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Destinazioni

Tre giorni ad Edimburgo: le attrazioni imperdibili e alcuni luoghi segreti da visitare

Sono sufficienti 72 ore per vedere la bella e suggestiva Edimburgo? Seguendo i nostri suggerimenti assolutamente sì.

In questo articolo, troverete un itinerario con le attrazioni principali da vedere, e dei posti segreti che molti turisti non conoscono ma che vi faranno apprezzare ancora di più l’atmosfera di Edimburgo.

In più, vi segnaleremo delle location suggestive alle porte di Edimburgo che non potete assolutamente perdervi.

Pronti? Partiamo.

L’itinerario perfetto per visitare Edimburgo in tre giorni

La capitale della Scozia è un vero e proprio gioiellino da scoprire. Infatti, non importa che sia una delle città più piovose del mondo, il suo fascino medioevale saprà conquistare anche i cuori dei meteoropatici.

Camminare per le sue strade, ammirare i suoi colori e respirare la sua atmosfera di altri tempi, vi farà sentire in un universo parallelo da cui non vorrete mai più uscire.

Ecco cosa vedere ad Edimburgo in tre giorni:

Giorno 1

Cominciate nel migliore dei modi visitando il Castello di Edimburgo. Da qui potrete ammirare una vista spettacolare su tutta la città ed esplorare le sue stanze imponenti e affascinanti tra cui le camere reali e le segrete. Poi, dirigetevi al Royal Palace e ammirate da vicino i gioielli della Corona e il trono dell’incoronazione.

Finita la visita, incamminatevi verso Grassmarket, una delle piazze più particolari e suggestive di tutta Edimburgo, qui potrete trovare alcuni pub in cui fermarvi a mangiare un boccone prima di riprendere il vostro tour della città.

Victoria Street, Edimburgo – Unsplash – okviaggi.it

Se siete amanti di Harry Potter non potrete fare a meno di emozionarvi e sentirvi all’interno del film quando vi imbatterete in Victoria Street. Questa strada, infatti, somiglia moltissimo a Diagon Alley e si dice che abbia ispirato la stessa J.K. Rowling, autrice della saga, nella sua descrizione. Già che ci siete, fermatevi a Museum Context per un’esperienza ancora più magica o scegliete di prenotare un tour guidato a tema Harry Potter. 

Da lì, proseguite fino alla Cattedrale di Sant’Egidio, risalente addirittura al 1124. Una volta visitata, andate sul retro e percorrete il piccolo passaggio segreto di nome Mary King’s Close.

Per concludere il primo giorno ricordatevi di fare tappa all’Holyrood Palace, ovvero la residenza dei reali del Regno Unito, nonché uno dei palazzi più caratteristici e spettacolari della città e a Calton Hill dove potrete ammirare un tramonto mozzafiato da uno dei punti più panoramici di tutta Edimburgo.

Giorno 2

Cominciate al meglio il secondo giorno con una visita al Nazional Museum of Scotland, dove potrete ripercorrere la storia della Scozia attraverso i sei piani dell’edificio. In alternativa, se amate l’arte non potrete non entrare nella National Gallery of Scotland, dove sono conservate opere di Van Gogh, Cezanne e Monet.

Dopodichè prendere l’autobus 3, 31 o 33 e lasciatevi traportare fino a Dean Village, un villaggio caratteristico in cui potrete passeggiare nel verde accompagnati dallo scrociare dell’acqua. Da qui, recatevi a piedi fino a Città Nuova, una delle aree più moderne della città che ospita Princes Street Garden, con la sua esplosione di verde e scattate una foto alla Ross Fountain e al Floral Clock.

Monument Scott, Edimburgo – Unsplash – okviaggi.it

Come ultima tappa vi consigliamo di visitare il Monument Scott, ovvero un memoriale dedicato allo scrittore Sir Walter Scott realizzato in perfetto stile gotico. Salire fino alla cima potrebbe essere un po’ faticoso, infatti dovrete percorrere 287 scalini, ma vi assicuriamo che la vista merita ogni sforzo fatto.

Giorno 3

Per quanto riguarda l’ultimo giorno, vi consigliamo di visitare il lago di Loch Ness anche se si trova leggermente fuori mano rispetto ad Edimburgo. Non vi consigliamo di andarci tanto per le leggende che lo vedono protagonista ma per i paesaggi unici che lo circondano. In alternativa, potete optare per una delle tante aree suggestive che i dintorni di Edimburgo hanno da offrire, come:

  • Cramond Island: una piccola isola che si può raggiungere attraverso una passerella quando c’è bassa marea e in barca quando questa si rialza.
  • Stirling: una piccola cittadina poco lontano da Edimburgo, nonché ex residenza degli Steuart.
  • Dunfermline: con il suo enorme parco cittadino ricco di sentieri che conducono a boschi rigogliosi delle aree limitrofe, tra cui “the glen”.
  • The Kelpies: si tratta di due sculture gigantesche situate all’interno del parco “The Helix” poco fuori dal villaggio Falkirk a nord di Edimburgo. I Kelpie, secondo la leggenda, erano delle creature marine demoniache in grado di prendere le somiglianze di normali e docili cavalli.

    The Kelpies, Edimburgo – Unsplash – okviaggi.it

  • Saint Andrews: la Saint Andrews Cathedral merita decisamente di essere vista dal vivo, infatti le sue torri e le sue pareti sono sopravvissute per anni alla potenza del mare e del vento e presentano delle forme e delle colarazioni davvero caratteristiche. Qui potrete visitare anche il castello, un tempo sede di vescovi e arcivescovi, nonché ambientazione di molte leggende sanguinarie.

Insomma, Edimburgo è una città tutta da scoprire, sia dentro che fuori. Vi consigliamo quindi di tenere quest’ultimo giorno per vedere qualcosa delle aree limitrofe perché ne vale decisamene la pena.

Luoghi segreti di Edimburgo

Se vi piace scoprire i luoghi più particolari e segreti delle città che visitate, ecco qualche perla nascosta di Edimburgo:

  • Edinburg Gin Distillery: concedetevi un tour della distilleria storica e assaggiate tipologie di gin ricercatisstime.
  • Cattedrale di St Giles: una volta entrati rimarrete a bocca aperta per le sue vetrate colorate vittoriane e il suo stile gotico

    Cattedrale di St Giles, Edimburgo – Unsplash – okviaggi.it

  • Giardino chiuso di Dunbar: un giardino segreto in stile XVII secolo che si trova al limitare di un vicolo di Royal Mile.
  • The Real Mary King’s Close: un quartiere su cui circolano moltissime leggende. Un tempo divenne un vero e proprio labirinto sotterraneo in cui si aggiravano i malati di peste e si dice che ancora oggi si possano percepire i loro fantasmi.
  • Spiaggia di Portobello: per godervi un po’ di mare e aria fresca.
  • Parco di Meadows: la location perfetta per fare una bella partita di Quidditch fingendo di cavalcare una scopa volante.
  • Armstrongs: un negozio dell’usato dove potrete trovare dei vestiti di altri tempi e scoprire come vi stanno.

 

Non vi resta che preparare la valigia e partire per questa città incredibile, sperando di non incappare nella Haar, ovvero la nebbia marina che ogni tanto abbraccia l’intera città. Ma non temete: neanche la nebbia potrà mai privare Edimburgo del suo fascino immortale.

Alessia Barra

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