Polonia, alla scoperta della Terra dai Mille Laghi

La Polonia può vantare un paesaggio pieno di colori e spazi aperti, che può stupire i turisti. Si parla della Terra dai Mille Laghi, anche se sono più di 3 mila. In particolare, è sorprendente la regione della Varmia-Masuria, a un passo dal Mar Baltico, che permette di unire diverse esperienze spettacolari. Qua la vegetazione regna sovrana ed è meta ideale per gli amanti degli sport acquatici.

Fiume Polonia
Foto da Unsplash @Artem Stoliar

Tra acqua e cielo

Qui ci si può dedicare a escursioni in canoa o kayak, ad esempio sul fiume Krutynia che incontra 17 laghi, la Foresta di Piska e il Parco Paesaggistico della Masuria. È possibile incontrare l’airone cenerino, il cigno reale, l’aquila di mare a coda bianca, l’aquila reale, i cormorani, i corvi e le gru. Per chi preferisce si può fare un giro in barca a vela o in bicicletta nel tratto del Green Velo, che attraversa ben 5 regioni della Polonia nord-orientale. Infine, c’è la vista dall’alto in mongolfiera, con un magico volo al tramonto.

Canale di Elblag

Il Canale di Elblag è in realtà un sistema di canali costruiti nell’Ottocento, patrimonio dell’Unesco. Le navi vengono fatte scorrere su cinque rampe con piattaforme dotate di rotazione e azionate dal flusso dell’acqua. Il canale, di quasi 152 chilometri, è più lungo della Polonia e collega il lago Druzno con Drwęca e Jeziorak.

Il capoluogo e i borghi

Dal capoluogo Olszytyn ci si può spostare verso borghi storici e castelli. Nel capoluogo ha vissuto l’astronomo Copernico e vale la pena visitare la Città Vecchia, a cui si accede attraverso la Porta Alta. Nella Piazza del Mercato si trova il Municipio in stile neogotico, con numerosi orologi sulle facciate, e il Castello in stile gotico, risalente al XIV secolo, e dove oggi si trova il Museo della Varmia-Masuria, custode di alcuni manoscritti e di uno dei ritratti più significativi del famoso astronomo.

Foresta Polonia
Foto da Unsplash @Artur Rutkowski

Tanta buona cucina

In Varmia-Masura sono una specialità i piatti di pesce come il coregone bianco, il pesce fritto e il caviale di luccio. Vi sono anche influenze tedesche e russe, come si evince dai canederli di patate farciti con la carne e i pierogi farciti con carne di manzo. Tra i salumi da citare il prosciutto dylewska, affumicato a freddo con la legna degli alberi da frutto, ma anche i formaggi preparati a mano. Tra i dolci c’è il pan di spagna cotto lentamente su uno spiedo con fuoco accesso con legno di betulla, e tra i liquori il cosiddetto “liquore degli orsi”, a base di alcol e miele.

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