Quando si parla di viaggio in Olanda, la prima città che viene in mente alle persone è, quasi sempre, Amsterdam. In effetti è una città che vale assolutamente la pena di vedere, ma l’Olanda non è solo Amsterdam. Ci sono delle chicche sparse per tutto il territorio olandese che meritano di essere vissute e scoperte.
Una di queste perle è proprio Maastricht, una città dalle mille sorprese che nasconde alcuni segreti davvero interessanti e particolari, di cui probabilmente non hai mai sentito parlare.
In questo articolo sveleremo i suoi segreti e ti daremo qualche informazione utile per organizzare il tuo prossimo viaggio a Maastricht.
Cosa vedere a Maastricht: i luoghi che non puoi proprio perderti
Stiamo per regalarti l’itinerario perfetto per apprezzare a pieno la misteriosa Maastricht. Segna questi luoghi sulla piantina della città e lasciati conquistare dalla sua bellezza senza tempo.
Boekhandel Dominicanen
Letteralmente significa Libreria Domenicana ed è una delle attrazioni turistiche principali della città. Infatti, questa libreria sorge all’interno di una chiesa gotica. Quale miglior luogo per leggere un libro? Immaginati sorseggiare un caffè mentre leggi il tuo libro preferito e ammiri il cielo dipinto sopra la tua testa. Decisamente una location unica e suggestiva che nutrirà la tua fantasia mentre ti perderai tra pagine e archi a sesto acuto.
Vrijthof
Sì, lo sappiamo che è difficile da pronunciare, ma si raggiunge molto facilmente per fortuna. Infatti, si tratta della piazza principale di Maastricht, fatta con un’antica pavimentazione di ciottoli e circondata da alberi ed edifici storici. Si tratta di una piazza famosa già a partire dal Medioevo, quando centinaia di pellegrini la attraversavano per raggiungere la tomba di San Servazio.
Fort Sint Pieter
Per gli amici italiani si chiama Monte San Pietro e si tratta di un’area situata su un altopiano tra Maastricht e Liegi. Tutta questa zona è adibita a riserva naturale, un bel polmone verde della città. Al suo interno sorge il Fort Sint Pieter, un forte costruito per difendere Maastricht dai francesi nel XVIII secolo.
Basilica di St. Servatius
Questa chiesa è la più antica di tutti i Paesi Bassi. Infatti, è stata costruita sulla tomba di San Servazio nel VI secolo, dal primissimo vescovo di Maastricht. Dietro alle sue mura troverai dei veri capolavori: dalle statue di grandi figure storiche, alle volte gotiche, fino al tesoro custodito nella sala capitolare, si tratta di un edificio tutto da scoprire, che saprà affascinarti con la sua bellezza dal sapore gotico.
Vesting Museum Maastricht, Helpoort
Quando varcherai la porta di Helpoort, sappi che starai attraversando la più antica porta della città. Ma forse prima di attraversarla è bene che tu sappia che Helpoort significa “Porta dell’Inferno”, perciò preparati a lasciare ogni speranza prima di entrare. Scherzi a parte, il nome della porta non è per nulla ispirato a Dante, bensì dal fatto che in passato i prigionieri venivano rinchiusi proprio nelle due torri che incorniciano la porta. Un ingresso nascosto vi condurrà all’interno del museo.
Bonnefanten museum
Ora spostiamoci lungo il fiume Maas ed entriamo in quella che dall’esterno sembra proprio un’astronave appena atterrata da un altro pianeta. Si tratta del museo di Bonnefanten, dove sono custodite collezioni d’arte medievale e un intero piano è dedicato agli artisti fiamminghi. L’arte fiamminga, infatti, è nata nel Quattrocento proprio nel territorio dei Paesi Bassi. Ma il museo offre anche la possibilità di scoprire capolavori della Minimal Art Americana e numerose opere italiane. Un punto di riferimento a livello internazionale in cui godersi un pomeriggio all’insegna dell’arte.
Maastricht Underground
È arrivato il momento di scendere sotto terra e scoprire finalmente il segreto nascosto più affascinante di Maastricht. Stiamo parlando di una rete di tunnel e grotte che si trovano al di sotto della città e che si estende per la bellezza di 200 chilometri. Queste grotte, prendono il nome di Grotte di Saint Pietersberg e vennero scavate tra il XII e il XVIII secolo per estrarre la marna, un tipo di roccia calcarea argillosa.
Questi tunnel sono particolarmente cari agli abitanti di Maastricht, perché durante la Seconda guerra mondiale, si sono rivelati il rifugio ideale per sopravvivere ai bombardamenti e per custodire importanti opere d’arte proteggendole dalla damnatio memoriae della guerra. Si può dire quindi che quest’area sotterranea sia il cuore pulsante della città di Maastricht.
Se decidi di scendere nelle profondità di Maastricht, però, sappi che ci sono due regole da seguire:
- Scendere sempre accompagnati: non sarebbe divertente perdersi sottoterra. Approfitta di uno dei tanti tour guidati organizzati dalle compagnie e lascia che le guide ti raccontino i segreti più reconditi di questa fitta rete sotterranea
- Portare una felpa: la temperatura cala fino a 11 gradi e c’è il 95% di umidità. Se decidi di vistare Maastricht d’estate potrai goderti un po’ di ombra e frescura prima di ritornare alle temperature calde in superficie.
Qual è il periodo migliore per visitare Maastricht?
Ora che abbiamo fatto un elenco delle location che non puoi assolutamente perderti a Maastricht, scopriamo qual è il periodo dell’anno migliore per organizzare un viaggio in questa città affascinante.
Il periodo ideale per visitare Maastricht è la tarda primavera, infatti le temperature miti di questo periodo dell’anno sono ottimali per poter girare la città a piedi o in bicicletta senza congelare o squagliarti sotto il sole. In più, il sole primaverile farà brillare ancora di più i colori unici della città. Siediti a uno dei tavolini dei tanti cafè di Maastricht e osserva ciò che ti circonda baciato dal sole, ti assicuriamo che difficilmente troverai la forza di distogliere lo sguardo dai suoi colori.
Non ti resta che preparare la valigia e scoprire dal vivo tutta la bellezza di Maastricht, una città bella sia fuori con i suoi musei, le sue chiese e i suoi ponti, che dentro, con i segreti che cela sotto la superficie. Anni di storia fluiscono sopra e sotto le sue strade e invitano ogni turista a lasciarsi trasportare da quel flusso, alla scoperta di tradizioni e cultura di una delle città più belle di tutti i Paesi Bassi.
