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Storie

Luoghi scaramantici in Italia: quali sono i riti portafotuna

L’Italia è una terra di antiche tradizioni e credenze popolari, un paese dove la storia e il folklore si intrecciano in un connubio dai tratti sfocati. La scaramanzia, ossia la credenza in forze sovrannaturali e pratiche rituali per attirare la fortuna o evitare il malocchio, è un aspetto radicato nella cultura italiana. La scaramanzia in Italia ha origini antiche e si è sviluppata nel corso dei secoli, influenzata da credenze etniche, religiose e culturali. Il popolo italiano ha attribuito significato a gesti, simboli e luoghi che simboleggiano buona sorte e protezione contro il male.

Qualche credenza diffusa

Una delle credenze più comuni è legata al numero 17, ritenuto sfortunato. La tradizione narra che il numero 17, scritto come “XVII” in numeri romani, può essere letto come l’anagramma di “VIXI”, che in latino significa “ho vissuto” ma è associato anche alla morte. Questa credenza porta molte persone a considerare il 17 un numero da evitare. Un’altra credenza diffusa è legata al malocchio, un’energia negativa spesso involontariamente emanata da uno sguardo invidioso o geloso. Per proteggersi dal malocchio, si utilizzano talismani come il corno rosso, noto come “corno portafortuna”, o il gesto del pugno chiuso con il pollice tra l’indice e il medio. La “mano cornuta” è un altro amuleto popolare utilizzato per allontanare il malocchio. Raffigura una mano con il pollice tra l’indice e il mignolo, e si crede che porti fortuna e protezione.

I luoghi più famosi

In Italia, molti luoghi sono associati a credenze scaramantiche perché la scaramanzia italiana è un amalgama di tradizioni regionali, miti antichi e credenze tramandate di generazione in generazione. Ogni regione e città ha i suoi amuleti, rituali e leggende legate alla fortuna. Sia che si tratti di toccare il ferro per scacciare la sfortuna o di indossare il corno portafortuna, la scaramanzia è parte integrante della cultura italiana.

Fontana di Trevi, Roma

La Fontana di Trevi è una delle fontane più celebri al mondo, simbolo di Roma. Secondo la tradizione, gettare una moneta con la mano destra sopra la spalla sinistra nella fontana garantisce il ritorno a Roma. Due monete assicurano un nuovo amore, mentre tre monete portano al matrimonio. Un rito di buona fortuna che attira turisti da tutto il mondo.

Il Porcellino, Firenze

Nel cuore di Firenze si trova il “Porcellino”, una statua raffigurante un maialino. La tradizione vuole che toccare il muso del maiale porti fortuna e assicuri il ritorno nella città toscana. I visitatori toccano il naso del Porcellino e formulano un desiderio, sperando che si avveri.

L’Albero della Vita, Napoli

A Napoli, l'”Albero della Vita” è un affresco che raffigura un albero con vari simboli e oggetti. Si crede che possedere un’immagine dell’Albero della Vita porti prosperità e buona fortuna. Viene spesso regalato a chi intraprende nuovi percorsi nella vita.

Santuario di Monte Berico, Vicenza

Il Santuario della Madonna di Monte Berico a Vicenza è un luogo sacro con una vista mozzafiato sulla città. Secondo la tradizione, esprimere un desiderio durante la salita dei 192 gradini verso il santuario garantisce che il desiderio si avveri.

Galleria Vittorio Emanuele II, Milano

La Galleria Vittorio Emanuele II a Milano è uno degli esempi più raffinati di architettura in stile Liberty. Al centro della galleria si trova un mosaico raffigurante un toro. Camminare sopra il toro e fare un giro su se stessi si crede porti fortuna e auspichi un ritorno a Milano.

Fontana delle Tette, Treviso

A Treviso, nella piazza dei Signori, si trova una fontana molto particolare, nota come la “Fontana delle Tette”. Rappresenta una donna con quattro seni che erogano vino durante occasioni speciali. Questo curioso simbolo è legato alla fertilità e all’abbondanza. Si credeva che bagnarsi con il vino della fontana portasse fortuna e fertilità, specialmente alle donne desiderose di avere figli.

Statua di Cristoforo Colombo, Torino

A Torino, in Piazza Castello, si trova una statua di Cristoforo Colombo, l’esploratore genovese noto per il suo viaggio verso il Nuovo Mondo. La leggenda vuole che toccare il dito del piede della statua porti fortuna e assicuri un ritorno sicuro a casa dopo un viaggio. I visitatori spesso toccano il dito del piede di Colombo con la speranza di ottenere buona sorte per i loro viaggi.

Le Ossa di Napoli

Napoli è conosciuta anche per una credenza scaramantica che coinvolge “le ossa”. Si dice che se ci si imbatte accidentalmente in qualcuno e si tocca le ossa del cranio, bisogna toccare immediatamente il naso per evitare la sfortuna. Questa credenza è un esempio di come anche gesti casuali possano essere interpretati con significati scaramantici.

Immagine | unsplash @worldofmagic – okviaggi.it

Casa di Giulietta, Verona

La Casa di Giulietta a Verona è legata alla storia di Romeo e Giulietta. Toccare il seno destro della statua di Giulietta è considerato portafortuna per l’amore. Gli innamorati si avvicinano alla statua, toccano la mano di Giulietta e formulano un desiderio.

La Bocca della Verità, Roma

La Bocca della Verità, situata presso la Chiesa di Santa Maria in Cosmedin a Roma, è una maschera di marmo. Si dice che chi dice una bugia mettendo la mano nella bocca della maschera, avrà la mano “morsa”. Un rito divertente e popolare tra i visitatori di Roma.

Tempio di Iside, Pompei

A Pompei, città antica sepolta dall’eruzione del Vesuvio, il Tempio di Iside è dedicato a Iside, la dea egizia. Partecipare ai rituali di fertilità e di buona fortuna nel tempio è considerato auspicabile.

Due Torri, Bologna

A Bologna, le Due Torri, Garisenda e degli Asinelli, sono un’icona della città. Toccare la punta della Torre degli Asinelli è considerato portafortuna.

Il Castello di Malcesine, Lago di Garda

Il Castello di Malcesine, sulle rive del Lago di Garda, è circondato da antiche leggende. Si narra che i desideri espressi all’interno del castello si avverino. Un luogo suggestivo che attira gli amanti del mistero.

Esplorare le destinazioni scaramantiche in Italia è non solo un viaggio tra paesaggi mozzafiato e storia millenaria, ma anche un’opportunità per immergersi in questa ricca tradizione di credenze e pratiche che continuano a incantare e affascinare. Con la speranza di attirare la buona sorte e proteggere contro il male, l’Italia abbraccia la scaramanzia come parte integrante della sua identità culturale. Buona fortuna e buon viaggio attraverso questo affascinante mondo di credenze e tradizioni!

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Alessia Manoli

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