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Esperienze

Oktoberfest 2023: tutto quello che c’è da sapere sul festival della birra di Monaco

L’Oktoberfest viene inaugurato ufficialmente con la frase O’zapft is! – che cominci la festa – e con il sindaco di Monaco che spilla la prima botte di birra nella tenda della Schottenhamel. Ad oggi è il festival più grande e conosciuto e ogni anno attira oltre sei milioni di persone provenienti da molti paesi del mondo.

Oltre a consumare moltissimi litri di birra, i partecipanti al festival possono assistere a diversi eventi e provare parecchie specialità della cucina locale. Scopriamo di più riguardo l’Oktoberfest.

Oktoberfest 2023, le informazioni utili e i birrifici

Sabato 16 settembre l’Oktoberfest di Monaco apre i battenti per la 188esima edizione e sarà in essere fino al 3 ottobre 2023.

Teatro del festival è la Theresienwiese, un’area di 420mila metri quadrati alle porte di Monaco di Baviera che viene pacificamente invasa da un esercito di amanti della birra. L’ingresso all’area è gratuito. 

Foto | Oktoberfest https://www.oktoberfest.de/ – Okviaggi.it

È possibile raggiungere l’area dell’Oktoberfest prendendo le linee 4 e 5 della metropolitana (U4, U5), con uscita “Theresienwiese” o “Schwanthalerhöhe”. Oppure: prendendo il tram (“S Bahn”) S1 – S8, con uscita a “Hackerbrücke”. Dalla stazione ferroviaria principale di Monaco di Baviera, l’Oktoberfest è raggiungibile a piedi in circa 15 minuti.

L‘evento ha in programma le sfilate dei birrai a bordo di carrozze e di carri trainati da cavalli e buoi, allestimenti di giostre, concerti e degustazioni dei piatti bavaresi, a base di stinco di maiale, würstel e pollo arrosto, patate e bretzel, il pane salato tradizionale. Durante le due settimane del festival oltre 6 milioni di persone bevono più di 7 milioni di litri di birra.

All’Oktoberfest viene servita esclusivamente birra al litro, secondo la legge della purezza della birra tedesca, una normativa che stabilisce che per la produzione di birra siano ammessi solo i quattro ingredienti base necessari: orzo, acqua, lievito e luppolo.

Sei birrifici di Monaco riforniscono i tendoni dell’OktoberfestAugustinerHacker PschorrHofbräuLöwenbräuPaulaner Spaten.

Ci sono in totale 14 tendoni distribuiti su tutto il territorio: Marstall;  Fischer-VroniArmbrustschützen-FestzeltHofbräu-FestzeltHacker-FestzeltAugustiner-FesthalleSchottenhamel;  Pschorr-BräuröslSchützen-FestzeltPaulaner-FestzeltLöwenbräu-FesthalleKäfers Wiesn-SchänkeWeinzelt.

Una domanda che molti si fanno è se per andare all’Oktoberfest sia necessario acquistare dei biglietti e prenotare un tavolo. La risposta è apparentemente semplice, ma non esaustiva, scrive il portale specializzato Oktoberfest.itnel senso che l’ingresso è gratuito e non è necessario acquistare un biglietto, ma soprattutto nel weekend, per chi può permetterselo e soprattutto per chi non arriva in orario utile già dalla mattina, è comunque consigliabile prenotare.

Riuscire a prenotare un tavolo all’Oktoberfest non è facile, nel senso che non sono molti i posti a sedere prenotabili all’interno degli stand, e questi tavoli vengono prenotati con mesi di anticipo.

Ogni tendone ha un proprio ufficio prenotazioni e di solito è possibile prenotare un tavolo solo per 8-10 persone o più, e ogni persona deve pagare un prezzo minimo compreso tra circa 60 e 100 Euro.

In ogni caso, non c’è da disperare: nelle tende dev’essere lasciato un certo numero di posti liberi per i visitatori spontanei. Inoltre, le prenotazioni possono essere effettuate solo per l’interno, mentre la birreria all’aperto è sempre aperta al pubblico. 

Oltre ai grandi tendoni, ci sono anche una ventina di tende più piccole sulle Wiesn e tre grandi tende sullo storico “Oidn Wiesn”, che richiedono un piccolo biglietto d’ingresso.

Il primo giorno sulla Theresienwiese la festa inizia a mezzogiorno in punto. In questa giornata, i tendoni aprono alle ore 9. La birra sarà servita solo dopo che il sindaco avrà spillato il primo fusto. I grandi tendoni restano aperti nei giorni feriali dalle 10 alle 22.30. Chiudono quando le band smettono di suonare e i camerieri iniziano a pulire.

Nei fine settimana e nei giorni festivi, le attività iniziano alle 9 del mattino. L’Oktoberfest storico (“Oide Wiesn“) è aperto tutti i giorni fino alle 22.30. Si trova accanto alla ruota panoramica e per entrare si pagano 4 euro.

Imperdibile la grande sfilata inaugurale, quella degli osti e delle birrerie dell’Oktoberfest – nel giorno dell’apertura del festival e dura 45 minuti -.

Parte dalla Sonnenstraße-Schwanthalerstraße fino alla sede dell’Oktoberfest e coinvolge circa un migliaio di partecipanti. Tra questi ci sono le famiglie dei proprietari delle tende che sfilano nelle carrozze decorate, i magnifici carri trainati da cavalli delle birrerie di Monaco, i cameriere sui carri decorati e tutte le band delle tende da birra.

Nel corso dell’evento sono in programma altre sfilate, come quella dei gruppi di costumi tradizionali e tiratori che dal monumento di Massimiliano II porta al terreno dell’Oktoberfest; il corteo dei gruppi di costumi tradizionali e dei tiratori della Baviera, della Franconia, della Svevia, degli altri stati tedeschi e dei Paesi europei vicini.

Tra i concerti è da segnalare quello all’aperto ai piedi della Statua della Baviera, che coinvolge circa 400 musicisti.

Come si si arriva dall’Italia, da dove arrivano i turisti e in quali giorni c’è meno gente

Per arrivare all’Oktoberfest di Monaco dall’Italia esistono diversi modi; in treno, in aereo, in bus e in automobile, ognuno con pro e contro. Molti visitatori iniziano il viaggio verso l’Oktoberfest con in treno, fino alla stazione centrale di Monaco.

Foto | Oktoberfest https://www.oktoberfest.de/ – Okviaggi.it

Da Milano ci si mettono circa 7-8 ore in treno (con la Deutsche Bahn); da Verona, in auto, ci si impiegano circa 5 ore.

Molti avventori del festival escludono però treno, macchina e aereo preferendo il pullman. Sono disponibili partenze in bus da tutte le principali città o caselli autostradali d’Italia.

Nel primo fine settimana, la maggior parte dei viaggiatori arriva solitamente da Parigi. I viaggiatori provenienti da Berlino occupano il secondo posto, seguiti da quelli di SalisburgoFrancoforte e Verona.

Sulla Theresienwiese c’è sempre gente. Soprattutto alla sera e nei weekend. Tuttavia, ci sono anche momenti in cui la festa popolare più grande del mondo è un po’ più tranquilla e rilassata.

Sulla pagina dell’Oktoberfest è possibile consultare il “barometro dell’Oktoberfest” che mostra per ogni giorno l’affluenza prevista.

Il secondo weekend della festa della birra è conosciuto come il “fine settimana italiano” per via dell’enorme afflusso di italiani sulla Theresienwiese. Secondo le statistiche dell’Ufficio del Turismo di Monaco, gli italiani rappresentano la percentuale maggiore di visitatori stranieri sulle Wiesn, con quasi il 20%.

I due martedì dell’Oktoberfest sono dedicati alle famiglie: nei tendoni ci sono prezzi ridotti e offerte di menu per bambini e famiglie; anche molte giostre e bancarelle offrono prezzi più bassi in questi giorni. Basta cercare i cartelli “Familientag” o “Kindertag”.

Gli spari di petardi nell’ultimo giorno dell’Oktoberfest (sui gradini della statua della Baviera) segnano la fine dell’evento con circa 60 uomini e donne che salutano le Wiesn. Si svolge dalle 12 in punto.

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

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