Meta ideale nei nostri mesi invernali, le Maldive sono sempre state il sogno di molti viaggiatori e di molti futuri sposi che scelgono come destinazione per il loro viaggio di nozze.
Situate nell’Oceano Indiano, queste isole compongono uno degli arcipelaghi più belli al mondo: formato da più di 1000 isole coralline, che a loro volta formano 26 atolli dalla caratteristica forma ad anello, l’arcipelago delle Maldive è un luogo ideale per rilassarsi e passare una vacanza indimenticabile.
Gli atolli che compongono le Maldive si trovano nell’Oceano Indiano, a sud dell’India stessa e al largo dello Sri Lanka, dove sorgono su rocce carcaree e coralline. La barriera corallina è presente ovunque, il blu delle acque che circondano gli atolli diventa un celeste cristallino in prossimità delle spiagge di sabbia bianca attraverso delle innumerevoli sfumature di azzurro.
I fondali nascondono un arcobaleno di colori, tra coralli e pesci variopinti. L’incanto di questo paradiso terrestre vi lascerà a bocca aperta. La vita durante un viaggio alle Maldive rallenta i suoi ritmi ed il corpo e lo spirito ne traggono un gran giovamento, insomma parola d’ordine “relax”.
Il periodo migliore per visitare le Maldive
Negli ultimi anni il Governo delle Maldive ha voluto attirare il turismo internazionale attraverso un’offerta più appetibile per il turista medio.
Dal 2018 anche il nuovo Presidente sta continuando sulla stessa strada e sta promuovendo l’accessibilità al paradiso delle Maldive ad un ventaglio più ampio di turisti, affiancandolo al turismo di lusso di cui il paese non rinuncia e continua a coccolare con una gamma di resort esclusivi.
Quindi, oggi si possono raggiungere le Maldive anche con un una vacanza “fai da te” più economica, attraverso la prenotazione online di un volo diretto dall’Italia e di un alloggio presso qualche resort o nelle nuove guesthouse che stanno spuntando qua e là come funghi. Ma qual è il periodo migliore per visitare le Maldive? Scopriamolo insieme!
Le Maldive sono caratterizzate da un tipico clima tropicale, influenzato dalla presenza dei monsoni. Da aprile a settembre troverete monsoni che soffiano da sud-ovest, soprattutto nelle zone settentrionali. Da ottobre a dicembre invece troverete il monsone nord-est, più frequente negli atolli meridionali, portatore di pioggia e temporali non troppo forti.
Le temperature sono abbastanza stabili in tutte le Maldive. Le massime si aggirano intorno ai 30° mentre le minime difficilmente scendono sotto i 25° in tutto l’anno. La preoccupazione principale è l’umidità, che raggiunge anche l’80%.
Le stagioni maldiviane sono dunque due, una relativamente secca appunto da metà dicembre a tutto aprile ed una umida da maggio a novembre.
Quando si parla di secco e di umido alle Maldive è puramente indicativo, in quanto la differenza di umidità tra le due stagioni è di soli 5 punti percentuali.
Le condizioni climatiche in cui si trovano le Maldive sono legate ad un’umidità elevata (in media dall’80% all’85%) mitigata dalle brezze marine, una temperatura dell’acqua del mare sempre calda (dai 28°C ai 34°C) e una temperatura dell’aria che varia nell’arco dell’anno mediamente tra i 28°C e i 32°C.
Tutto questo contribuisce ad un continuo svilupparsi di nuvole, che possono sfociare in piogge torrenziali o dissolversi nel nulla in gran velocità. Pertanto si possono formare degli improvvisi acquazzoni tutto l’anno.
Per la loro posizione, le Maldive non si trovano nella tratta di passaggio o di sviluppo dei cicloni tropicali. A volte però le piogge possono cadere con forza impetuosa per l’alta velocità dei venti, ma senza arrecare danni alle strutture.
I venti più forti si presentano durante il cambio di stagione per un improvviso contrasto di temperature tra le correnti umide e secche, mentre durante il resto dell’anno nelle giornate soleggiate rimangono a regime di brezza. Quindi nei mesi di maggio e novembre è più probabile trovare episodi temporaleschi più violenti rispetto agli altri periodi.
Il periodo migliore per andare alle Maldive è durante la stagione secca (dicembre-aprile), meglio ancora tra febbraio e marzo quando le giornate sono più lunghe con 10-11 ore di luce e le piogge più rare e di breve intensità e durata, mentre sono più frequenti ed intense, con venti forti, soprattutto tra fine maggio ed ottobre.
Le giornate di pioggia non hanno comunque una durata superiore ai 4-5 giorni consecutivi, ed è possibile incontrare lunghi periodi soleggiati anche durante la stagione umida. Evitate i mesi di transizione delle due stagioni monsoniche: tra metà novembre e metà dicembre, da metà aprile a metà maggio.
Che isole visitare in base alla stagione
Viene spesso chiesto quale isola scegliere per il proprio viaggio alle Maldive in un certo periodo dell’anno, ecco qualche consiglio:
- Maldive settentrionali (Atollo Kaafu, Malè) gli atolli settentrionali hanno temperature costanti più o meno tutto l’anno, la stagione delle piogge va generalmente da maggio a dicembre.
- Maldive meridionali (Atollo Laamu, Gan) negli atolli meridionali troverete precipitazioni costanti tutto l’anno. Queste isole, più piccole e meno abitate rispetto, sono un vero paradiso (quasi) incontaminato.
Considerando la condizione climatica delle Maldive ed i prezzi dei suoi alloggi, è consigliabile prenotare quando i giorni di pioggia sono in lieve aumento e la stagione umida si avvicina. Con l’arrivo del “brutto tempo” infatti il prezzo degli alberghi si farà più economico dal momento che la maggior parte di turisti arrivano alle Maldive per godersi esclusivamente splendide giornate di mare (cosa che avrete anche voi, nonostante l’aumentare dei giorni di pioggia).
Nella zona in cui si trova Malé si ha un alto numero di ore di sole durante il giorno, che va dalle 8 fino alle 9 ore di Febbraio e Marzo. Per quanto riguarda le precipitazioni qui sono meno frequenti rispetto agli atolli meridionali, con 142 giorni di pioggia contro i 168 di Gan. Le temperature sono invece piuttosto elevate con poca escursione termica. Tra temperature minime e massime c’è infatti un distacco che si aggira intorno ai 5°.
Nella zona meridionale delle Maldive non c’è parecchia differenza di temperatura rispetto a quella settentrionale, ma cambia la divisione delle stagioni. Qui infatti non c’è una stagione secca: le precipitazioni sono distribuite in modo omogeneo durante tutto l’anno, dando così vita ad un clima più equatoriale che tropicale.