infatti, è sorta all’interno del Parco Nazionale di Butrinto, suscitando polemiche.
Nonostante le proteste di associazioni ambientaliste contro la costruzione di complessi turistici e il rapido sviluppo edilizio lungo la costa, il governo continua ad approvare nuovi progetti, da Scutari fino a Saranda, tra cui quello finanziato dal genero di Donald Trump.
Il progetto del resort del genero di Trump
L’isola di Saseno, conosciuta in albanese come Sazan, è stata a lungo un’area protetta per motivi ambientali. Tuttavia, questa tutela sta per essere ridimensionata, poiché il governo ha deciso di alleggerire le restrizioni per incentivare nuovi progetti, attrarre capitali esteri e trasformare l’Albania in una destinazione di lusso nel cuore del Mediterraneo.
L’investimento della famiglia Trump ammonta a 1,4 miliardi di euro e prevede la realizzazione di un esclusivo complesso residenziale con ville affacciate sull’Adriatico. Il target è chiaramente una clientela facoltosa, disposta a spendere cifre elevate per soggiornare in un angolo incontaminato e riservato che, al momento, ospita solo ruderi e bunker risalenti all’epoca comunista.
L’Albania diventerà una meta di lusso?
Nel frattempo, l’isola sta attirando sempre più visitatori, che la raggiungono con escursioni giornaliere per scoprirne il fascino selvaggio. Ma questo non è l’unico piano della famiglia Trump: un secondo progetto, ancora in attesa di approvazione, prevede la costruzione di un resort di lusso nei pressi di Zvërnec, un’area protetta situata nei dintorni di Valona, lungo il canale di Otranto.
Se l’Albania diventerà una nuova meta del turismo d’élite lo scopriremo nei prossimi anni. La speranza è che questo sviluppo non vada a discapito delle sue straordinarie bellezze naturali, che negli ultimi tempi hanno attirato un numero crescente di viaggiatori in cerca di paesaggi autentici e incontaminati.
