Nel 2031 arriverà il nuovo parco divertimenti più grande d’Europa: ecco dove sarà costruito

Nel 2031, il Regno Unito ospiterà il parco divertimenti più grande d’Europa, progettato da Universal Parks & Resorts: tutte le informazioni a riguardo

Nel 2031, il Regno Unito si prepara a ospitare il parco divertimenti più grande d’Europa, un progetto innovativo firmato Universal Parks & Resorts. Questa nuova iniziativa rappresenta una svolta significativa nel panorama dell’intrattenimento europeo, promettendo di trasformare radicalmente le esperienze di svago per i visitatori. Dopo il successo dei parchi Universal negli Stati Uniti e in Asia, il nuovo parco offrirà un mix senza precedenti di esperienze immersive e interattive, sfruttando tecnologie all’avanguardia e attrazioni ispirate ai franchise più celebri dell’azienda.

Un nuovo parco per il divertimento in Europa

Il nuovo parco verrà costruito nei pressi di Bedford, precisamente nell’area dell’ex fornace di Kempston Hardwick. Questa posizione strategica è ben collegata sia a livello nazionale che internazionale, facilitando l’accesso per i visitatori provenienti da tutto il mondo. Con un’area di 476 acri e la possibilità di espansioni future, il parco non solo diventerà il più grande del Regno Unito, ma anche il più vasto d’Europa. L’obiettivo di Universal è chiaro: creare una nuova capitale europea del divertimento, capace di attrarre milioni di visitatori ogni anno attraverso un’offerta diversificata, pensata per tutte le età.

Cosa prevede il progetto: attrazioni e aree tematiche

Il parco sarà suddiviso in diverse aree tematiche, ciascuna ispirata ai franchise più amati del catalogo Universal. Tra le attrazioni più attese ci sono quelle dedicate a “Jurassic World”, “Fast & Furious”, “Minions” e “Shrek”. Inoltre, in collaborazione con Warner Bros., ci sarà un’espansione del già iconico “Wizarding World of Harry Potter”, che promette di immergere i fan nel magico universo di Hogwarts come mai prima d’ora.

La costruzione del parco inizierà nel 2026, con l’obiettivo di diventare una vera e propria destinazione turistica che combina cinema, tecnologia, emozioni e sostenibilità in un unico spazio dedicato al divertimento. Il progetto prevede anche un hotel da 500 stanze, un centro commerciale con ristoranti, negozi e spazi per eventi culturali e aziendali, creando così un ecosistema integrato per il divertimento e la socializzazione.

Investimenti e impatto sul territorio

Universal ha annunciato un investimento iniziale di oltre 5 miliardi di dollari, rendendo questo progetto uno dei più ambiziosi nel settore dell’intrattenimento in Europa. Si prevede che l’iniziativa creerà circa 28.000 posti di lavoro prima della sua apertura nel 2031 e genererà un impatto economico di 50 miliardi di sterline per l’economia del Regno Unito entro il 2055. Universal intende collaborare con le università locali per formare i giovani nel settore alberghiero, offrendo opportunità concrete di inserimento professionale attraverso apprendistati e tirocini.

Il progetto prevede anche la costruzione di nuove infrastrutture di trasporto, necessarie per gestire l’afflusso di visitatori. Tra queste, ci saranno collegamenti ferroviari diretti, la ristrutturazione della stazione di Wixams e la costruzione di una nuova stazione sulla linea East West Rail. Inoltre, saranno realizzate nuove rampe di accesso dedicate alla A42, aree di parcheggio intelligenti e percorsi pedonali verdi, tutti progettati per garantire un accesso facile e sostenibile al parco.

Le parole dei protagonisti di quest’opera

Mark Woodbury, CEO di Universal Destinations & Experiences, ha dichiarato: “Stiamo costruendo qualcosa che non si è mai visto prima in Europa. Questo parco sarà un punto di riferimento globale per l’intrattenimento, la tecnologia e la sostenibilità”. Il governo britannico ha accolto con entusiasmo il progetto, sottolineando la sua importanza in termini di turismo, occupazione e innovazione. Le autorità locali sono impegnate a garantire che il parco si integri perfettamente con il territorio circostante, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile.

Con 8,5 milioni di visitatori previsti nei primi 12 mesi, questo parco rappresenta un appuntamento imperdibile per il futuro dei viaggi e delle vacanze in famiglia, consolidando ulteriormente il Regno Unito come una delle principali destinazioni turistiche d’Europa.