A Città del Capo in Sudafrica le esperienze da vivere sono molteplici e per tutti i gusti, ma ce ne sono tante, completamente gratuite, che sono perfette per gli amanti della natura e per chi desidera risparmiare durante i propri viaggi. Qui i prezzi sono generalmente vantaggiosi, sia per quanto riguarda il cibo sia per le attrazioni principali da visitare, ma ecco quali sono le 9 esperienze migliori da fare gratis!
Scalare la Table Mountain
L’escursionismo sui sentieri di varia difficoltà sulla Table Mountain non solo è gratuito, ma è anche un’esperienza unica che permette di avere una vista incredibile e mozzafiato della città. Il percorso più popolare è Platteklip Gorge, che risale la parete frontale della montagna.
Da Kloof Nek, il sentiero di Pipe Track conduce verso i contrafforti dei Dodici Apostoli, con Lion’s Head e Camps Bay Beach sulla destra. Nella stessa area, Kloof Corner offre una salita relativamente facile, che si collega con il sentiero lungo la parete anteriore fino ad arrivare alla stazione inferiore della funivia di Platteklip Gorge. In alternativa, è consigliato seguire il percorso lungo Signal Hill dalla cima piatta, passando per kramat e arrivare a un punto panoramico che si affaccia sui sobborghi atlantici.
Passeggiare per il V&A Waterfront
Questo storico porto di lavoro ha un’ambientazione spettacolare e molte attrazioni turistiche, tra cui negozi, ristoranti, bar, cinema e la possibilità di effettuare brevi crociere. Un ponte girevole pedonale si apre per consentire a rimorchiatori, pescherecci e varie altre imbarcazioni di passare tra i bacini Victoria e Alfred del XIX secolo. Qui è possibile scoprire la storia marittima e militare dell’area pedonale con un tour a piedi, visitare il mercato dell’artigianato The Watershed e ammirare le statue di Nelson Mandela e di altri premi Nobel sudafricani in Piazza Nobel.
Immergersi nella cultura e nella storia durante una passeggiata nel centro della città
Una passeggiata nel fantastico centro di Città del Capo è un modo totalmente gratuito per conoscere meglio la cultura e la storia della città e dell’intero paese.
È consigliato partire dalla parte pedonale di Church Street, tra Long e Burg Street, la quale ospita un mercatino delle pulci e diverse interessanti gallerie d’arte private. Burg Street conduce direttamente a Greenmarket Square, la seconda piazza più antica della città, la quale ospita un colorato mercato artigianale e alcuni esempi di architettura art déco.
Proseguendo verso il Castello di Buona Speranza, si può ammirare la Grand Parade, la cui storia è lunghissima: gli olandesi costruirono qui il loro primo forte nel 1652, le persone schiavizzate venivano vendute e punite qui, e folle esultanti si radunarono nel 1990 per assistere al primo discorso di Nelson Mandela alla nazione come uomo libero dopo 27 anni di prigione, pronunciato dal balcone del municipio di Città del Capo di epoca edoardiana.
Fotografare il colorato Bo-Kaap
L’Upper Cape, con le sue case dai tetti bassi e dai colori vivaci che affacciano su strette strade acciottolate che si arrampicano su Signal Hill, è uno dei luoghi più fotografati dai visitatori. L’area è popolata soprattutto della comunità musulmana, motivo per il quale sono presenti molti minareti tra i cottage e le bancarelle che vendono prodotti locali.
Camminare lungo Sea Point Promenade
Passeggiare lungo l’ampia strada lastricata ed erbosa di Sea Point è un piacere per gli abitanti di Città del Capo di ogni ceto sociale. Un tempo zona per sole persone di carnagione bianca, ora è un ottimo posto per osservare il multiculturalismo della città.
Rilassarsi nei giardini pubblici e nei parchi di Città del Capo
Soprattutto se si viaggia con bambini, non c’è niente di meglio che riposarsi e fare attività nei parchi, e Città del Capo ne è ben fornita. La Compagnia Olandese delle Indie Orientali, che fondò Città del Capo come stazione di ristoro per le sue navi dirette in India, fondò il Company’s Garden per coltivare frutta e verdura per i marinai colpiti dallo scorbuto.
Un’eredità della Coppa del Mondo 2010 è il Green Point Urban Park, che mette in mostra la biodiversità della città e offre una vista in prima fila del Cape Town Stadium.
Molte famiglie locali trascorrono il tempo libero a Keurboom Park, dove i più piccoli si divertono con diverse strutture e giochi, le piste ciclabili e il villaggio delle fate bluegum. Leggermente più selvaggio, il Tokai Park offre percorsi pedonali tra fynbos e pini.
Rilassarsi sulle splendide spiagge della città
Guardando giù dal Pipe Track, è possibile ammirare alcune delle più belle spiagge di Città del Capo. Caratterizzata da palme e da una riva erbosa, Camps Bay è una splendida distesa di sabbia soffice molto apprezzata, anche se l’esposizione al vento e l’acqua gelata, portano i turisti e molti cittadini locali a preferire le spiagge riparate di Clifton, che sono delimitate da giganteschi massi di granito.
Più a sud, Llandudno Beach è un’altra gemma avvolta dalle montagne, mentre Noordhoek e Kommetjie offrono fantastici panorami, rispettivamente su Chapman’s Peak e Hout Bay.
Situate sul lato della False Bay della penisola, le spiagge di Muizenberg e St James hanno acque molto più calde rispetto a quelle della costa atlantica. Le famiglie tendono a dirigersi qui per trascorrere una giornata all’ombra degli chalet vittoriani che fiancheggiano entrambe le spiagge. Sul lato settentrionale della città, le spiagge di Bloubergstrand offrono una vista spettacolare della Table Mountain attraverso Table Bay, le cui acque sono perfette per chi vuole fare attività sportive come kitesurf e windsurf.
Visitare Hout Bay Harbor
Parzialmente dedicato al turismo con complessi come Mariner’s Wharf, il porto di Hout Bay è ancora in funziona ed è possibile vedere le navi in riparazione sul lato orientale. Questa zona ospita anche il vivace mercato di Bay Harbor, dove è consigliato ascoltare musica dal vivo nei fine settimana.
Fare un viaggio nel profondo sud di Città del Capo
Nel sud di Città del Capo è consigliato visitare i bellissimi sobborghi hippy di Noordhoek e Kommetjie. Qui è consigliato attraversare l’entroterra roccioso fino ad arrivare alla pittoresca Simon’s Town (il quartier generale della marina sudafricana) e alla colonia di pinguini africani a Boulders Beach.