Paesaggi spettacolari, acque calde, sabbie bianche e cocktail vicino al mare. Non serve volare ai Caraibi per trovare tutto questo: numerose località turistiche e balneari italiane offrono spiagge che sembrano uscite da un sogno. Ecco alcune delle spiagge italiane più belle che ricordano i paesaggi caraibici.
Alcune delle spiagge italiane più belle che ricordano i Caraibi
Iniziamo con Marina di Ugento, una delle località turistiche più conosciute e frequentate del Salento che non ha nulla da invidiare al mare dei Caraibi.
Spesso quando si pensa alle spiagge caraibiche si immagina di vederle immerse e circondate dal verde delle piantagioni tipiche di quei luoghi. Questo è un po’ quello che succede a Cala Brandinchi in Sardegna: qui il bianco bagliore della sabbia si mescola al celeste delle acque, al verde della vegetazione selvaggia che la avvolge e a tratti scuri di scogliere a largo.
In provincia di Catanzaro, sulla costa degli Aranci, si trova la spiaggia di Caminia, circondata da due scogliere, da diverse grotte ed è caratterizzata da battigia bianca e acque azzurro cielo, che tanto ricordano i paesaggi dei Caraibi.
Si tratta di una località balneare che, in un periodo di normalità e senza restrizioni, raccoglieva anche tantissimi turisti per aperitivi in riva al mare.
Cala degli Infreschi, a Marina di Camerota in Campania è una spiaggia selvaggia all’interno di una zona naturale protetta e circondata dal verde di una natura incontaminata.
La spiaggetta è molto piccola e raccoglie la sabbia bianca e luminosa. Un gioiellino dallo stile d’oltreoceano da visitare assolutamente.
La spiaggia di Fetovaia sull’isola d’Elba è una spiaggia riservata dai venti e circondata dalle ginestre: un mix di colori dove la sabbia passa per diverse sfumature, dal dorato intenso al bianco scintillante. Anche il mare non è da meno, dai riflessi cristallini e le correnti verse acqua si perdono a largo in un profondo blu.
Cala Rossa, sull’isola di Favignana in Sicilia, deve il suo nome a un evento non proprio felice: il sangue rosso dei cartaginesi versato dai romani nel corso della prima guerra punica.
Eppure i colori più iconici di Cala Rossa sono il bianco della sabbia, che ricorda tanto i paesaggi caraibici, l’azzurro delle acque cristalline e il verde selvaggio della vegetazione che cresce sulle scogliere che la circondano. Un posto da sogno.
La spiaggia delle Due Sorelle, nelle Marche, è raggiungibile solo via mare, è incontaminata, affascinante e candida. Circondata dalla scogliera a mezzaluna ai piedi del monte Conero. Pur non essendo tra le mete turistiche mainstream, non ha nulla da invidiare alle località più famose e visitate dei Caraibi.
Punta Prosciutto è una lunga distesa di sabbia bianca, circondata da dune, che si trova a Porto Cesareo e fa parte del Parco Naturale Regionale Palude del Conte e Duna Costiera.
Fuori dalle rotte turistiche principali ma molto suggestiva, selvaggia e dai tratti caraibici è la spiaggia di Marina Romea, in Emilia-Romagna, non molto distante da Ravenna. Le spiagge chilometriche meritano una visita e il mare cristallino merita un tuffo.
La Spiaggia dei 300 gradini deve il suo nome al fatto che per raggiungerla si percorrono davvero 300 gradini sulla scogliera.
Questo piccolo ma bellissimo tratto di costa è circondato dalle rocce e, nonostante la fatica che ci vuole per raggiungerla, merita una visita. Una volta arrivati a destinazione si ha l’impressione di tuffarsi in una piscina naturale avvolta da una spiaggia bianchissima.
La spiaggia di Punta della Penna a Vasto è detta, in virtù delle sue caratteristiche, quella dei Caraibi d’Abruzzo. Le onde del mare, più volte premiato con l’ambita bandiera blu, si infrangono sulla sabbia bianchissima di questa spiaggia.
Un tratto marittimo incontaminato che si trova all’interno della Riserva Naturale Regionale di Punta Aderici.
La spiaggia della Pelosa di Stintino è la spiaggia tropicale per eccellenza e si trova in Sardegna: è un’immensa distesa di sabbia bianchissima che degrada verso un mare cristallino e turchese.
Infine Cala Mariolu, sul golfo di Orosei, si trova in una zona della costa dove le spiagge più belle dell’isola si susseguono senza soluzione di continuità. È un’ampia distesa di sassolini bianchissimi e fini che si interrompe con gli scogli di punta Ispuligi.