Volete fare un viaggio esotico in uno degli stati africani più affascinanti che ci siano? Ecco perché il Ruanda fa proprio al caso vostro!
L’Africa è, probabilmente, il continente più affascinante e misterioso del mondo. Proprio per questo motivo tante persone decidono di visitarlo, mentre molte altre sono quasi impaurite da questo suo tipo di fascino e decidono, quindi, di evitarlo, non sapendo, probabilmente, che cosa si perdono. L’Africa, però, non è rappresentata solamente dai Paesi più turistici, come ad esempio il Marocco, l’Egitto e il Sudafrica, ma anche da Paesi come il Ruanda, meta sicuramente meno visitata, ma altrettanto affascinante e meritevole di una visita. Ma per quali motivi il Ruanda è un Paese così affascinante e assolutamente da visitare? Scopriamolo insieme.
Ecco tutto ciò che c’è da fare e da vedere in un viaggio in Ruanda
Soprannominato la “terra delle mille colline,” il Ruanda sta tornando a far parlare di sé con forza, ma questa volta per ragioni positive e incoraggianti. Se in passato il Paese è stato tristemente associato al genocidio del 1994, oggi rappresenta una realtà completamente trasformata. Questa piccola nazione, priva di sbocchi sul mare, infatti, si sta affermando come una delle mete più affascinanti dell’Africa. Un’atmosfera di ottimismo palpabile permea le sue città e i vivaci villaggi, dove la popolazione accoglie i visitatori con calore, invitandoli a scoprire la bellezza dei safari. A completare il quadro, bisogna segnalare una natura straordinaria che regala esperienze indimenticabili e che riesce a far innamorare tutti i turisti che visitano questo Paese. Ma quali sono le attrazioni assolutamente imperdibili del Ruanda? Ecco la lista dettagliata.
Kigali
La capitale Kigali, circondata da dolci colline verdi, è spesso considerata una delle città più panoramiche dell’Africa. Rinomata per essere sicura e ben curata, rappresenta un’ottima prima tappa per chi visita il Ruanda. La città offre una combinazione di ristoranti moderni, cibo di strada, una vivace vita notturna e caffè serviti su terrazze con vista sulle colline circostanti. Kigali è anche ricca di musei, gallerie d’arte e mercati, ideali per acquistare artigianato tradizionale africano. Tra le esperienze più significative c’è una visita al Museo del Genocidio, che racconta in modo dettagliato gli eventi del 1994, durante i quali oltre 800.000 persone persero la vita in soli 100 giorni. Questo sito, insieme ad altri luoghi commemorativi sparsi per il paese, è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità, offrendo ai visitatori un momento di riflessione su una delle tragedie più gravi del XX secolo.
Nyanza
Un luogo di grande fascino è Nyanza, un tempo centro di primaria importanza: qui sorgeva la capitale del regno del Ruanda. La testimonianza più significativa di quell’epoca è il King’s Palace Museum, situato nell’antico Palazzo Reale. Non lontano, si può visitare il Museo Etnografico di Huye, che ospita una ricca collezione di manufatti artistici e archeologici, offrendo un’immersione nella cultura e nelle tradizioni del popolo ruandese. Tuttavia, il vero tesoro di questo Paese rimane la sua straordinaria natura incontaminata.
Parco Nazionale dell’Akagera
Situato nel nord-est del Ruanda, al confine con la Tanzania, il Parco Nazionale dell’Akagera è una vasta riserva naturale che combina paesaggi acquatici spettacolari, come i laghi Shakani e altri specchi d’acqua incantevoli, con una grande varietà di ecosistemi, dalle pianure alluvionali alle colline montuose. Questo parco è perfetto per un safari alla ricerca dei famosi “Big Five”, i cinque grandi protagonisti della fauna africana.
Parco Nazionale di Nyungwe
Nel Parco Nazionale di Nyungwe si estende una magnifica foresta pluviale, habitat di elefanti, scimpanzé e un’incredibile varietà di specie di uccelli. Numerosi sentieri offrono la possibilità di intraprendere avventurosi trekking, regalando ai visitatori l’opportunità di esplorare un ambiente naturale unico e ricco di meraviglie.
Incontrare i gorilla di montagna nel loro habitat naturale
Un’esperienza unica e ricca di adrenalina che il Ruanda offre la possibilità di vivere è l’incontro ravvicinato con un gorilla di montagna, uno degli animali più impressionanti della natura. Osservare un gorilla silverback di 200 kg che emerge dalla vegetazione mentre si muove con calma tra i cespugli regala un misto di emozione e soggezione. Allo stesso tempo, assistere ai giochi di un cucciolo di gorilla che si rotola nella giungla o osservare le interazioni sociali di un gruppo di oltre 20 esemplari nel Parco Nazionale dei Vulcani offre una finestra unica sulle dinamiche familiari di questi straordinari animali.
Fare escursioni sui Monti Virunga
Anche chi non visita il Ruanda esclusivamente per i gorilla o il resto della fauna locale, non dovrebbe perdere l’opportunità di esplorare i sentieri del Parco Nazionale dei Vulcani. Con un po’ di fortuna, potrebbe capitare di avvistarne uno durante il percorso. La regione è dominata da una catena di cinque vulcani inattivi che si estendono attraverso i confini con l’Uganda e la Repubblica Democratica del Congo, raggiungendo altitudini superiori ai 4000 metri. Le escursioni possono variare da semplici camminate di mezza giornata a spedizioni più impegnative di più giorni. Tra le più popolari, c’è la scalata del Monte Bisoke (3711 metri) con il suo cratere vulcanico, mentre percorsi più ardui includono il Monte Karisimbi (4507 metri), il più alto dei vulcani, o le salite del Monte Gahinga (3474 metri) e del Monte Muhabura (4127 metri), spesso scalati insieme. Per chi cerca un’esperienza meno impegnativa, è possibile fare un pellegrinaggio alla tomba di Dian Fossey, celebre studiosa e protettrice dei gorilla, assassinata nel 1985 mentre cercava di difendere questi animali dai bracconieri.
Lago Kivu
Nonostante il Ruanda sia un Paese senza sbocchi sul mare, il Lago Kivu offre un’esperienza simile a quella delle località tropicali. Con le sue spiagge di sabbia bianca e le palme a Rubavu (nota anche come Gisenyi), il lago rappresenta un luogo perfetto per rilassarsi. Esteso su una superficie di 2700 km², il Kivu è famoso per i resort, le sorgenti termali e le escursioni alle sue isole.
Seguire il Congo-Nile Trail
Il Congo-Nile Trail, un percorso di 227 km, permette di esplorare la zona a piedi o in bicicletta, seguendo la linea di demarcazione tra il bacino del Congo e quello del Nilo. Questa avventura è un’ottima occasione per immergersi in uno dei paesaggi più suggestivi del Paese.
