In molti sognano una vacanza piena di tutti i comfort immaginabili, tra piscine olimpioniche, drink serviti da camerieri impeccabili, passeggiate sulla spiaggia e camere di hotel fornite di ogni lusso. Ma c’è anche chi allo sfarzo preferisce la solitudine, la privacy di un poso appartato, lontano dal caos delle città – e delle persone. E magari lontano anche dal senso igienico più comune. E non stiamo parlando degli orchi. O forse sì.
Infatti, se il tuo personaggio ideale è un robusto e burbero orco verde, dalle orecchie a trombetta, senza alcuna voglia di interazione sociale, ecco l’habitat che fa per te. Infatti, in Scozia, tra i verdi panorami delle Highlands, si trova la cosiddetta Palude di Shrek, ispirata proprio a quel tronco nascosto nel fango, reso celebre dal film animato della Dreamworks, che ha dato origine a una saga amata da grandi e piccini!
Incastonato nel muschio, il tronco di Shrek è pronto a dare un “orrido” benvenuto ai suoi ospiti, avvertiti da un inequivocabile cartello all’ingresso che la palude non è un posto per tutti. Però, se il tuo sogno è trasformarti in un orco, almeno per una notte, non devi fare altro che prenotare il tuo soggiorno in questo B&B alternativo, per un’avventura ai limiti della favola, con un host d’eccezione: Ciuchino, “l’impavido destriero” di Shrek, pronto ad accogliere gli ospiti nel suo “paradiso fangoso”.
“Situata nelle Highlands scozzesi, la palude di Shrek è il rifugio perfetto per un orco che cerca un po’ di solitudine… e, per la prima volta, grazie al sottoscritto, aprirà le porte a dei fortunati fan! Shrek sarà via per Halloween ma non temere, penserò a tutto io e ti farò vivere un soggiorno da favola! Ah, non fare troppo caso ai cartelli con scritto ATTENTI, probabilmente sono solo decorazioni…”
Con questa accattivante descrizione, l’host Ciuchino presenta la Palude di Shrek sul sito di AirBnB, illustrando agli interessanti tutti i – non – comfort con cui verranno accolti nei pressi dello sperduto tronco ispirato alla dimora dell’orco verde più famoso del cinema. Si tratta di una vera e propria esperienza che ricalca fedelmente l’immaginario creato dalla saga cinematografica: il rifugio ideale per chi desidera una favola anticonformista.
Nello specifico, coloro che prenoteranno il loro soggiorno nel paradiso fangoso di Shrek, avranno la possibilità di concedersi alcune attività, come:
“Lontana, molto lontana da… beh, da qualsiasi cosa, la Palude di Shrek ha un fascino riservato che puoi trovare solo in Scozia. Immersa nella natura, offre numerose attività all’aria aperta: sentieri tortuosi da esplorare, luoghi pittoreschi dove organizzare un picnic tra gli alberi e un cielo ideale per osservare le stelle”.
Insomma, tutti gli appassionati di Shrek, delle atmosfere paludose avranno la possibilità di prenotare il loro orrido soggiorno a partire dal 13 ottobre 2023, dalle 19:00 in poi, semplicemente collegandosi al sito airbnb.com/shrek. Bisogna tenere presente che la prenotazione riguarda esclusivamente il pernottamento nella palude dell’orco, dal momento che gli ospiti dovranno occuparsi in autonomia del loro viaggio di andata e ritorno verso la Scozia. Eccezionalmente, per promuovere il turismo “da orchi”, il simpatico host ha deciso di promuovere l’inestimabile valore che il rifugio di Shrek ha rappresentato per le creature fiabesche di ogni tipo con un’offerta imperdibile. Infatti, ci sarà la possibilità di prenotare in maniera gratuita per due notti, dal 27 al 29 ottobre, per un massimo di tre ospiti.
Da segnalare inoltre che la Palude di Shrek si trasforma anche in un simbolo di solidarietà, infatti, come documentato dal sito di AirBnb, “per celebrare i bei ricordi d’infanzia che durano tutta la vita”, la piattaforma farà una donazione una tantum all’ente di beneficenza HopScotch Children’s Charity, che si occupa dei bambini scozzesi più vulnerabili e svantaggiati per offrire loro la possibilità di intraprendere viaggi educativi e dinamici.
E per tutti coloro che amano le vacanze a tema, le possibilità di soggiornare in una location ispirata alle storie celebrate sul grande schermo non finiscono qui. Infatti, se la palude solitaria – e fangosa – di Shrek non fa al caso vostro, se agli orchi verdi preferite un altro genere di creature fantastiche, più gioviali e con il fascino dell’avventura, il posto per voi si trova in Abruzzo, a Bucchianico, un piccolo paese in provincia di Chieti, che ospita la cosiddetta Contea Gentile.
Si tratta di un progetto ideato e progettato da un giovane del posto, Nicolas Gentile, appassionato del mondo fantasy nato dalla penna di JRR Tolkien, il quale ha deciso di realizzare un vero e proprio villaggio fantastico, immerso nel verde, dedicato alle storie e alle leggende legate agli Hobbit e al Signore degli anelli.
La creazione di una Contea Gentile, ancora in fase di completamento, è stata resa possibile grazie a una campagna di crowdfunding, finanziata da migliaia di donatori in tutto il mondo che hanno permesso a quello che è stato ribattezzato “lo Hobbit d’Abruzzo” di dare vita a una bellissima riproposizione della Terra di Mezzo, tutta italiana, dove gli appassionati del fantasy e dei libri di Tolkien possono ritrovarsi insieme.
Nel moderno villaggio degli Hobbit ricreato in Italia è possibile passeggiare tra comode case scavate nella collina, avventurosi caravan dei nani, boschi dove riecheggiano risate, un fresco fiume dove immergersi nei mesi estivi e la cara vecchia buona terra coltivata. Purtroppo, per il momento non è ancora possibile passare una notte tra le creature fantastiche della Contea Gentile, ma gli Hobbit di Abruzzo garantiscono ai loro ospiti un’esperienza unica, semplicemente attraversando il Moongate, il varco di accesso alla loro terra fantastica. Infatti, non si tratta di un semplice ingresso in pietra, ma di un simbolo che promette a chiunque ci creda abbastanza che i sogni si avverano.
Per il momento, Nicolas Gentile e i suoi collaboratori si impegnano nell’organizzazione di una serie di eventi tematici, ispirati alle gesta di Frodo, Sam e tutto il resto della Compagnia dell’Anello, celebrandone le imprese. Da ricordare, infatti, la missione portata a termine nel 2021, quando lo Hobbit d’Abruzzo, insieme ad altri otto compagni avventurieri, sono partiti dalla Contea Gentile, travestiti da personaggi di Tolkien, per arrivare fino alla cima del Vesuvio, in Campania, per gettare nel cratere del vulcano il loro Anello del Potere.
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