La Sicilia è un’isola meravigliosa, ricca di cultura, tradizione, mare cristallino e prelibatezze da gustare. Ogni suo piccolo paese o grande città ha talmente tanto da offrire, che può sembrare impossibile descrivere a parole la bellezza di un viaggio in Sicilia. Ma oggi ci proveremo.
La destinazione che vogliamo proporvi oggi è Modica, con i suoi edifici in pietra, le stradine tortuose e i vicoli che conducono direttamente al cuore della sua storia e alle sue bellezze nascoste.
Modica è stata riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, e dopo aver letto questo articolo ne capirete il motivo.
Il cioccolato costituisce l’anima di questa città e merita di essere citato per primo se dobbiamo raccontarvi delle bellezze di Modica.
Nel 2014 è stato inaugurato il Museo del Cioccolato all’interno del Palazzo della Cultura e questo già dovrebbe farvi pensare a quanto il cioccolato sia rappresentativo del DNA di Modica. Ma non è necessario visitare per forza il museo per toccare con mano, o meglio assaggiare, quanto il cioccolato sia parte integrante della cultura della città, basta anche solo camminare per le sue vie e lasciarsi inebriare dal profumo delle tavolette che vengono vendute dalle centinaia di botteghe artigianali.
Vi consigliamo di recarvi nell’Antica Dolceria Bonajuto, situata nel cuore del centro storico, dove dal 1880 vengono sfornate delle prelibatezze uniche e dove potrete osservare da vicino la lavorazione e la preparazione del famoso cioccolato di Modica.
Modica non è famosa solo per il cioccolato, ma anche per il suo alto numero di chiese, per l’esattezza 100.
Nello specifico, alcune sono delle chicche tutte da scoprire: basti pensare al Duomo di San Giorgio e alla Chiesa di San Pietro, entrambe proclamate patrimonio dell’Unesco.
Ecco quali attrazioni culturali non potete assolutamente perdervi se state pensando di visitare questa perla della Sicilia:
Come già detto, i vicoli di Modica sono tutti da percorre, uno dopo l’altro, per toccare con mano la sua tradizione e vedere da vicino i muretti in pietra caratteristici che accompagneranno il vostro cammino.
Il centro storico di Modica sa di resilienza e rinascita; infatti, dopo il terremoto del 1693 è stato ricostruito interamente in pieno stile tardo barocco.
Fa parte del Patrimonio dell’Umanità secondo Unesco e siamo sicuri che vedendolo capirete perché: la sua facciata a torre di 62 metri, la scalinata da 254 gradini e i suoi portoni imponenti, vi faranno innamorare di questa chiesa tanto quanto i suoi interni. In più, troverete ad attendervi, una volta varcato uno dei cinque portoni d’ingresso, un giardino pensile su più livelli, chiamato Orto del Piombo.
Una volta entrati, vi consigliamo di osservare la meridiana davanti all’altare, alzate lo sguardo finché non troverete il fiorellino da cui entra la luce del sole ogni mezzogiorno.
Anche lei è stata scelta dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità per la sua bellezza e la sua importanza storica. Si tratta di una chiesa costruita nel 1350, un tempo addirittura designata chiesa ufficiale dei Conti per Decreto di Carlo III di Borbone.
Anche in questo caso dovrete salire una certa quantità di gradini, ma a farvi compagnia durante la salita ci saranno le dodici statue degli apostoli.
Gli interni decorati in marmo bianco, pece nera e affreschi raffiguranti scene del Vecchio e Nuovo Testamento del 1760, vi ruberanno il cuore e vi faranno sentire in un’altra epoca.
Ed eccolo qui il castello che si arrampica sulle rocce di Modica. Si tratta dell’antica sede del potere politico e la sua particolarità è che è stato costruito in cima a una rupe. Un tempo, la decisione di costruirlo così in alto è stata presa con finalità strategiche: per renderlo inattaccabile e poter controllare dall’alto il territorio circostante. Ad oggi, la sua posizione non fa altro che incrementarne il fascino.
Una volta raggiunto il castello, si possono ammirare le carceri civili e militari e delle stanze scavate della roccia molto caratteristiche. Ancora oggi è possibile osservare la fossa di sette metri in cui venivano detenuti i prigionieri considerati più pericolosi.
Il premio Nobel per la letteratura Salvatore Quasimodo nacque proprio tra le pareti di questa casa, il 20 agosto 1901.
Vi consigliamo di entrare in quella che è stata casa sua e di apprezzarne gli interni semplici, lo scrittorio, la libreria e gli oggetti realmente appartenuti allo scrittore.
A rendere ancora più particolare la visita, ci penserà la registrazione che viene riprodotta come sottofondo, ovvero un nastro in cui il poeta aveva registrato alcune delle sue poesie, così potrete visitare casa sua accolti dalla voce stessa di Quasimodo.
Avete mai visto una grotta in piena città? Se non ne avete mai avuto occasione vi consigliamo di recarvi a Modica e scoprire questo gioiellino. La chiesa, al suo interno, nasconde degli affreschi tutti da ammirare, come quello del Cristo Pantocratore al centro dell’abside.
Dei recenti lavori di scavo hanno consentito di scoprire delle cripte e delle tombe segrete che si diramano proprio da questo punto. Una scoperta tanto suggestiva e misteriosa quanto affascinante.
Se siete alla ricerca di un punto panoramico in cui scattare delle foto ricordo, Belvedere Pizzo è ciò che fa per voi. Il percorso per arrivarci è incantevole: avrete modo di percorrere vicoli caratteristici fino ad arrivare alla vista sorprendete sulle case e le chiese di Modica. Vi consigliamo di recarvi lassù al tramonto per poter ammirare il paesaggio con delle leggere note dorate.
Ve lo abbiamo citato all’inizio ma non possiamo limitarci ad accennarvelo senza descrivervelo. Si tratta di un luogo dove la produzione del cioccolato viene resa un vero e proprio culto.
Qui, è possibile vivere delle esperienze sensoriali uniche, partecipare a laboratori e ammirare dei reperti per ricostruire la storia del cioccolato di modica: fotografie, attrezzi di produzione, manoscritti, libri, tutti inerenti alla produzione di questa prelibatezza.
Al Museo del Cioccolato di Modica potrete anche vedere da vicino le ventidue sculture e la miniatura dell’Italia, tutto rigorosamente realizzato in cioccolato.
Non vi resta che recarvi a Modica e assaggiare il suo cioccolato, morso dopo morso, mentre andate alla scoperta di tutti i luoghi culturali e le viste mozzafiato che questa città ha da offrire.
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