Esiste un posto più magico a Natale della maggica stessa? Assolutamente no. Stiamo parlando di Roma che a Natale diventa, se possibile ancora più bella.
Ed ecco che in un momento dell’anno così speciale e caloroso, il museo a cielo aperto della capitale si tinge di note ancora più romantiche e suggestive: tramite le luminarie di Natale.
In questi casi, è quasi una fortuna che le giornate siano brevi e che faccia buio molto presto, perché così lo spettacolo delle luminarie può cominciare prima e riscaldarci il cuore, oltre ad affascinarci alla vista!
Luminarie di Natale: tra pace e frenesia
A partire dall’8 dicembre – lo zen tipicamente italiano degli addobbi natalizi – alberi e luminarie si sono accesi in tutte le città d’italia, dalle più nevrotiche e abitate, fino agli splendidi paesini di provincia, dove la pace prende il posto della frenesia dei grandi poli urbani.
In questo articolo capiremo quali sono gli itinerari per ammirare gli spettacoli di luci di Natale a Roma, di modo da sapere sempre dove andare durante queste feste. Anche se, in posti e atmosfere così magiche, persino perdersi è un’ottima idea!
Il tema speciale delle luminarie di Roma
Ad Oslo è appena stato consegnato il Premio Nobel per la pace, la scorsa domenica 10 dicembre, un riconoscimento prezioso che nel 2023 è spettato all’attivista iraniana Narges Mohammadi per il suo notevole impatto in difesa dei diritti delle donne nel Medio Oriente.
E anche nella capitale italiana quest’anno la pace vuole essere la protagonista delle varie manifestazioni legate al Natale, soprattutto per quanto riguarda le luminarie.
Questo inno silenzioso ma luminoso comparirà per le vie di Roma tramite parole scritte in diverse lingue, dato che il sottotitolo del termine “pace” è proprio “inclusione”.
Luoghi speciali dove vedere le luci di Natale a Roma
Quindi, se si ha la magica occasione di visitare la città eterna sotto Natale, in un momento in cui splende ancora di più grazie alle lucine – ecco dove recarsi per ammirare gli scorci più belli grazie alle luminarie!
Tra l’altro, su questo sito si potranno consultare e prenotare esperienze interaamente dedicate al tema, organizzate da un team di esperti.
Piazza Navona
Quest’anno a Piazza Navona i giochi d’acqua delle maestose fontane si mescolano ai giochi di luce delle luminarie di Natale. Per questo diventa una tappa di Roma da non perdere assolutamente.
Inoltre, per l’occasione è tornata la festa della Befana con bancarelle, giochi e giostre per intrattenere grandi e piccoli.
Piazza del Popolo
L’8 dicembre il sindaco di Roma Gualtieri ha acceso le luci dell’albero di Natale dell’imponente e accogliente piazza del Popolo.
In pochi posti oltre a questa piazza di può percepire la grandezza della Capitale, che cerca di abbracciare tutto il suo “popolo”, per l’appunto.
L’albero protagonista, proveniente dal Trentino, sta illuminando i sanpietrini tramite sorprese quotidiane che è giusto non spoilerare in questo articolo. Bisogna direttamente andare a vedere lo spettacolo!
L’albero di Natale a Piazza San Pietro
Cambiando ora location, o piazza, o addirittura Stato: è già arrivato a San Pietro l’albero donato dal Comune di Macra, in Val Maira, e del Piemonte dedicato al Papa. Come riporta la regione Piemonte, l’albero, alto quasi 30 metri, è stato addobbato con le luci e con una “tela” di oltre 7.000 stelle alpine essiccate che daranno l’effetto di una nevicata”.
Dobbiamo aggiungere altro per capire che è una suggestione da non perdere?
Tridente
Infine, dall’iconica via Condotti fino a piazza di Spagna ci sono le luminarie a diamante firmate Renault, che ha anche provveduto ad a installare 10 alberi anche nella periferia di Roma.
Proprio qui, in via del Corso ci sono le luci di Natale dedicate al tema della pace, con la parola scritta e illuminata in diverse lingue.
Infine, davanti al negozio Fendi c’è l’albero-opera di Giuseppe Penone – maestro per antonomasia dell’arte povera italiana – chiamato “Foglie di pietra”.
Piazza San Lorenzo in Lucina
Anche la piazza situata nell’area del Tridente è stata decorata per il Natale.
In questo luogo di Roma è possibile visitare la storica basilica “domestica”, ossia la casa privata che veniva messa a disposizione dei fedeli per la celebrazione dei riti religiosi al riparo dalle persecuzioni. Secondo la leggenda la proprietaria era Lucina, una matrona romana.
Fun fact finale: qui, a pochi metri dal Comando provinciale, è stato allestito un albero fucsia!