Huashan, o Montagna dei fiori, è una delle cinque montagne sacre Taoiste in Cina e arrivarci non è affatto facile: ecco le caratteristiche del suo sentiero
Il Monte Hua Shan, conosciuto anche come la Montagna dei Fiori, è una delle cinque sacre montagne taoiste della Cina, un vero e proprio gioiello naturale e culturale. Situata a circa 120 chilometri a est di Xi’an, questa montagna è celebre non solo per la sua bellezza mozzafiato, ma anche per i suoi sentieri impervi e le sfide che presenta agli escursionisti. Il suo nome deriva dalla forma dei suoi picchi, che ricordano un loto fiorito, simbolo di purezza e bellezza nella cultura cinese.
Il Monte Hua Shan è composto da cinque picchi distinti:
Ogni picco offre paesaggi e esperienze uniche, rendendo la montagna una meta ambita per escursionisti e amanti della natura. Tuttavia, ciò che attrae davvero i visitatori è la leggendaria difficoltà del percorso.
Tra le caratteristiche più temute del cammino c’è la Changong Zhandao, una passerella stretta e instabile lunga circa quattro metri e larga solo 30 centimetri, che si affaccia su pareti di roccia verticali. Questo tratto richiede non solo una buona dose di coraggio, ma anche una preparazione fisica adeguata e attenzione. Altre sezioni del percorso richiedono abilità di arrampicata, con scalinate scavate nella roccia che presentano pendenze estreme. Un passo falso qui può costare caro, con possibilità di caduta per centinaia di metri. Per questa ragione, lungo il percorso sono state installate catene di sicurezza, a cui gli escursionisti possono aggrapparsi in caso di necessità.
Il Monte Hua Shan è spesso descritto come “la montagna più ripida sotto il paradiso” e viene considerato uno dei sentieri più pericolosi al mondo per gli escursionisti. La sua fama di montagna letale è alimentata da voci che sostengono che circa 100 persone all’anno perdano la vita durante le escursioni. Ciò nonostante, la bellezza del panorama che si apre dai suoi picchi è indescrivibile e costituisce un forte richiamo per i visitatori di tutto il mondo.
Il percorso di salita può essere affrontato in diversi modi. Gli escursionisti possono scegliere tra tre itinerari principali:
Una volta raggiunto il picco settentrionale, gli avventurieri possono decidere di proseguire verso il picco dell’alba, che offre una vista spettacolare all’alba, o dirigersi verso il picco del fiore di loto, famoso per i suoi scenari incantevoli.
La leggenda narra di una fanciulla di giada che cavalcava un cavallo bianco tra le vette, conferendo al picco della fanciulla di giada un alone di mistero e bellezza. Ogni anno, migliaia di escursionisti affollano i sentieri di Hua Shan, attratti dalla sfida fisica e dalla spiritualità che permea la montagna. I templi taoisti e le incisioni lungo il percorso sono testimonianza di una storia millenaria, risalente ai tempi di Lao Tze, il fondatore del Taoismo.
Le condizioni meteorologiche possono rendere il percorso ancora più insidioso, soprattutto durante l’inverno, quando neve e ghiaccio possono compromettere la sicurezza degli escursionisti. Questo rende la preparazione e la pianificazione essenziali per chi desidera affrontare questa avventura. Nonostante i rischi, la grandezza del Monte Hua Shan continua a ispirare viaggiatori e avventurieri, facendo di questo luogo un’icona indiscussa del turismo escursionistico in Cina.
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