Settembre non è solo il mese in cui “si ricomincia”, in cui bisogna essere “carichi e pronti”, in cui essere tristi. Settembre è uno dei mesi migliori per viaggiare: le temperature cominciano ad essere più miti, le giornate sono ancora lunghe e soleggiate, i prezzi sono più contenuti dei mesi precedenti e soprattutto le orde di turisti sono finite.
Allora, perché non gustarsi un bel weekend fuori porta? Magari non in una grande e caotica città, in cui il caldo ancora si fa sentire, ma in una delle perle storiche d’Italia: i borghetti e i paesini.
E se ad attendervi c’è una delle innumerevoli sagre o fiere che tempestano il calendario di settembre, meglio ancora. Andiamo a scoprirne alcune.
Dieci sagre da non perdere a settembre
A settembre sono molti gli appuntamenti che mettono al centro alcuni dei prodotti enogastronomici più famosi d’Italia. Questi sono l’occasione perfetta per assaporare le nostre terre, oltre che a vederle, e a rivivere le più antiche tradizioni locali.
Fiera del peperone di Carmagnola – Piemonte
Dall’1 al 10 settembre, nel celebre paese alle porte di Torino, ci aspettano dieci giorni dedicati al peperone di Carmagnola. Qui si celebrerà l’ortaggio con il Mercato dei Produttori del Consorzio del Peperone e un enorme ristorante all’aperto che coinvolgerà ogni angolo della città con street food e cene-evento.
Sicuramente tra le Sagre di Torino e del Piemonte più attese del mese di settembre – tra cui lo stesso Festival delle Sagre 2023, omnicomprensivo -, l’appuntamento di Carmagnola è una delle manifestazioni fieristiche italiane più grandi dedicata a un prodotto agricolo, condita non solo con eventi gastronomici, ma anche culturali e artistici come spettacoli e concerti.
Festa dell’uva di Riccia – Molise
La tradizione della sagra dell’uva di Riccia, in provincia di Campobasso, nasce e si afferma nei primi anni ‘30 del secolo scorso.
Riccia è un piacevole centro del Molise, immerso in un ambiente incontaminato e ricco di boschi, con la presenza nell’abitato di opere artistiche ed architettoniche di importante valore culturale e storico.
Si beve il vino nuovo e si assiste al grande spettacolo di carri allegorici, preparati e allestiti con ogni cura, e sfilate in costumi antichi.
Festival della bottarga a Cabras – Sardegna
Spostiamoci ora in Sardegna, nel nome della bottarga. Dall’8 al 10 settembre a Cabras in provincia di Oristano, si svolge il festival dedicato che coinvolge tutti gli elementi paesaggistici di un territorio generoso, fatto di prodotti del mare e della terra, di storia millenaria, ma di tradizioni sempre vive. Un festival all’interno del quale condividere con i visitatori la cultura e le eccellenze del territorio di Cabras e di tutto il Sinis, con un occhio molto attento ai temi della sostenibilità, e quindi all’impatto generale dell’evento e al suo potere divulgativo.
Lignano Tuna Festival – Friuli Venezia Giulia
Chi non ama l’eternamente sottovalutato tonno? A Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine, torna un grande appuntamento, come ogni anno alla fine dell’estate. Il Lignano Tuna festival è ormai arrivato alla sua quarta edizione, e vedrà sei giorni di festa suddivisi in due weekend, 22-23-24 Settembre e 29-30 settembre-1 ottobre.
Si potranno ammirare competitività sportiva, con gare di pesca al tonno rosso, enogastronomia, giochi per i visitatori grandi e piccini, simulatori di pesca, eventi dedicati alla sostenibilità ambientale del mare, e molto altro ancora.
Sagra del fuoco di Recco – Liguria
Un altro appuntamento annuale è la festa in onore di Nostra Signora del Suffragio, patrona e protettrice di Recco, in provincia di Genova, con una serie di eventi che inizieranno il 6 settembre e culmineranno venerdì 8. È proprio a causa degli imponenti spettacoli pirotecnici che caratterizzano l’evento che ormai, da anni a questa parte, esso ha assunto il nome di Sagra del Fuoco.
In realtà, la festa è dedicata soprattutto ai quartieri della cittadina, che per una settimana saranno i protagonisti di Recco, organizzando fuochi e stand gastronomici.
Sagra del bitto di Gerola – Lombardia
Durante il terzo weekend di settembre, invece, la Pro Loco di Gerola Alta organizzerà la cinquantacinquesima edizione della Sagra del bitto, dedicata al re dei formaggi valtellinesi. È un’occasione tutta da gustare e sicuramente da non perdere, non solo per fare grandi scorpacciate di bitto, perché le due giornate prevedono, oltre alla degustazione del bitto, pranzo a base di polenta taragna, intrattenimento folcloristico e musicale, visite ai luoghi caratteristici di Gerola Alta e numerose attività per intrattenere anche i più piccoli.
Festa del ciauscolo e del salame spalmabile a Sarnano – Marche
A Sarnano, in provincia di Macerata il 9 e il 10 settembre si accorre ad assaggiare uno tra i più famosi prodotti tipici marchigiani, un grande orgoglio locale: il ciauscolo, salume che si ottiene dalle tre parti più nobili del maiale, quindi pancetta, spalla, e rifilature di prosciutto e di lonza.
Lo proporranno alcuni tra i migliori produttori della zona declinandolo anche in diverse ricette. E, come contorno, non mancheranno mercatini e musica.
Festa della cipolla di Cannara – Umbria
La cipolla di Cannara, dal 1981, è la protagonista dell’ormai celebre Festa della cipolla che si svolge nel comune in provincia di Perugia dal 5 al 10 settembre e dal 12 al 17 settembre, e sicuramente è una delle manifestazioni umbre più conosciute.
Per l’occasione si assaggiano le ricette tipiche a base del gustoso ortaggio tra gli stand del centro storico, tra le quali la carbonara di cipolle è non perdere. No scettici e no perditempo.
Quest’anno il numero di eventi e di attività previste è più succoso del solito, quindi ce ne sarà per tutti i gusti. Oltre agli stand gastronomici, il programma propone musica dal vivo, mercatini, eventi culturali e manifestazioni sportive.
Sagra della zampina, del bocconcino e del buon vino – Puglia
Tra gli appuntamenti enogastronomici più attesi in Puglia del primo mese d’autunno e ultimo dell’estate, c’è senza ogni dubbio la sagra della zampina di Sammichele, che avrà luogo dal 29 settembre all’1 ottobre. Sarà un’occasione, ormai a ripetizione pluriennale, per assaggiare la specialità di maiale cotta alla brace e preparata dalla rinomate macellerie locali, che non mancano mai di abbinarla con un ottimo vino.
A fianco, una miriade di eventi collaterali: laboratori, spettacoli, mercatini, e l’immancabile Carnevale Sammichelino.
Il festival della mortadella a Zola Predosa – Emilia
Da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre la cittadina di Zola Predosa, in provincia di Bologna, si colora di rosa in occasione della quindicesima edizione di ‘Mortadella, please’, un Festival Internazionale dedicato al simbolo della gastronomia bolognese.
Per tre giorni il centro cittadino accoglierà i visitatori con degustazioni di ricette, dalle più tradizionali a quelle più all’avanguardia, oltre che accoglierli con vari spettacoli, occasioni di approfondimento e intrattenimento a tema per tutta la famiglia.
Insomma, in questo settembre basterà chiudere gli occhi e seguire il naso, alla ricerca degli odori e sapori più tipici d’Italia.