È una delle città più famose e visitate al mondo. Ha tantissimi musei e gallerie d’arte, ma anche centri commerciali e ristoranti. E nasconde molti segreti
New York è una delle città più famose e visitate al mondo. C’è il ponte di Brooklin ed è una città (immensa) con tantissime gallerie d’arte, musei storici e celebri spettacoli di Broadway che soddisfano tutte le persone amanti della cultura. Ma New York è tanto altro. In ogni angolo nasconde negozi, boutique, centri commerciali, ristoranti. Insomma, nella Grande Mela ci sono più attrazioni di quanto si possa immaginare. E come tutte le città del nostro pianeta, nasconde angoli segreti. Molti sono conosciuti, altri magari non sono neanche presi in considerazione. Ma sono luoghi da scoprire assolutamente. Vediamo quali.
Museo del gelato
Come detto, la Grande Mela è ricca di gallerie d’arte e di musei. Ma tra i tanti musei storici, ce ne è uno che sicuramente è il più gustoso. È meta degli amanti dei dolci. Si sta parlando del museo del gelato, che offre anche un’esperienza interattiva. Come fare un bagno in un fiume di goccioline, attraversare la stanza del cioccolato e assaporare un’enorme coppa di gelato. La sua location? È diversa ogni estate. Una sorta di museo itinerante.
Una foresta tropicale nascosta
A New York c’è l’immenso parco di Central Park e c’è anche il New York Botanical Garden. Tutti luoghi che permettono di staccare dal frenetico centro urbano e immergersi nel verde. Pochi sanno che, nascosta nel cuore di palazzi e uffici di Midtown Manhattan, c’è una foresta tropicale. Proprio così: Ampie finestre a vetro funzionano come una serra, grazie a un sistema che condensa l’acqua piovana in vapore. Tutto questo permette di creare una sorta di mini-ecosistema umido, che mantiene verde e lussureggiante la vegetazione presente.
Le torte e i pancake di Bubby
Le torte e i pancake di Bubby, a Lower Manhattan, sono famosi. Qui c’è poco di segreto, ma resta comunque un’attrazione da scoprire. Gli abitanti di Tribecca raccomandano i James Beard pancakes (sono ricoperti di banane caramellate e noci tostate) o i pancakes ai mirtilli e lievito naturale. Ma si può, provare tutto sia al brunch come a pranzo o a cena. Dagli hamburger alle torte appena sfornate. Di tutti e di più.
Explorer’s club headquarters
È un edificio che non si può non visitare. In primis, risveglia l’esploratore che vive dentro ognuno di noi. Ma cosa è l’Explorer’s club headquarters? È un club che è stato fondato più di 100 anni fa, nel 1904. Permetteva ad esploratori e avventurieri nel mondo di condividere i racconti delle proprie spedizioni e le conseguenti scoperte scientifiche. È un edificio da quattro piano e ogni stanza è ricca di tesori e manufatti di tutto il mondo portati qui dagli esploratori di ritorno dai propri viaggi.
Il bar segreto
In ogni angolo degli Stati Uniti, durante l’epoca del Proibizionismo, i bar segreti erano davvero tantissimi. Anche se ormai quell’epoca è stata messa alle spalle e archiviata, i bar segreti stanno tornando di moda. Certo, magari sono meno segreti di quelli del Proibizionismo, ma tanto è che tra la 1st Ave e Avenue A, nessuno nota l’entrata del bar Please Don’t Tell. Per entrare bisogna entrare in una cabina telefonica, sollevare la cornetta e lasciare squillare una volta. Se si ottiene il permesso di entrare, una porta si apre nel muro. Una volta entrati, l’atmosfera del locale è molto intima. E si può passare una serata con buon cibo e cocktail.
Burger joint al Parker Meridien Hotel
A New York, come abbiamo visto, si può mangiare ovunque. Soprattutto hamburger e polpette, ma ci sono luoghi anche meno turistici, poco conosciuti e per questo, con molta probabilità, anche più buoni e più economici. Esiste un chiosco di hamburger nascosto dietro una tenda, nella hall di un insospettabile hotel. Siamo a Le Parker Meridien Hotel di Midtown: sul menù ci sono quasi esclusivamente hamburger e cheeseburger.
Il concerto galleggiante
E a New York, si sa, la musica la fa da padrona. Così ormeggiato sotto il ponte di Brooklyn a Dumbo (Down Under the Manhattan Bridge Overpass) esiste un luogo nel quale poter andare per ascoltare musica classica. In pratica, BargeMusic è stata soprannominata la “sala da concerto galleggiante” di New York: ospita eventi di musica classica da quasi 40 anni, dal 1977.
Il muro di Berlino
Il muro di Berlino è stato buttato giù il 9 novembre 1989, ma si può trovare a New York. Come è possibile? Alcune porzioni decorate con stampe e graffiti sono state conservate nella città statunitense. I turisti possono iniziare alla ricerca dei pezzi del muro di Berlino da Kowsky Plaza fino a Battery Park, passando nei giardini del Palazzo delle Nazioni Unite, nel parco dell’Intrepid Sea Air & Space Museum e nel Ripley’s Believe it or Not Museum a Times Square.
Il ristorante messicano da non perdere
Esiste un ristorante messicano che non si può proprio perdere. È considerato uno dei posti migliori di New York. Si sta parlando di Cilantro, un piccolo e autentico ristorante messicano di Upper East Side, conosciuto e frequentato da coloro che amano la sua atmosfera amichevole e le sue fajitas di pollo grigliato. Chi arriva a New York non può ignorare questo posto. Che permette di lasciarsi alle spalle la caotica Grande Mela con i suoi angoli meravigliosi e più conosciuti. Qui si apre un altro mondo, con tavoli e sedie di legno. E tanta, ma tanta, bontà culinaria.
Il luogo segreto per il tramonto
Per vedere il tramonto a New York tantissimi turisti decidono di scalare l’Empire State Building per scattare foto meravigliose per rendere indimenticabile il loro soggiorno nella città statunitense, nota appunto come Grande Mela. Ma quando si tratta di scattare una foto, naturalmente, ci sono altri luoghi poco conosciuti da scegliere. Ad esempio, in molti consigliano di andare, al tramonto, in cima al Sunset Park (e quale altro nome poteva avere?) per una vista mozzafiato dello spettacolare skyline di Manhattan. Da qui si può godere di un tramonto straordinario e fare foto bellissime.