Sia che tu ti trovi in città, lungo la costa o nell’entroterra, esplorare la Toscana ti condurrà attraverso paesaggi così attentamente curati in ogni dettaglio da sembrare veri dipinti. Il sistema toscano si configura come una rete di percorsi culturali che si incrociano e attraversano il territorio, offrendo molteplici opportunità di esplorare il ricco patrimonio della regione. Attualmente, sette di questi itinerari sono stati collegati online, formando l’Atlante dei Sentieri Toscani, veri e propri must per tutti gli amanti del turismo lento. Ma vediamo, quindi, quali sono questi percorsi da seguire in questa fantastica regione.
I migliori cammini in Toscana che ogni amante del trekking e del turismo lento dovrebbe seguire
Il turismo lento e sostenibile è in costante crescita, e quello dei percorsi a piedi rappresenta un settore in espansione negli ultimi tempi. Vie storiche, pellegrinaggi religiosi e sentieri che conducono a siti UNESCO e tesori artistici e culturali arricchiscono l’esperienza del viaggiatore. L’Atlante dei Sentieri Toscani offre dettagli su sette itinerari principali nella regione, per un totale di 1.369 chilometri suddivisi in 72 tappe che attraversano 119 comuni, tra città e borghi, molti dei quali sono inclusi tra i più belli d’Italia. Questi percorsi attraversano sette province e venti distretti turistici. Ma quali sono questi percorsi? Eccoli nel dettaglio.
Via Francigena
Attraversando l’antica rotta religiosa e culturale che collega Canterbury a Roma, affollata ogni anno da numerosi pellegrini e viaggiatori, si incontrano sedici tappe toscane, attraversando paesaggi di boschi, colline e borghi medievali. Dalla parte settentrionale alla parte meridionale della Toscana, si possono esplorare le meraviglie della natura, le tradizioni e i gioielli dell’arte e della cucina locale lungo questo percorso, forse uno dei più rinomati tra i cammini spirituali in Europa. Il viaggio inizia nella Lunigiana, con le sue maestose fortezze e affascinanti chiese romaniche, passando per Pontremoli, per arrivare a Pietrasanta e alla suggestiva città di Lucca. Da qui, il sentiero si snoda tra le colline della Val d’Orcia fino a San Gimignano, con le sue caratteristiche torri, e il pittoresco borgo di Monteriggioni, prima di raggiungere Siena. Proseguendo, si discende verso il Monte Amiata e si risale fino a Radicofani, la meta finale del percorso.
Via di San Francesco
I siti legati alla vita di San Francesco d’Assisi in Toscana saranno il tema principale di questo itinerario. Alcuni esempi sono la Basilica di Santa Croce a Firenze e il Santuario della Verna. Il percorso attraversa la Val Tiberina toscana, passando per gli eremi di Cerbaiolo e Montecasale e il castello di Montauto. Si arriva poi ad Anghiari, per poi dirigersi verso sud verso il centro storico di Arezzo, dove si trova la Basilica di San Francesco. Attraversando la Valdichiana Aretina, si continua fino a Cortona, dove San Francesco fondò il suggestivo Eremo Le Celle.
Via Lauretana
Nel contesto di questo percorso di stampo etrusco-romano, la regione senese si collega alla Valdichiana. Il tracciato toscano si estende per circa 114,6 chilometri, da coprire in cinque giorni: si può iniziare a Siena, in un punto di scambio con la Via Francigena, e proseguire fino a Cortona, attraversando i territori di Asciano, Rapolano Terme, Sinalunga, Torrita di Siena e Montepulciano. Lungo il cammino, si possono ammirare numerose chiese, santuari mariani e incantevoli borghi.
Via Romea Strata
In Toscana, gli ultimi 108 chilometri del percorso della Via Romea Strata attraversano un tratto di oltre 1400 chilometri che si estendono nell’Europa centro-orientale, collegandosi alla Via Francigena. Questo itinerario parte dalla Polonia, Ungheria e Croazia, attraversando il Trentino-Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia e il Veneto, dove si collega alla Via Romea Nonantolana-Longobarda. Quest’ultima, proveniente dall’Emilia-Romagna, entra in Toscana attraverso gli Appennini della Montagna Pistoiese. Da Cutigliano, si scende verso Pistoia e poi ci si dirige verso il Montalbano e le terre frequentate da Leonardo da Vinci: Anchiano, Vinci e Cerreto Guidi. La tappa finale di questo cammino è a San Miniato.
Via Romea Germanica
In Toscana, la Via Romea Germanica si snoda attraverso sette tappe. Questo itinerario rappresenta il percorso che i pellegrini provenienti dalla Scandinavia e dall’Europa centrale seguivano per raggiungere Roma. Il tratto toscano inizia nella Valle del Casentino (AR), attraversando il storico valico appenninico del Passo Serra e attraversa l’intero territorio aretino, toccando località come Chitignano, Arezzo e Cortona.
Via Matildica del Volto Santo
La fase conclusiva di questo itinerario spirituale, sempre ricco di incredibili attrazioni, porta al Duomo di San Martino a Lucca, celebre per la presenza della statua del “Cristo nero dei lucchesi”. Provenendo dall’Appennino toscano, la via Matildinica (che ha inizio a Mantova) attraversa la suggestiva Garfagnana e la Media Valle del Serchio prima di giungere a Lucca. Lungo il cammino, si incontrano splendide pievi e chiese, arricchendo l’esperienza del viaggiatore con i luoghi legati alla figura di Matilde di Canossa, vice regina d’Italia nel XI secolo.
Via Romea Sanese
Chiese rurali, antichi monasteri e suggestivi villaggi medievali. Sulla via Romea Sanese si incontrano i sentieri tra i vigneti del Chianti che collegano due importanti centri della storia e della cultura: la rinascimentale Firenze e la medievale Siena. Questo itinerario potrebbe essere meno celebre rispetto alla via Francigena e alla via Lauretana, ma nasconde sorprese straordinarie già nelle sue tappe iniziali e finali. Infatti, il viaggio ha inizio a Firenze, precisamente dalla piazza della Santissima Annunziata. Lungo il percorso, sostate per ammirare il ricco patrimonio storico e culturale nelle tappe intermedie: Sant’Andrea in Percussina, San Casciano in Val di Pesa, Badia a Passignano, San Donato in Poggio e Castellina in Chianti. La destinazione finale è la magnifica Siena, con la sua imponente Basilica di San Francesco.
Altri cammini da prendere assolutamente in considerazione in Toscana sono il Cammino di San Jacopo, che parte da Firenze e raggiunge Lucca e rappresenta il percorso fatto dai pellegrini per giungere a Roma o a Santiago de Compostela; la Strada dei Setteponti, perfetta per gli amanti dei piccoli borghi; la Via degli Etruschi, adatta per gli amanti della storia; la Via della lana e della seta, che attraversa i luoghi storici del settore tessile italiano; la via degli Abati, un itinerario spirituale che segue le tracce degli Abati di San Colombano, partendo dalla Pianura Padana e attraversando l’Appennino piacentino e parmense fino ad arrivare alla Lunigiana.